4) L’armata delle tenebre (1992)
Passiamo ora a L’armata delle tenebre, il terzo capitolo della trilogia di Evil Dead, diretta da Sam Raimi e uscita nel 1992. Questo film rappresenta una svolta rispetto ai suoi predecessori, combinando elementi di horror e commedia con un tocco di avventura fantasy. Il film segue le disavventure di Ash Williams (interpretato da Bruce Campbell), che, dopo gli eventi di Evil Dead e Evil Dead II, viene trasportato nel passato medievale. Qui, Ash deve affrontare l’Armata delle Tenebre, un esercito di demoni e mostri evocati da un libro maledetto chiamato il Necronomicon. Per tornare al presente e salvare il futuro, Ash deve aiutare gli abitanti del regno medievale a sconfiggere l’Armata delle Tenebre e riportare la pace. (100 film cult degli Anni ’80 da vedere assolutamente almeno una volta nella vita)
Il finale alternativo di L’armata delle tenebre offre una chiusura differente e più ambigua rispetto alla versione teatrale. Nella versione originale, Ash riesce a tornare al presente, ma deve affrontare una situazione comica in cui il suo tentativo di seguire le istruzioni del Necronomicon per ritornare nel futuro non va esattamente come previsto, con risultati inaspettati e divertenti. Nel finale alternativo, Ash non torna subito nel presente ma si ritrova a vivere in un futuro post-apocalittico. Dove il suo regno è caduto in rovina a causa della maledizione e della sua azione nel passato. In questa versione, si esplora maggiormente il tema della responsabilità e delle conseguenze a lungo termine delle sue azioni. Questo finale offre un tono più tragico e riflessivo, suggerendo che, nonostante le sue intenzioni, Ash è condannato a vivere in un mondo devastato dalle sue stesse azioni.
5) Clerks (1994)
Clerks tra i film con finali alternativi
Il film, girato con un budget molto limitato, è diventato un cult grazie al suo umorismo pungente e alla rappresentazione autentica della vita quotidiana di due impiegati di un negozio. La storia si svolge in un giorno della vita di Dante Hicks (interpretato da Brian O’Halloran) e Randall Graves (interpretato da Jeff Anderson), due commessi di un negozio di alimentari e di un videonoleggio, rispettivamente. Il film segue le loro conversazioni, le loro lamentele e le loro interazioni con clienti eccentrici, mentre affrontano questioni di lavoro, vita personale e relazioni.
Il finale alternativo di Clerks offre una conclusione diversa rispetto alla versione originale del film. In una scena del film, uno dei due commessi esprime la sua opinione su Star Wars, dicendo: “L’Impero ha un finale migliore. Luke perde una mano, scopre che Darth Vader è suo padre, e Han viene ibernato e portato via da Boba Fett… È un finale devastante. In fondo, la vita è così: una serie di finali difficili uno dopo l’altro. Lo Jedi, invece, è solo una massa di pupazzi!“. Nel finale alternativo del film, in linea con l’idea di finali duri, Dante sarebbe stato ucciso durante una rapina. Tuttavia, poiché il film era già stato censurato per il linguaggio volgare, la produzione convinse il regista a eliminare la scena dell’omicidio.