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10 Film che hanno la stessa valutazione di Barbie su IMDb

Barbie
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Le aspettative sulla nuova e attesissima pellicola cinematografica Barbie era altissime, e oramai il dado è tratto. C’è chi ha accolto la pellicola positivamente e chi, invece, si aspettava qualcosa di più. In qualsiasi modo la si ponga, i risultati dell’impatto che il film ha avuto sul pubblico sono oramai ben chiari, e lo sono anche nella piattaforma per film e Serie Tv più famosa di sempre, IMDb. La pellicola di Greta Gerwig ha infatti ottenuto un punteggio sul sito che rispecchia a tutti gli effetti la divisione che si è creata tra il pubblico. Probabilmente c’è chi si aspettava un punteggio più alto, ma la valutazione ottenuta da Barbie è pari a 7,5. Probabilmente i fan più accaniti della pellicola penseranno che questa sia una valutazione ben al di sotto di quanto in realtà la pellicola meriti, ma per cercare di addolcire il colpo vi diciamo che nello stesso sito uno dei più grandi film di Taylor Hackford con Al Pacino ha in realtà ottenuto la stessa valutazione.

Chiediamocelo, dunque: quanti film su IMDb hanno la stessa valutazione di Barbie pari al 7,5? Scopriamolo

1) The Conjuring – L’Evocazione

The Conjuring – L’evocazione (640×360)

Con The Conjuring – L’Evocazione siamo lontani anni luce del mondo di Barbie, ma il punteggio è lo stesso per entrambi i film. Dato lo scetticismo nei confronti del genere horror, in realtà questo 7,5 fa comprendere ancora di più come la saga di The Conjuring sia decisamente una delle più apprezzate degli ultimi anni, e probabilmente il merito è soprattutto dei due protagonisti. I coniugi Warren sono infatti il fulcro del film, ma anche il motivo del grande interesse da parte del pubblico. La loro storia è infatti tratta da eventi realmente accaduti che vedevano i veri coniugi Warren seguire diversi casi paranormali che sono stati pian piano documentati. Tra questi, spicca di certo quello raccontato nel film L’Evocazione, una pellicola in cui vediamo al centro della storia una famiglia da poco trasferitasi in una nuova dimora infestata. Tra batti mani terrorizzanti e Jumpscare spaventosi, The Conjuring – L’Evocazione si è presto imposto come uno dei film più spaventosi degli ultimi anni.

2) Tonya

Tonya (640×360)

Un altro 7,5 per un altro film in cui ritroviamo Margot Robbie nei panni di protagonista. Distribuito nel 2017 e diretto da Craig Gillespie, Tonya racconta la controversa storia di una delle pattinatrici sul ghiaccio più importanti di sempre. La pellicola si concentra su uno degli scandali sportivi più grossi degli Stati Uniti ed è narrata attraverso frammenti di interviste e ricostruzione dei fatti. La pellicola ha ottenuto anche importanti riconoscimenti come diverse candidature agli Oscar e ai Golden Globe tra cui due vittorie per la categoria Migliore attrice non protagonista.

3) Air – La storia del grande Salto

The Air – La Storia del grande Salto (640×360)

Distribuito nel 2023 proprio come Barbie, The Air – La Storia del grande Salto è un film diretto da Ben Affleck con un cast corale che comprende Affleck stesso, Matt Damon, Jason Bateman e Viola Davis. Nel dettaglio, la pellicola si concentra sulla collaborazione tra Micheal Jordan e la Nike. Nel film il campione di basket è una stelle emergente propensa a iniziare la propria collaborazione con l’Adidas, ma Sonny riesce a far breccia nel cuore della madre di Jordan proponendo un ruolo di rilievo per il figlio nelle strategie commerciali e, al tempo stesso, creando una scarpa progettata esclusivamente per lui: le Air Jordan. La pellicola ha presto convinto la critica venendo considerata come uno dei migliori film sportivi mai realizzati, e l’ha inoltre convinta del talento dietro la macchina da presa di Affleck. Il pubblico, invece, si è diviso in due fazioni.

4) Eyes Wide Shut

Eyes Wide Shut (640×360)

Eyes Wide Shut è l’ultimo lavoro del mastodontico ed eterno Stanley Kubrick. Il regista più geniale della storia, purtroppo, non riuscì mai a vedere il suo film nelle sale cinematografiche perché morto di infarto qualche tempo prima. Eyes Wide Shut è dunque il suo ultimo lavoro consegnato alla storia del cinema, il suo saluto prima di andare via. La pellicola è da sempre considerata come qualcosa di estremamente complesso che ha necessità di qualcosa di più della sola attenzione. Per capirla davvero bisogna andare oltre, fin dove forse neanche i protagonisti riescono ad arrivare. Da qui nasce probabilmente il titolo della pellicola: Eyes Wide Shut. Questa frase significa infatti Occhi ampiamente chiusi, ed è un modo per descrivere come i due protagonisti, due benestanti borghesi, non abbiano idea di chi gestisca davvero il mondo. Il film è stato oggetto di diverse controversie. Tom Cruise non ha vissuto bene le riprese perché lo stress era talmente tanto da avergli provocato un’ulcera, mentre Nicole Kidman disse che fare un film accanto a Kubrick fosse come andare a scuola di recitazione. Il regista, invece, considerò quella pellicola come la sua migliore mai fatta fino a quel momento, anche se la critica non l’ha mai pensata nello stesso modo.

Insomma, questo 7,5 – dato il regista e la storia del film – sembra ben più ambiguo del 7,5 di Barbie di cui molti si lamentano.

5) A Quiet Place

A Quiet Place (640×360)

Distribuito nel 2018, A Quiet Place è un film di genere horror fantascientifico che racconta le vicende di un mondo in cui la popolazione è stata decimata da creature aliene prive di visa ma con un udito estremamente sensibile. Per riuscire a potersi mettere in salvo e non essere scoperte, gli esseri umani ancora rimasti sono costretti a non emettere il minimo rumore e a comunicare attraverso il linguaggio dei segni. Al centro della storia troviamo la famiglia Abbott che, attesa di un altro figlio, vive perennemente nell’ansia di venir scoperta. La suspense in A Quiet Place è tangibile e porta il telespettatore a vivere in uno stato di perenne sospensione e apnea, quasi come se dovesse collaborare nel silenzio generale della produzione. La pellicola ha ottenuto diverse candidature vincendo poi la categoria Miglior Film Horror o Fantascienza al Critics’ Choice Awards.

6) L’Avvocato del Diavolo

L’Avvocato del Diavolo (640×360)

7,5 per Barbie, ma anche 7,5 per L’Avvocato del Diavolo, uno dei thriller più importanti degli anni ’90. Con Al Pacino e Keanu Reeves, la pellicola racconta la storia di un invincibile avvocato che accetta un’offerta di lavoro da John Milton che, oltre a un alto stipendio, gli offre anche una casa di lusso nel centro di Manhattan. All’inizio le cose sembrano andare per il meglio, ma pian piano la situazione comincerà a sfuggire di mano dando vita a eventi che non troveranno alcuna risoluzione. John Milton è decisamente qualcosa di più di un uomo ricco e potente, e la moglie di Kevin comincia a capirlo prima ancora che il marito avverta le prime difficoltà. La natura di Milton va oltre il terreno, e nasconde una verità che presto sconvolgerà la vita dei due protagonisti. L’Avvocato del Diavolo ha diviso il pubblico in due fazioni ben distinte, ma è presto diventato un cult soprattutto grazie alla straordinaria interpretazione di Al Pacino e ai suoi mastodontici dialoghi.

7) 28 Giorni Dopo

28 Giorni Dopo (640×360)

Distribuito nel 2002, 28 Giorni Dopo è considerato come uno dei miglior film di Danny Boyle dopo Trainspotting. A metà tra Resident Evil e L’Esercito delle 12 Scimmie, il film racconta del pellegrinaggio del protagonista della pellicola che, dopo un incidente, si risveglia in una Londra deserta. Le immagini sono girate in un modo tale da restituirci davvero il senso di desolazione che il protagonista, una volta giusto per la strada, trova e sente dentro di sé. Con un budget limitato, 28 Giorni Dopo parla di come l’uomo possa agire nelle situazioni di pericolo, che cosa sia disposto a fare pur di salvarsi. Con una colonna sonora impeccabile e un cast di attori che ha saputo fare la differenza – vedi Cillian Murphy – la pellicola è presto riuscita a raccontare la società odierna attraverso le vicende di un uomo problematico e ancora profondamente attuale. Probabilmente all’inizio nessuno gli avrebbe dato un euro a causa del budget, ma 28 Giorni Dopo riesce a fare la differenza anche in mezzo a tutte quelle pellicole che, invece, possedevano budget decisamente più elevati.

8) A Man Called Otto

A Man Called Otto (640×360)

Arrivato in Italia nel 2023 come Barbie, A Man Called Otto è una pellicola di genere drammatico in cui ritroviamo il grande Tom Hanks. Diretto da Marc Forster, il film narra le vicende di Otto Anderson, un uomo disilluso e oramai privo di qualsiasi entusiasmo nei confronti della vita. Rimasto vedovo dopo la morte della moglie, Otto cerca di farla finita oramai da tempo. Le cose cominciano a cambiare però quando una famiglia stramba e sopra le righe si trasferisce nella casa accanto cominciando a istaurare con un rapporto che salverà il protagonista cambiando completamente la sua vita. Il finale, così delicato e drammatico, restituisce ancora una volta il senso del profondo legame che i protagonisti avevano sviluppato dimostrando ancora una volta quanto i rapporti che costruiamo possano salvarci la vita.

9) Following

Following (640×360)

C’è qualcosa che lega Christopher Nolan e Barbie, e stavolta non parliamo della stessa data di uscita dei due film protagonisti dell’estate del cinema. La pellicola di Greta Gerwig ha infatti ottenuto lo stesso punteggio di Following, il primo film di Nolan. Ancora oggi estremamente sottovalutato, il film racconta le vicende di Bill, un aspirante scrittore che per cercare ispirazione comincia a pedinare le persone. Un giorno il protagonista si imbatte però in un ladro, Alex, che comincerà a portarlo nel suo mondo, un mondo in cui Bill inizia a voler davvero stare perché entusiasta di compiere azioni illegali mai fatte fino a quel momento. Il protagonista diventa così non solo un rapinatore, ma anche un assassino. Following è completamente differente da tutto il resto della fimografia di Nolan, ma guardarlo significa vedere le prime anticipazioni del futuro del regista. All’interno della pellicola del 1998 possiamo infatti vedere un adesivo di Batman sulla porta, mentre il protagonista di Inception si chiama Cobb ed è un ladro esattamente come Alex.

Insomma, guardare Following adesso potrebbe riservare delle sorprese.

10) Promising Young Woman

Promising Young Woman (640×360)

Distribuito nel 2020, Promising Young Woman è una pellicola purtroppo sottovalutata che racconta una storia di vendetta e di riscatto. Al centro delle vicende troviamo Cassie, una ragazza da sempre considerata prossima a un grande futuro che però, a causa della morte della sua migliore amica, smette di dedicarsi alla sua vita per vendicarla. La sua migliore amica è infatti stata violentata da un gruppo di ragazzi che hanno presto cancellato tutte le tracce facendo poi passare per falsa la denuncia fatta da Nina che, disperata, decide di togliersi la vita. Da quel momento Cassie non fa altro che spaventare qualsiasi uomo che si avvicini con intenzioni poco chiare, ma qualcosa sta finalmente per cambiare. Il passato e i colpevoli della morte di Nina stanno per tornare nella vita di Cassie, portando così la ragazza a organizzare un piano che possa finalmente fare giustizia alla sua migliore amica.

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