5) I Tenenbaum – Wes Anderson, uno dei film che fanno sia ridere che piangere
Sia sempre lodato Wes Anderson, perché ha regalato al mondo una commedia come I Tenenbaum. Con il narratore onnisciente pronto a farci compagnia per l’intera durata della pellicola, I Tenenbaum racconta la storia di una famiglia che – come direbbe Tolstoj è infelice a modo proprio. E’ proprio questo il modo migliore con cui conoscere l’arte del regista Wes Anderson, una mano che riesce a essere delicata anche quando parla di infelicità. Una dote rara e preziosa, che ha da sempre contraddistinto sua filmografia. In questo caso entriamo subito nel vortice folle della famiglia Tenenbaum. Ci fiondiamo all’interno di un sistema ironico, sarcastico, in cui ogni mossa dei protagonisti viene enfatizzata risultando divertente. Non possiamo evitare di sorriderci sopra. Di riderci sopra. Ricordare questa pellicola per le imprese fuori di testa dei protagonisti. Il loro sguardo sempre cupo, anche nelle situazioni più normali.
Ma poi, a sorpresa, diventiamo parte di quella famiglia. Ci sentiamo parte degli stessi traumi. Delle stesse difficoltà. Ci fiondiamo dentro questa storia, scoprendo e riscoprendoci. Nonostante gli aspetti più enfatizzati, infatti, I Tenenbaum strizza un occhio alla realtà che si nasconde dietro le case, le famiglie, l’imperfezione. Ci avvolge nel suo abbraccio, facendoci entrare a contatto con i fantasmi di tutti i protagonisti. Con quell’amore proibito, quel padre assente, quell’incomunicabilità feroce che troppo spesso distingue i legami.
Sembra quasi un saggio socio-culturale sulla più importante istituzione di sempre. Sulla famiglia in tutte le sue sfumature, soprattutto quelle più rancorose, buie, con troppi rimorsi sulle spalle. Tra film che fanno sia ridere che piangere con la stessa intensità, I Tenenbaum gioca una partita autentica, vicina al telespettatore che la sta guardando ed è in attesa dei rigori. Di capire chi, alla fine, la spunterà. Soltanto alla fine capisci che non è previsto nessun vincitore. Che devi farti le ossa da solo esattamente come tutti i personaggi, obbligati qui ad affrontare tutti i fantasmi che hanno fatto finta di non sentire per una vita intera. I Tenenbaum è un film in cui possiamor riconoscerci tutti, ridendo e piangendo per cose che ci legano ai protagonisti, rendendo il confine tra cinema e realtà estremamente labile.
6) Mrs. Doubtfire – Chris Columbus
Eccoci qui con uno dei cult assoluti tra i film fanno sia ridere che piangere. Mrs. Doubtfire è un cimelio. Una delle pellicole di Robin Williams che più portiamo dentro e che più ci consegnano il ricordo del suo sconfinato talento. Un talento capace di farci ridere e di farci piangere con la stessa intensità, forse a volte perfino nella stessa scena. Al centro della scena troviamo Daniel, un doppiatore di altissima qualità che si vede costretto a dover fronteggiare sia il divorzio che l’allontanamento dei figli, oltre e una serie di problemi con il lavoro. Pur di stargli accanto decide di prendere le sembianze di una governante inglese di settant’anni. Daniel comincia così a lavorare nella casa della sua ex moglie e dei suoi figli, trascorrendo tempo con loro sotto mentite spoglie.
Da questo momento, come ricorderete, le risate ricopriranno una parte fondamentale della pellicola. Basti pensare alla cena in cui Daniel sarà costretto a rivestire i panni sia delle governante che di se stesso, finendo inevitabilmente per confondere le cose sul più bello. Una commedia fatta di equivoci e travestimenti, fatta di gag divertenti e iconiche ancora oggi. Ma Mrs. Doubtfire non è mai stato solo questo, come tutti i film di Robin Williams. Dentro di sé nasconde infatti una natura malinconica e triste che si palesa in alcune importanti sequenze del film.
E’ un come un rumore che prima non sentivi, ma che da quando ha smesso ti è rimasto nella testa. E’ dedicata alla parte più intima delle famiglie. Alle parti più vulnerabili di ognuna di loro. Con quel sorriso che presto diventa amaro, affronta il complesso argomento dei divorzi e delle loro conseguenze su chi li subisce e su chi li decide, affermandosi come una delle commedie più intelligenti, divertenti e profonde di sempre. Robin Williams ha qui fatto un lavoro straordinario, rendendosi la perfetta Mrs. Doubtfire in ogni singolo, specifico frammento. Qualsiasi fosse il movimento, la parola, l’abbraccio. Mrs. Doubtfire era e sarà per sempre Robin Williams, con quella sua autentica risata che ci ha accompagnato per generazioni e che, ancora oggi, non smette di essere immortale. Tanto abbiamo riso, tanto ci siamo commossi. Un cult assoluto che da sempre riunisce le famiglie, sortendo lo stesso effetto su chiunque.