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Le 10 famiglie più disfunzionali nella storia del cinema

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Leggere questo articolo, oltre a riportarvi alla memoria tanti ricordi di film passati, vi farà sentire anche incredibilmente fortunati per non essere cresciuti all’interno di queste terrificanti famiglie del cinema. Padri assassini, madri isteriche, parenti assetati di soldi e dell’eredità di famiglia, fino ai genitori ignoranti e invidiosi dei propri figli, in questa lista non mancherà proprio nulla.

Nella storia del cinema il tema della famiglia è sempre stato al centro dell’attenzione, sfruttato per empatizzare con il pubblico e aiutarlo a immedesimarsi in qualche situazione comune. Eppure, in questo caso l’augurio è quello di non riconoscersi in nessuna di queste famiglie del cinema.

Ecco 10 famiglie del cinema più disfunzionali di sempre

1) Matilda 6 Mitica

Matilda 6 mitica (640×360)

Tra le famiglie del cinema che non posso dimenticare ci sono i Wormwood

Non potevo non cominciare con quella che per me è una delle famiglie più disfunzionali di sempre. La famiglia Wormwood è quanto di più sbagliato possa esistere, e chiunque abbia visto il film non può aver pensato immediatamente a loro dopo aver letto il titolo di questo articolo.

Il padre, Harry è un ottuso e disonesto rivenditore di automobili usate e truccate, che riassembla con pezzi usati cercando continuamente di fregare persone nuove. La madre Zinnia è una donna non dotata di particolare intelligenza, superficiale con il vizio del bingo e la passione per la televisione. Infine, non poteva certo capitare un fratello sveglio, quindi troviamo Michael, un’adolescente prepotente che gode delle attenzioni dei genitori.

A salvarsi all’interno di questa famiglia è la piccola Matilda, una bambina dotata di intelligenza superiore alla media, che purtroppo deve fare i conti con dei parenti davvero impegnativi.

2) Knives Out

famiglie del cinema
Knives Out (640×360)

Cosa c’è di meglio di una bella riunione di famiglia? Beh, dopo aver visto Knives Out forse inizierete a dubitare di quel lontano e losco parente che non vi è mai stato simpatico. Quella che doveva essere una celebrazione festosa per la matriarca di una numerosa famiglia, diventa infatti la scena del crimine.

La famiglia è totalmente disfunzionale. I suoi componenti sono i figli di Harlan (l’uomo trovato morto), Linda e Walter, con i rispettivi coniugi, Richard e Donna, e i rispettivi figli, Hugh Ransom e Jacob, assieme a Joni, vedova del defunto figlio di Harlan, Neil, sua figlia Meg e l’anziana madre di Harlan, Nana.  

La famiglia poi si allarga con altre persone, come ad esempio la domestica Fran e l’infermiera di Harlan, Marta Cabrera (Ana De Armas).  Tutto questo agglomerato di persone non farà altro che competere per l’eredità e per scagionarsi dalle pesanti accuse di omicidio. 

3) American Beauty

famiglie del cinema
American Beauty (640×360)

Torniamo nel passato, e in particolare nel 1999, con un film cult di quei tempi con il chiacchierato Kevin Spacey. American Beauty, vincitore di numerosi riconoscimenti tra i quali cinque Premi Oscar (miglior attore a Kevin Spacey) e tre Golden Globe, ha dato il via alla rappresentazione di un nucleo familiare non proprio perfetto.

Nonostante Lester Burnham (Kevin Spacey), un uomo di 42 anni, padre di famiglia sia l’emblema della negatività all’interno della famiglia Burnham, American Beauty decostruisce l’ideale di famiglia perfetta, presentandoci un classico padre di famiglia medio dell’America contemporanea completamente succube di una adolescente e una madre e moglie che punta tutto sulle apparenze.

Lester, dopo aver incontrato Angela (amica della famiglia), perderà completamente la testa, destabilizzando una famiglia che era già disfunzionale di per sé.

4) Parasite

famiglie del cinema
Parasite (640×360)

Tra i premi Oscar e le famiglie del cinema disfunzionali compare anche Parasite.

Grande capolavoro cinematografico coreano (tutti dovreste vederlo), Parasite porta la firma del visionario Bong Joon-ho, che mette in scena una delle famiglie più assurde di sempre, accostata a un’altra famiglia altrettanto assurda.

Ciò che colpisce all’interno di Parasite è proprio il fatto che nessuna delle famiglie presentate sia una famiglia normale. La famiglia Park, benestante, accoglie Ki-woo come maestro della figlia, che fin da subito si dimostra altrettanto disturbata. Allo stesso tempo anche la madre e il padre, incapaci di gestire due bambini si dimostrano altrettanto ambigui.

Per quanto riguarda la famiglia protagonista, i Kim, poco c’è da dire, rappresentano tutto ciò che va contro la normalità in una famiglia, a cominciare dal loro piano per lavorare per i Park, che li porterà a un finale scioccante.

5) Dogthoot

Doghoot (640×360)

Io adoro alla follia Yorgos Lanthimos, ma ogni volta che guardo un suo film ne esco profondamente turbata. Se penso a una famiglia disfunzionale non posso non pensare a quella di Dogthoot e ora vi spiego, purtroppo, il perché.

Innanzitutto questa famiglia vive completamente isolata da tutti, i fratelli fanno sesso tra di loro e il padre pur di soddisfare le voglie sessuali del figlio introduce in casa una donna che deve occuparsene. Durante tutto il film sembra di guardare un quadretto da incubo, composto da membri di un contesto familiare completamente dissociati dal mondo esterno ed inquietanti.

Insomma di normale in quella famiglia non c’è davvero nulla e non serve aggiungere altro.

6) Little Miss Sunshine

Little Miss Sunshine (640×360)

La premessa che mi sento di fare in questo caso è che se ho amato una famiglia disfunzionale si tratta proprio di questa.

Il film è a dir poco sorprendente e tra i più belli che io abbia visto, eppure anche in questo caso, i membri della famiglia sono molto strani. La piccola Olive è una bambina vivace che desidera a tutti i costi partecipare a un concorso di bellezza. Il padre, un uomo particolare tenta di dissuaderla, dicendole chiaramente che non è abbastanza bella e abbastanza magra.

Lo zio vuole suicidarsi e il fratello è depresso. Il nonno è un uomo strano e tossicomane che dopo la sua morte viene brillantemente nascosto nel van dalla madre nevrotica.

7) Mamma, ho perso l’aereo

Mamma ho perso l’aereo (640×584)

Parliamoci chiaro, ricordate una famiglia più disfunzionale ma adorabile di quella di Mamma ho perso l’aereo? I McCallister ci tengono compagnia ogni Natale da una vita (dal 1990) eppure la loro stranezza li ha resi così memorabili.

Insomma, non penso ci sia bisogno di ricordarvi le stranezze di ogni personaggio di Mamma ho perso l’aereo, ma se proprio volete un recap possiamo partire dalla madre che si dimentica il figlio a casa nel primo film e lo perde in aeroporto nel secondo (in questo caso la colpa è anche del marito). Il cugino gli fa la pipì nel letto, il fratello lo insulta e ha un animale domestico che farebbe rabbrividire chiunque (una tarantola, ho i brividi solo a scriverlo) e lo zio è la persona più odiosa e scroccona del pianete.

Ah, infine in Mamma ho perso l’aereo, c’è Kevin, un bambino intelligente e adorabile al tempo stesso, che se però fosse realmente il figlio o fratello di qualcuno non andrebbe mai lasciato a casa da solo.

8) Come ti rovino le vacanze

Come ti rovino le vacanze (640×360)

Tra le famiglie del cinema più simpatiche troviamo i Griswold

Tra i piccoli capolavori di qui sopra ho ritenuto giusto inserire anche un comedy leggero. Ricordo di essermi divertita molto al cinema durante la visione proprio a causa delle assurdità fatte e dette da questa strana famiglia.

Tutto ha inizio quando i Griswold, a bordo della loro modernissima auto, decidono di partire per le vacanze. La famiglia è composta da James, un fratello maggiore complessato e disagiato che scrive su 5 diari alla volta e che viene picchiato dal fratellino moccioso di nome Kevin, violento e maleducato.

Il padre, Russel, non ne combina una giusta e nel tentativo di aiutare il figlio a conquistare una ragazza si fa passare per un pedofilo. Infine, la moglie, è succube di ciò che fa il resto della famiglia.

9) Onora il padre e la madre

Onora il padre e la madre (640×360)

Se i problemi di questa famiglia sembrano solamente di tipo economico basta poco per renderci conto che di cose che non vanno, in realtà, ce ne sono tante. Nel caso della famiglia Hanson in Onora il padre e la madre, i problemi sembrano essere molto profondi ma comunque abbastanza assurdi per inserirli tra le famiglie disfunzionali del cinema.  

Partiamo dai due figli (Ethan Hawke e Phillip Seymour Hoffman) che sono in difficoltà economica e scelgono di fare ciò che qualsiasi persona munita di cervello farebbe: derubare la gioielleria dei loro genitori.   

A parte l’assurdità del crimine in sé e del fatto che lo attuano contro i loro genitori, il personaggio di Hawke, Hank Hanson, ha una relazione segreta con la moglie di suo fratello, mentre Andrew Hanson è un drogato che ha sottratto denaro alla sua compagnia. 

Insomma una famiglia perfetta, non trovate anche voi? 

10) Goodnight Mommy

Goodnight Mommy (640×360)

Siamo arrivati all’ultima tra le più disfunzionali famiglie del cinema

Ci tenevo a concludere questa lista con un film quanto più attuale possibile, per dimostrare come il tema della famiglia disfunzionale sia ancora molto apprezzato in ambito cinematografico.

Goodnight Mommy è arrivato da poche settimane su Amazon Prime Video (che si sta sbizzarendo con il genere horror) e se vi dovesse capitare di guardarlo vi consiglio di farlo di giorno.

Ma partiamo subito con la descrizione di questa splendida famiglia. Due piccoli gemelli, Elias e Lucas, vengono scaricati dal padre a casa della madre, una donna assolutamente normale che ha deciso di ringiovanire il suo volto con la chirurgia e indossando una maschera che farebbe rabbrividire chiunque. I due gemelli, apparentemente normali, sono in realtà solo uno, in quanto sul finale (spoiler) si scopre che Elias ha ucciso con un fucile il fratello e nel dubbio però uccide anche la madre.