3) Cure (1997)
Ci spostiamo ora in Giappone con Cure, un film crime giapponese del 1997 diretto da Kiyoshi Kurosawa. Quest’opera è sicuramente nota per la sua atmosfera cupa e il suo approccio particolare al genere crime. Il regista Kurosawa crea un thriller disturbante, che esplora la natura umana e le oscurità della mente. Il film segue il detective Takabe, interpretato da Koji Yakusho, mentre indaga su una serie di omicidi misteriosi legati da un singolare modus operandi.
L’elemento distintivo di Cure è senza dubbio l’uso abile della suggestione e della suspense, in contrasto con gli stereotipi del genere. Kurosawa trascina gli spettatori in un labirinto di ambiguità psicologica, in cui la linea tra vittima e colpevole diventa sempre più sfumata. Con una regia magistrale e una storia che tiene incollati allo schermo, Cure è senza alcun dubbio un capolavoro del cinema crime giapponese. Offre uno sguardo penetrante sulla mente umana e la sua inclinazione verso il male.
4) Saw 1 (2004)
Non ha sicuramente bisogno di presentazioni. Questo primo capitolo di una lunga serie è entrato negli incubi degli spettatori e non li ha più abbandonati. Saw è un film horror e thriller diretto dal visionario James Wan. Questo film è stato acclamato per aver ridefinito il concetto di horror psicologico. La trama del primo capitolo si sviluppa attorno a due uomini, interpretati da Cary Elwes e Leigh Whannell, che si svegliano imprigionati in un sordido bagno industriale con un cadavere tra di loro. Scoprono presto di essere vittime di un elaborato gioco mortale orchestrato da un enigmatico serial killer noto come “Jigsaw”.
Il cuore del film è la filosofia del serial killer, che mette alla prova le vittime attraverso giochi crudeli e moralmente ambigui per far emergere la loro volontà di sopravvivenza. Saw emerge in questa categoria per la sua trama, le sorprendenti svolte narrative e l’atmosfera claustrofobica. Il film ha dato inizio a una popolare serie di franchise e ha influenzato il genere horror contemporaneo con il suo approccio psicologico e le scene shock.