Genere ultimamente messo in secondo piano, l’horror sta facendo sempre più fatica a difendere la sua storica fama. Il motivo? La creazione di ibridi a metà tra il disturbante e il paranormale, splatter e psicologico, horror e genere comedy. Tuttavia, è bene ricordare che sono per la maggiore i film horror prettamente tali ad essere riusciti a terrorizzarci per anni e spesso a toglierci il sonno per notti intere. Anche il mondo seriale, di recente, ha provato a scioccarci con scene raccapriccianti (ne parlo in questo articolo), riuscendoci anche piuttosto bene.
Che siano horror paranormali, ispirati a storie vere o frutto della semplice inventiva di sceneggiatori dalla mente creativa, poco importa. I film horror più spaventosi, in ogni caso, il loro posto se lo sono assicurato e tutt’oggi è difficile piazzarsi in questa lista (soprattutto colpire uno spettatore ormai abituato, ma alcuni nonostante tutto ci riescono).
Qual è dunque la pellicola che più ha colto nel segno? A rispondere a questa domanda ci ha pensato The Science of Scare Project, uno studio condotto da broadbandchoices.com che ha esplorato le nostre più grandi paure.
Vediamo i 15 film horror più spaventosi secondo la scienza
15) The Ring (2002)
Ad aprire la nostra lunga lista ci pensa un film che per chi come me è nato negli anni ’90 segna una sorta di trauma infantile. The Ring di fatto è stato uno dei primi film horror a traumatizzarci davvero e tutt’oggi, seppur qualitativamente superato, riesce ancora a farci venire la pelle d’oca (i pozzi e le televisioni sono ancora oggetti un po’ fonte di ansia per noi). Si prende dunque il 15esimo posto e, secondo la scienza, è uno dei film più paurosi di sempre.
Di cosa parla? Quattro adolescenti muoiono in circostanze misteriose, esattamente una settimana dopo aver guardato una videocassetta contenente immagini terrificanti (so che molti di voi staranno pensando a Scary Movie). Una giornalista coraggiosa decide di scoprire la verità che si nasconde dietro questa serie di omicidi spaventosi ed è disposta a mettere a rischio anche la propria vita.
E voi cosa ne pensate? Siete d’accordo o avreste inserito altri film?
14) A Quiet Place (2018)
Primo capitolo del successore che si è aggiudicato l’ottava posizione, troviamo A Quiet Place.
Su questo film non c’è bisogno di dilungarsi troppo, in quanto ciò che funziona sono le stesse strategie paurose del secondo film già citato, ma possiamo ricordare la trama.
Una famiglia vive nel silenzio per nascondersi da predatori alieni privi di vista ma dotati di un udito super sviluppato. Sapendo che anche il minimo sussurro può portare alla morte, Evelyn e Lee devono trovare un modo per proteggere i loro figli.
13) Hush (2016)
Tra i film spaventosi, quelli realistici e verosimili sono quelli che spaventano di più?
Potrebbe essere proprio il caso di questa pellicola, che in poco tempo farà passare a chiunque la voglia di stare a casa da solo. A parer mio, questo film non fa proprio “paura”, ma risulta particolarmente ansiogeno sotto diversi punti di vista, un po’ come la saga di The Strangers.
È la storia di Maddie, una scrittrice che, in difficoltà nella stesura del suo secondo romanzo, si ritira in una grande e isolata casa di campagna alla ricerca di tranquillità e ispirazione. Tutto ok, se non fosse che la donna è sordomuta e per i boschi che circondano la casa si aggira uno psicopatico mascherato che, ovviamente, la prenderà di mira.
12) The Descent (2005)
The Descent è un film horror del 2005, scritto e diretto dall’inglese Neil Marshall, già noto per il suo ottimo esordio Dog Soldiers e successivamente dietro la macchina da presa anche per un paio di episodi di Game Of Thrones.
Pur partendo da uno spunto non particolarmente originale, The Descent si dimostra in grado di distinguersi nel panorama horror, capace di mantenere sempre altissima la tensione e coinvolgere anche gli spettatori più navigati fino agli ultimi splendidi minuti della pellicola. Dopo un incipit abbastanza piatto e scontato, ma necessario per la costruzione della trama del film, ha inizio la vera e propria paura fra le grotte, che porta sei giovani donne qualunque e apparentemente inoffensive a trasformarsi per necessità in feroci e animalesche guerriere, capaci di ogni sorta di violenza per sopravvivere.
11) The Babadook (2014)
Tra i film spaventosi troviamo anche Babadook
All’undicesimo posto troviamo un dramma psichico che si nutre della nostra razionalità. Babadook non spaventa, non nel senso più stretto del termine, ma si insinua nella nostra anima aprendo traumi infantili. Si tratta di una spaventosa produzione cinematografico sui fantasmi, sulla malattia della paranoia, sulla sua presenza costante, talmente inquietante da innescare una reazione da parte dello spettatore. Un racconto dalla forte morale: affrontare il buio per ritrovare la luce.
Babadook è la storia di Amelia, che perde il marito per colpa di un incidente d’auto avvenuto il giorno in cui ha partorito il figlio unico Samuel. La donna affronta la solitudine con coraggio e aiuta il bambino a combattere contro la paura dei mostri. Il piccolo è convinto infatti che ci sia una presenza sinistra nella loro casa e la giovane si rende presto conto che i timori del primogenito non sono infondati.
10) The Conjuring 2 – Il caso Enfield (2016)
Film spaventosi? Wan risponde.
E rieccoli qua Mr. e Mrs. Warren, i nostri genitori studiosi e temerari, in missione di nuovo per conto di Dio. E ovviamente si ripresenta anche l’unico e inimitabile James Wan (ricordate cosa vi avevo detto all’inizio?)
A detta di molti, questo è forse uno dei casi più terrificanti che la coppia si trova ad affrontare (per me il più spaventoso rimane L’Evocazione). Il duo si reca a nord di Londra, per aiutare una madre che alleva da sola quattro bambini in una casa infestata da spiriti maligni.
Ancora una volta il fulcro è il paranormale, e se la certezza è che un film che porta la firma di Wan è da far drizzare i capelli, non da meno è la promessa di restare svegli tutta la notte. Provare per credere (o anche no).
9) Paranormal Activity (2007)
Paranormal Activity è un film del 2007 diretto da Oren Peli. Seppur senza troppe aspettative, il film viene distribuito nelle sale statunitensi a partire dal 9 ottobre 2009 e diventa immediatamente un caso cinematografico. Ah, e per chi non lo sapesse, il film è stato interamente girato nell’abitazione del regista Peli in soli dieci giorni (che ansia).
Cosa spaventa tanto di questo film? Di fatto non vediamo quasi nulla, tolto il finale, ma a spaventare realmente siamo proprio noi, i nostri pensieri e la nostra immaginazione. Il film mostra le vicende di una coppia, che poco dopo essersi trasferiti nella casa nuova viene disturbata di notte da ciò che sembra essere una presenza soprannaturale. Sperando di scoprirne di più, installano delle telecamere in casa, ma non sono preparati agli eventi terrificanti che ne seguiranno.
8) A Quiet Place Part II (2021)
Il più recente in questa lista di film spaventosi è senz’altro A Quiet Place – Part II.
Un film che ha saputo in qualche modo evocare una memoria condivisa riflettendo sul frastuono mediale che ci attornia e sul bisogno di silenzio che ognuno di noi inconsapevolmente desidera. Un secondo film dopo il successo del primo era quasi scontato, perché già inscritto nel desiderio di tutti di saperne di più sulla terribile colonizzazione del pianeta da parte di questi violenti alieni fonofobici e sul percorso di crescita dei figli di Lee Abbot/John Krasinski che si sacrifica per loro in quel terribile finale.
Se nel primo film una famiglia viveva nel silenzio per nascondersi da predatori alieni privi di vista ma dotati di un udito sensibile, nel secondo film, nuove minacce si aggiungeranno alla già terribile situazione.
7) It Follows (2014)
Personalmente mi trovo abbastanza in disaccordo, in quanto questo film ha una trama negativamente assurda e spaventa poco, ma chi sono io per giudicare uno studio scientifico?
Dunque, tra i film spaventosi della Science of Scare c’è anche It Follows, che dopo averlo visto vi spingerà solo a recludervi in casa e a cancellare Tinder (o a darvi alla castità). Instant classic del cinema contemporaneo, è ambientato nella zona suburbana di Detroit e segue le vicende di Jay Height, studentessa dalla famiglia incasinata che, dopo aver fatto l’amore con lo strambo Hugh, si ritrova a essere perseguitata da un’entità in grado di seguirla (lentamente ma con incrollabile costanza) ovunque, con il dichiarato intento di farle del male.
Sicuramente un film dalla tensione costante, anche grazie all’uso di inquadrature pensate ad hoc, ma se come per me i film spaventosi sono pane quotidiano, il consiglio è di saltare questa produzione perché il rischio di restarvi indifferenti è alto.
6) Terrified (2017)
Secondo la scienza, tra i film spaventosi più segnanti troviamo Terrified.
Terrified (Aterrados), diretto e sceneggiato nel 2017 dal regista Demián Rugna, di base non ci dice niente di nuovo: voci spettrali, ombre spaventose nel buio, un pizzico di found footage e qualche jump scare di tanto in tanto, i e soliti protagonisti con la forza maligna alla quale vanno incontro.
E quindi perché tra i film spaventosi troviamo Terrified? Per cominciare è impossibile non rimanere profondamente scossi dai volti sfigurati dall’insonnia e i nervi che cedono al delirio per evitare la pazzia dei nostri protagonisti, inoltre un ruolo importante è sicuramente quello del luogo dove si svolgono le vicende: l’ambiente familiare. L’orrore diventa un disturbo visibile o invisibile, non si limita allo stereotipo della tortura e così il pericolo diventa inaspettato. Disturbante.
Le vicende iniziano in un quartiere di Buenos Aires, quando questo viene invaso da forze paranormali, che scatenano raccapriccianti fenomeni. Per risolvere il problema, gli investigatori del paranormale e un ex poliziotto devono affrontare le loro paure più oscure.
5) Hereditary – Le radici del male (2018)
Dietro questo film dall’altissimo potenziale c’è Ari Aster (segnatevelo perchè farà strada), lo stesso regista del disturbantissimo e spaventosissimo Midsommar.
Applauditissimo dalla critica al Sundance Film Festival, Hereditary – Le radici del male, a differenza del classicismo di horror quali L’evocazione – The Conjuring (che non fraintendetemi, terrorizza a morte ugualmente), intraprende percorsi meno prevedibili, dando alla trama svolte scioccanti, e apre interrogativi a cui non è data una soluzione immediata, ma forse neanche sul finale.
Disturbante, lento e spaventosamente ansiogeno, questo film (interpretato da attori magistrali tra cui la bravissima Toni Collette), scava nella psiche umana più profonda togliendoci il fiato.
Di cosa parla? In seguito alla morte della matriarca della famiglia Graham, sua figlia e i suoi nipoti iniziano a scontrarsi con alcuni segreti criptici e terrificanti riguardo la propria discendenza, cercando di superare il sinistro destino che hanno ereditato.
4) L’evocazione – The Conjuring (2013)
Il re dei film spaventosi James Wan si piazza anche al 4 posto.
Definito dalle più importanti testate del settore e dai critici statunitensi “uno dei più angoscianti e spaventosi degli ultimi anni”, The Conjuring ci ha condannato a tante notti in bianco, soprattutto a causa di alcune scene in particolare che non citerò per non fare spoiler (dico solo ARMADIO).
La trama del film, noto anche con il titolo di lavorazione “The Warren Files”, è ispirata dalle vicende che hanno realmente coinvolto l’investigatore Edward Warren Miney e la moglie prima del più noto caso reso celebre dalla saga cinematografica di “Amityville”. Tutte le testate giornalistiche del settore e i critici di tutto il mondo l’hanno definito uno degli horror più angoscianti degli ultimi anni, per questo non c’è da stupirsi del fatto che si trovi al quarto posto.
Nel corso degli anni Settanta, la coppia di investigatori del paranormale Ed e Lorraine Warren viene chiamata ad indagare sull’abitazione in cui si è da poco trasferita la famiglia Perron. La casa in cui si verificano inspiegabili eventi sembra infatti infestata da un’entità demoniaca, che finirà per terrorizzare anche i due esperti.
3) Insidious (2010)
Al terzo posto troviamo il film diretto da James Wan, su una sceneggiatura di Leigh Whannell. Film facente parte di una serie, rappresenta il penultimo capitolo.
James Wan, per gli appassionati di horror come me, è un vero “re creativo dello spavento”, e lo potrete appurare trovando in questa lista tante sue produzioni. Anche in questo caso dietro l’angolo c’è il paranormale, genere preferito da Wan. La storia narra le vicende dei membri di una famiglia che, trasferitisi in una nuova casa, si trovano costretti a decisioni drastiche quando si accorgono di essere perseguitati da spiriti malvagi che infestano il luogo e che hanno preso possesso del corpo di uno dei figli.
Una trama articolata, che cerca l’atmosfera e i colpi di scena cupi senza truculenze. Con Insidious il regista malese, idolatrato dopo la sua opera prima Saw, anziché puntare sull’usato sicuro, sui cliché che lo hanno reso famoso e vincente, ci regala qualcosa di nuovo e riesce senza troppi problemi a far entrare questo film nella lista dei film horror più spaventosi di sempre.
2) Sinister (2012)
Sinister di Scott Derrickson, come anticipato, è stato da poco detronizzato. Per tanti anni però il podio è stato suo e un motivo ci dovrà pur essere.
Anche in questo caso è stata l’azienda di telecomunicazioni britannica Broadbandchoises con il suo progetto Science Of Scare a decretarne la paurosità, basandosi sull’analisi dei battiti cardiaci di una cinquantina di volontari rilevati durante la visione di più di cento ore di pellicole horror. Il risultato? Sinister era stato dichiarato il film che più ha fatto battere il cuore: in media un aumento del 32% delle pulsazioni al minuto, alle “cavie” umane utilizzate per la ricerca.
Ma di cosa parla?
Racconta la storia di un noto scrittore di cronaca nera che caduto nel dimenticatoio, cerca ispirazione per un nuovo successo. Decide quindi di trasferirsi insieme a sua moglie e i figli nella casa in cui l’anno precedente c’era stato uno spaventoso omicidio: gli Stevenson, la famiglia che ci abitava, sono stati ritrovati impiccati e la loro figlia più piccola non è mai stata ritrovata. Una sera Ellison trova uno scatolone con all’interno dei filmini e comincia a guardarli, scoprendo qualcosa di sconvolgente: le immagini riprendono l’assassino degli Stevenson e di altre famiglie. Quello che accomuna tutti i filmati è uno strano personaggio che compare sempre e ha le sembianze di Mr. Boogie. Invece di condividere queste informazioni con la polizia, decide di mettersi a scrivere il romanzo del secolo. Quello che non ha messo in conto, però, è che sta mettendo la sua famiglia e sé stesso in serio pericolo.
1) Host
Host è in assoluto il film horror più spaventoso di tutti i tempi secondo il progetto Science of Scare di Broadband Choices. Questo studio, che prova a decretare con metodi scientifici quale sia il film più pauroso, ha da poco decretato che il sovrannaturale britannico Host del 2020 ha detronizzato il “vincitore” dello scorso anno, ovvero Sinister di Scott Derrickson.
La trama di per sé non ha nulla di originale e la regia e il montaggio tantomeno, nonostante ciò, il film riesce a creare una tale tensione durante la sua durata di soli 57 minuti, da classificarsi primo in questa lista. Il tutto si svolge durante il lockdown del 2020, in cui alcuni ragazzi organizzano una seduta spiritica su zoom. La svolta macabra avviene quando un’entità misteriosa si unisce alla videochiamata, ponendo i ragazzi nella condizione di cercare in tutti i modi di sopravvivere.