Ci sono alcuni registi, come Hitchcock, Tarantino e Scorsese, che mettono d’accordo quasi tutti e sono unanimamente riconosciuti come i migliori di sempre. Si parla poco, però, dei registi che meriterebbero più riconoscimenti e fama. Di questo hanno ampiamente discusso gli utenti di Reddit, decretando in un’interessante discussioe i registi più sottovalutati del cinema e delle serie tv.
Da Rob Reiner, passando per Sean Baker, ecco i nomi dei 10 registi più sottovalutati di cinema e serie tv secondo gli utenti di Reddit
1. Rob Reiner
Robert “Rob” Reiner nella sua carriera ha diretto numerosi film che sono poi diventati dei veri e propri cult. È un regista molto versatile, che passa dalla commedia all’horror con grande maestria. Ci stupisce, e stupisce gli utenti di Reddit, che di lui non si parli a sufficienza.
Reiner ha firmato grandi capolavori come Misery non deve morire; Stand by Me; Harry, ti presento Sally…; La storia fantastica e Codice d’Onore, giusto per citarne un paio.
D’altronde Reiner ha respirato aria di cinema sin da bambino, con la madre Estelle Reiner attrice e il padre Carl Reiner attore e regista internazionale. Rob non è stato da meno, con una proficua carriera in cui è riuscito anche nella difficilissima impresa di trasporre alcuni capolavori di Stephen King in ottimi prodotti cinematografici, soddisfacendo anche gli esigenti fan dello scrittore.
2. Peter Weir
Peter Weir, classe ’44, è un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico australiano. Il suo primo film di successo risale al 1975 dal titolo Picnic ad Hanging Rock.
Assurdo come di lui non si parli più spesso, dimenticandoci del suo nome quando si parla dei grandi registi di cinema e serie tv. Soprattutto se si considera che nella sua filmografia sono presenti dei cult immortali come L’attimo fuggente, Witness-il testimone e The Truman Show.
Non stupisce che il regista australiano vanti sui suoi scaffali tre Premi BAFTA e due AACTA Awards, anche se dopo ben sei candidature al Premio Oscar non è mai riuscito a portare a casa la statuetta. Stessa cosa per i Golden Globes per cui ha ottenuto quattro candidature. E su Reddit c’è chi lo ha addirittura definito un Dio del cinema.
3. John Sayles
John Sayles è un artista molto poliedrico, un regista indipendente tra i più sottovalutati di sempre che ci ha regalato pellicole meravigliose come Passion Fish, Men with Guns e Lone Star.
Sayles ha iniziato la sua carriera lavorando con Roger Corman e oltre ad essere regista è anche sceneggiatore, editor, attore e scrittore.
“Non solo è un regista fantastico, è anche un editor incredibilmente talentuoso avendo lavorato ad alcuni tra i film più popolari che conosciamo” – afferma un utente di Reddit sul suo conto
4. Kelly Reichardt
Kelly Reichardt è una regista americana dal tocco inconfondibile. Le sue pellicole sono caratterizzate da un flusso narrativo pacato, con immagini evocative e un approccio singolare a tematiche complesse.
Tra le sue opere migliori possiamo annoverare River of Grass, Old Joy, Meek’s Cutoff e Certain Women, senza dimenticare Wendy e Lucy.
La trama con Kelly Reichardt passa quasi in secondo piano, focalizzandosi sulla pienezza di piccoli momenti di umanità.
5. Sean Baker
Sean Baker è un altro grande interprete del cinema indipendente. Classe 1971, è conosciuto soprattutto per la sua pellicola del 2015 Tangerine e Un Sogno chiamato Florida del 2017.
I film che ha diretto sono molto particolari, quasi degli esperimenti tecnici che pongono una lente di ingrandimento sulle persone ai margini della società. Pensate che proprio Tangerine è stato girato interamente con un iPhone.
6. Edward Zwick
Edward Zwick non è un nome a caso, infatti vanta un Oscar al miglior film per la produzione di Shakespeare in Love.
Nella sua filmografia troviamo altri capolavori come L’Ultimo Samurai e Attacco al Potere, tanto per citarne un paio. Zwick si distingue per l’estetica delle sue pellicole, oltre che per dei cast di tutto rispetto.
Spesso si tratta di trame profonde che mirano ad esaminare gli effetti di determinati eventi sociali sui singoli individui. Un regista di cui si dovrebbe parlare sicuramente di più, e non solo secondo l’opinione degli utenti di Reddit.
7. S. Craig Zahler
Un altro nome poliedrico è quello di S. Craig Zahler: regista, sceneggiatore, musicista, scrittore e direttore della fotografia. Insomma, Zahler è un uomo dai mille talenti.
Di S. Craig Zahler potremmo parlare per tantissimo tempo, anche perché le sue opere letterarie e non spaziano in moltissimi generi, dal fantasy al western e i suoi film si sono distinti per il suo uso sui generis della violenza.
I film di S. Craig Zahler non sono adatti a tutti, ma la mascolinità cruenta delle immagini che ci riporta non sono fini a loro stesse, mostrandoci un ampio spettro di personaggi scritti in modo eccellente.
8. Jacques Rivette
Finalmente un nome europeo, con il compianto regista francese Jacques Rivette che si è fatto spazio tra i commenti degli “esperti” di serie tv e cinema su Reddit.
Esponente della corrente Nouvelle Vague del cinematografia francese. Rivette è stato anche un famoso critico di cinema cimentandosi poi in prima persona con Parigi ci appartiene, pellicola del 1961.
È un nome sicuramente più di nicchia ma che meriterebbe di essere esplorato a fondo anche solo per l’estetica sognante e l’analisi della società bohémien francese.
9. Leos Carax
Un francese tira l’altro, e tra i nomi comparsi nella discussione su Reddit c’è anche quello dello sperimentatore Leos Carax, pseudonimo di Alex Christophe Dupont.
Le trame dei suoi film seguono percorsi intricati, e l’estetica si rivela altrettanto sperimentale e talvolta addirittura strana, nel senso positivo del termine.
La stranezza e l’alternativo sono proprio dei cardini della cinematografia di Leos Carax, che fa del complesso quasi un vezzo caratteristico.
10. Paul Mazursky
Dulcis in fundo gli utenti di Reddit non si sono dimenticati neanche di Paul Mazursky: regista, sceneggiatore, attore e produttore cinematografico che può vantare cinque nomination agli Oscar.
Il suo Bob & Carol & Ted & Alice ha ispirato il Tarantiniano Once Upon a Time in Hollywood. I personaggi sono il fiore all’occhiello della sua cinematografia, scritti benissimo e capaci di scavare a fondo nella psiche umana senza dimenticare un pizzico di sarcasmo.