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8 Attori del cinema che hanno girato una scena che li ha messi profondamente a disagio

Anne Hathaway
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Recitare significa, banalmente, mettersi nei panni di personaggi che non sempre rispecchiano l’identità di chi li interpreta. Gli attori sono infatti chiamati ad assumere comportamenti che non sempre riflettono il loro io interiore, ciò che sono, quel che farebbero nella vita reale. Di fronte alla telecamera ognuno deve comportarsi come richiesto dal copione, senza se e senza ma. Certo, esistono attrici come Sarah Jessica Parker che hanno messo le cose in chiaro fin da subito inserendo clausole nei contratti che prevenissero qualsiasi tipo di scena che potesse metterle a disagio come quelle di nudo, ma non sempre gli attori decidono di agire come quest’ultima. Molti scelgono infatti di andare fino in fondo anche se quel che li aspetta potrebbe metterli in difficoltà di fronte alla cinepresa, e di esempi in questo senso ce ne sono parecchi: tra le protagoniste grandi attrici come Anne Hathaway ed Emma Thompson, ma non solo.

Emma Thompson, Anne Hathaway, Jack Dylan Grazer: queste sono infatti solo alcune delle star del cinema che si sono sentite a disagio nel girare una determinata scena. Vediamo nel dettaglio di cosa stiamo parlando

1) Jack Dylan Grazer

Anna Hathaway
Jack Dylan Grazer (640×360)

Jack Dylan Grazer è uno degli attori emergenti degli ultimi tempi. Divenuto celebre grazie alla sua interpretazione nel remake di IT – Il Pagliaccio Assassino, Jack è di certo uno degli attori che meno ricorda quell’esperienza con piacere. Il ragazzo infatti non tollerava le sembianze di Bill Skarsgard nei panni del pagliaccio assassino, e molto spesso questo diventava un vero e proprio motivo di terrore all’interno del set. In particolare, Bill – come da copione – girò con lui una scena in cui dovette urlargli in faccia cercando di essere più spaventoso possibile, e ci riuscì perfettamente. Grazer è infatti scoppiato in lacrime singhiozzando per la troppa paura, rimanendo praticamente terrorizzato. Insomma, It – Il Pagliaccio Assassino non è un film che ha terrorizzato soltanto i telespettatori.

2) Casey Affleck

Casey Affleck (640×360)

A Ghost Story è di certo uno degli horror più particolari e delicati degli ultimi anni. La storia si concentra infatti su una prospettiva differente dalla solita narrando la vita di un fantasma nel modo più banale in cui ce lo siamo sempre immaginati: sotto un lungo lenzuolo bianco. Nessun effetto speciale: sotto quel lenzuolo c’era veramente una persona, ed era Casey Affleck. L’attore era chiamato a trascorrere tutto il tempo delle riprese sotto quel lenzuolo e a fare dei movimenti impercettibili, stando di fatto praticamente immobile per tutto il tempo. Affleck ha raccontato che quell’esperienza fu traumatizzante soprattutto durante la sua prima scena nei panni di un fantasma. In quel momento si sentiva strano, angosciato. Per questa ragione ricorda la sua interpretazione all’interno di A Ghost Story come una delle più traumatiche mai messe in atto.

3) Léa Seydoux

Léa Seydoux (640×360)

La Vita di Adele è di certo uno dei film più spinti degli ultimi anni, e questo lo sanno bene le due attrici protagoniste che vi hanno preso parte. Nel dettaglio, nessuna delle due fu avvisata riguardo l’entità delle scene di sesso esplicite tanto da portarle a dichiarare di non voler mai più lavorare con il regista Abdellatif. In particolare, Léa Seydoux ha raccontato che la scena erotica più famosa della pellicola, dalla durata di sette minuti, ebbe bisogno di ben dieci giorni per essere girata perché il regista non ne era mai soddisfatto, arrivando a urlare all’attrice di picchiare la sua collega Adèle Exarchopoulos. Questa situazione mise in seria difficoltà la Seydoux che, come anticipato, non è più voluta tornare in nessuna opera di Abdellatif.

4) Arnauld Valois

Arnauld Valois (640×360)

120 Battiti al Minuto è uno dei film più crudi. Con argomenti come la malattia e la morte, la pellicola mostra delle scene assolutamente strazianti e drammatiche che non hanno impressionato soltanto il pubblico ma anche gli attori protagonisti. Nel dettaglio, Arnauld Valois ha raccontato che arrivare alla fine delle riprese è stato estremamente difficile tanto da portare l’attore a pensare di abbandonare il set. La scena che più lo ha messo in difficoltà lo vede accanto al suo collega Nahuel Pérez Biscayart, una delle più drammatiche in assoluto in cui l’AIDS diventa la vera e propria protagonista della pellicola.

5) Emma Thompson

Anna Hathaway
Emma Thompson (640×360)

Emma Thompson è una delle attrici più importanti nel panorama seriale, una professionista che non si tira indietro di fronte a nulla, neanche quando la scena in questione la mette duramente a disagio. L’attrice ha infatti dichiarato di aver vissuto uno dei momenti più difficili della sua carriera proprio nel suo ultimo film Il Piacere è Tutto Mio. Nella pellicola la donna interpreta infatti una sessassentenne vedova che decide di scoprire cosa voglia dire provare del puro piacere durante il sesso. La scena che la vede in intimo di fronte alla telecamera fu una delle più difficili dell’intero film. Il disagio e il senso di imbarazzo hanno messo in seria difficoltà l’attrice portandola a vivere uno dei momenti più complicati della sua intera carriera.

6) Jennifer Lawrence

Jennifer Lawrence (640×360)

Jennifer Lawrence ha girato la prima scena di sesso della sua intera carriera nella pellicola Passengers. In un’intervista all’Hollywood Reporter ha raccontato che la tensione prima della scena era talmente tanta da dover bere qualcosa per calmare i nervi. L’attrice ha aggiunto che dopo la difficoltà provata durante quella scena, ha chiamato la madre per essere rassicurata. A quest’ultima la Lawrence chiese: <<Puoi semplicemente dirmi che va tutto bene?>>

7) Charlotte Gainsbourg

Anna Hathaway
Charlotte Gainsbourg (640×360)

Charlotte Gainsbourg ha preso parte a uno dei film più crudi e complessi di Lars Von Trier, Nymphomaniac. L’attrice, durante un’intervista, ha dichiarato che le scene più difficili non sono state quelle di sesso, ma quelle che vedevano il suo personaggio in atti di masochismo. In quel caso l’attrice si sentì profondamente turbata e umiliata, ricordando la sua interpretazione come una delle più difficili di sempre.

8) Anne Hathaway

Anna Hathaway
Anne Hathaway (640×360)

Anne Hathaway prese parte a uno dei film d’amore più amati e iconici di sempre, Amore e Altri Rimedi. La donna però non conserva soltanto dei grandi ricordi della pellicola a causa della scena in cui dovette denudarsi di fronte a un’intera troupe. L’attrice ha dichiarato di essersi sentita nuda non solo da un punto di vista fisico, ma anche intimo e personale. Tra tutte, questa è di certo una delle interpretazioni che più infatti l’ha messa in difficoltà facendola sentire veramente molto a disagio.

Anne Hathaway non accetta più di essere chiamata col suo nome