5) CODA – I segni del cuore diventa l’acronimo di qualcosa che purtroppo non si conosce ancora bene
Si tratta di un film del 2021 diretto da Sian Heder. Classificato come commedia drammatica remake de La famiglia Bélier diretto da Éric Lartigau, ha vinto tre premi Oscar su tre candidature ricevute. Rispettivamente, ha vinto quello per il miglior film, la migliore sceneggiatura non originale e il miglior attore non protagonista. Il titolo originale di questo tra i migliori film comedy più visti adesso, è l’acronimo di child of deaf adult. Letteralmente significa “figlio di persona sorda“, che conoscendo sia la lingua parlata che quella dei segni spesso funge da ponte fra la propria famiglia sorda e il resto del mondo.
La protagonista è qui Ruby, una ragazza diciassettenne nonché appunto l’unica persona udente di una famiglia di persone sorde. Ogni mattina, prima di andare in classe dove viene derisa dalle altre studentesse, aiuta i genitori e il fratello a gestire l’attività di pesca. Ma al tempo stesso ha una grande passione per il canto! E per questo fa parte del coro della scuola diretto dal maestro Bernardo Villalobos che con lei è molto severo. Spesso infatti la rimprovera per i suoi ritardi, seppur riconosca quanto talento abbia tanto da prepararla per l’audizione ad una prestigiosa scuola di musica. Ruby si trova quindi a un bivio, seguire i propri sogni o continuare ad aiutare la sua famiglia?
La regista inoltre è stata molto attenta alle variazioni musicali, ai cambi di tono e al modo in cui i brani vengono cantati
E questo succede dal duetto con il compagno Miles di “You’re All I Need to Get By” fino all’esecuzione decisiva di “Both Sides Now” di Joni Mitchell. Ma il merito va principalmente alla sorprendente interpretazione della protagonista Emilia Jones, l’attrice londinese che già ha mostrato il proprio talento nel western Brimstone e nell’horror per ragazzi Locke & Key (un articolo sulla serie). Riguardo al resto del cast va segnalata la particolarità di avere utilizzato attori realmente sordomuti per interpretare i componenti della famiglia della protagonista. Tra questi annoveriamo anche la famosa Marlee Matlin e il luminoso Troy Kotsur, protagonista di una performance molto audace nei panni dello stralunato padre della protagonista.
Dunque, questo tra i migliori film comedy più visti adesso, si presenta come un un classico racconto di formazione. Tuttavia non perde di vista la qualità esistenziale della giovane protagonista e il senso di responsabilità che grava sulle sue spalle nonostante l’età. Tuttavia, l’intero aspetto più greve e ambizioso viene edulcorato dalla componente musicale inserita con estrema coerenza e fluidità! Senza relegare su un piano inferiore tutto il resto.
Ovviamente abbiamo già conosciuto teenager costretti a dividersi al meglio tra la loro autorealizzazione, la scuola, gli amici e la dura realtà domestica! Pensiamo infatti alla sua omonima in Maxton Hall. Tuttavia, niente diventa insormontabile se ciò che sembrerebbe veleno si trasforma magicamente in antidoto, cura del cuore, protezione e infine amore incondizionato. Pertanto Ruby troverà dentro di sé quello slancio per affrontare il pretenzioso Villalobos e gli immaturi compagni di scuola, godendosi così il suo bene più prezioso: la famiglia. Soprattutto se questa può definirsi più unica che rara.