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8 Film odiati dagli stessi registi che li hanno diretti

Dune
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Non tutte le ciambelle escono con il buco, o almeno questo è ciò che pensano alcuni dei più grandi registi della storia del cinema. Quelle che per noi sono infatti grandissime produzioni, per i registi che le hanno dirette sono qualcosa da dimenticare. Il loro lavoro, unito alle diverse divergenze, non li ha soddisfatti tanto da prendere in seria considerazione l’idea di far finta di nulla, vivere come se quella produzione non avesse mai conosciuto la luce. In questo senso spiccano nomi come David Fincher, Josh Trank e, attenzione, anche quel mostro sacro di David Lynch nella pellicola del 1984 Dune.

Ma Dune non è l’unico film che fa parte di questa lista: ecco quindi gli 8 film che più sono odiati dai registi che li hanno diretti

1) Dune – David Lynch

Dune (640×360)

Partiamo da uno dei film che più ha messo in serie difficoltà il grande maestro del cinema David Lynch. La sua filmografia è talmente mastodontica che, effettivamente, tra i suoi grandi capolavori non spicca la produzione del 1984 Dune. Il regista rimase così scottato dall’esperienza che, per cercare di superarla, decise di togliere il suo nome da alcuni montaggi della pellicola.

2) American History X – Tony Kaye

American History X (640×360)

Continuiamo adesso con American History X, la produzione che più mise in difficoltà Tony Kaye. Per ragioni poco note, l’attore non voleva lavorare con Edward Norton, ma fu costretto da New Line Cinema a dividere il set con l’attore. Il regista, inoltre, non ha mai gradito il finale del film perché, a detta sua, è soltanto piena di gente che si abbraccia piangendo. Anche in questo caso siamo di fronte a un regista che ha cercato ti togliere il proprio nome dal film, ma stavolta senza alcun successo.

3) Alien 3 – David Fincher

Alien 3 (640×360)

Distribuito nel 1992, Alien è uno dei film più odiati da David Fincher. La sua filmografia, così immensa e inestimabile, a quei tempi non si era ancora fatta un nome. Il successo vero arriverà dopo Seven, ma prima di quel momento esiste un film che cerca in tutti i modi di dimenticare e che ammette di aver girato senza uno script ben preciso. Il regista ha affermato durante un’intervista che nessuno odia quel film più di lui.

4) L’uomo di Neve – Tomas Alfredson

L’uomo di Neve (640×360)

L’uomo di Neve stava per essere diretto dal grande Martin Scorsese, ma alla fine la palla passò a Tomas Alfredson. In questo caso i problemi avvennero durante la fase di montaggio. Fu infatti quello il momento in cui il regista comprese che mancasse materiale importante alla pellicola. Disse che i film sono come dei puzzle, e che a L’uomo di Neve mancava un pezzo fondamentale.

5) I Fantastici Quattro (2015)

I Fantastici 4 (640×360)

Il film del 2015 I Fantastici 4 non ha avuto grande fortuna né con la critica né con il pubblico. Il suo flop, evidente già dopo le prime settimane dopo la distrubuzione, portò la Fox a incolpare il regista del film Josh Trank ma quest’ultimo disse che le ragioni del flop fossero da imputare alla casa di produzione, colpevole di aver rovinato il suo film. Trank non era infatti per nulla soddisfatto e aggiunse che non avrebbe mai più voluto vedere quel film.

6) Transformers: La Vendetta del Caduto – Michael Bay

Transformers – La Vendetta del Caduto (640×360)

In questo periodo abbiamo sentito parlare del nuovo sciopero dei sceneggiatori, ma forse qualcuno non è a conoscenza del fatto che questa non è la prima volta. Anni fa accadde infatti la stessa cosa, evento che portò Hollywood a fermarsi completamente. A farne le spese, in questo caso secondo Michael Bay, fu il secondo capitolo di Transformers. Il regista lo ha definito m*rda e aggiunse inoltre che il problema principale fu il poco tempo a disposizione. Essendo in pieno sciopero, il regista dovette ideare una storia in tre settimane e girare l’intera pellicola senza nessuna sceneggiatura.

7) Ore Contate – Dannis Hopper

Ore Contate (640×360)

Il destino di Ore Contate è stato di certo uno dei più discussi di Hollywood. Le cose sono cominciate ad andare storte già dal principio quando, durante l’inizio delle riprese, sorsero i primi scontri tra il regista Danis Hopper e l’attrice Jodie Foster. Il tutto è andato avanti con lo studio che ha cercato di coinvolgere terze persone per far rieditare la pellicola, evento che ha portato il regista a citare i colpevoli in giudizio.

8) Mimic – Guillermo del Toro

Mimic (640×360)

Premiato agli Oscar di quest’anno per la pellicola animata Pinocchio, Guillermo del Toro non vanta soltanto soddisfazioni, ma anche produzioni di cui vorrebbe presto dimenticarsi. Anche in questo caso i problemi nascono fin dall’inizio delle riprese a causa di diversi contrasti e diverse battaglie perse che lo portarono ad accontentare le pretese del produttore. Il regista ancora oggi considera Mimic come un film ben lontano dalla perfezione e di cui non apprezza il ricordo.

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