Il 31 ottobre è arrivato e questo vuol dire solo una cosa per noi cinefili: maratona horror. O a tema Halloween. Ci sono talmente tanti bellissimi film da vedere ad Halloween che scegliere quelli giusti è sempre più difficile, anche se quei due/tre classici intramontabili non mancano mai. Però, siamo sempre alla ricerca di nuove e interessanti pellicole, magari che hanno avuto poca risonanza mediatica, in grado di riempire le nostre maratone cinematografiche. Ecco i film che andremo a trattare successivamente non fanno a questo proposito e sarebbe meglio non metterli su durante una serata tra amici. Ve li analizziamo proprio per evitarvi una delusione cocente quando vi imbatterete in loro. Ma i più temerari potrebbero sfidare i nostri consigli e gettarsi in questa impresa. D’altronde, a qualcuno la qualità potrebbe aver rotto le scatole.
Precisiamo che queste sono pellicole ambientate ad Halloween e non necessariamente rientrano nella categoria horror. Ma bando alle ciance e andiamo ad analizzare questi 5 film da (non) vedere ad Halloween.
1) Halloween – La resurrezione
Non possiamo non iniziare questo pezzo da chi la festa più spaventosa che ci sia la porta come titolo. I fan ancora dibattono su quale sia il peggior film della saga (e ce ne sono un paio che fanno piangere, ma non dallo spavento). Parecchie classifiche mettono proprio Halloween – La resurrezione al suo ultimo posto. Forse si salva solo l’apparizione di Jamie Lee Curtis nei panni di Laurie Strode. Peccato che il trionfo su suo fratello Michael Myers nello scorso capitolo venga vanificato dal fatto che aveva ucciso la persona sbagliata. E Myers la punisce, buttandola di sotto dal tetto e ammazzandola. Fine. Ma non è nemmeno la parte peggiore, perché invece di puntare sulla paura e sulla suspense, La resurrezione vuole solo essere alla moda, incentrando la sua fiacca trama attorno a un reality show ambientato nella casa del serial killer. Lì dove, ovviamente, Myers uccide con un modus operandi riscontrabile in qualsiasi horror uscito tra il 2001 e il 2009.
Non è abbastanza intelligente da essere metacinematografico, né abbastanza spaventoso da coinvolgere, e di certo non è uno di quei film da vedere ad Halloween.
Infatti, il tutto è riassumibile nell’assurda (e forse involontariamente ilare) scena in cui Busta Rhymes picchia Michael Myers con improbabili mosse di Kung-fu. Il rapper vince. Due volte. Contro l’invincibile killer. E noi, semplicemente F4 basiti.
2) Horror Movie
Cosa succede se si riuniscono tutti insieme appassionatamente in un film Letherface, Michael Myers, Jason di Venerdì 13, Freddy Krueger, Chucky e Pinhead di Hellraiser, pronti per essere fronteggiati da Stan Helsing, erede del cacciatore Van Helsing? Un disastro se il suo titolo è Horror Movie.
Quest’ultimo prova ad attingere al filone delle parodie alla Scary Movie, ma risulta piatto come una vecchia lattina vuota di Coca Cola spiaccicata a dovere. Peccato, perché la premessa del discendente di Helsing il cui destino è quello di liberare il mondo dai mostri degli slasher americani diventati un franchise non era così brutta. Purtroppo, i cineasti spesso non si preoccupano di comprendere il materiale a loro disposizione, e invece di fare qualcosa di utile, scelgono le battute e le gag più noiose che si possano immaginare, situazioni già viste e senza mordente che non divertono per niente lo spettatore. D’altronde, le parodie bisogna saperle fare – un’altra disastrosa del genere è Wacko, il cui villain è il famigerato killer del tosaerba, da brividi proprio – e, dopo Horror Movie, l’unico nostro desiderio è prendere in mano Scary Movie, Top Secret! e L’aereo più pazzo del mondo per ricordarci com’è ottimo film parodia (e compensare alle risate mancate).
La cosa più spaventosa di Horror Movie? Quell’incomprensibile e assurda rilettura di YMCA dei Village People. Così, de botto, senza senso.
3) Zeus alla conquista di Halloween
Questa festa è un momento dedicato principalmente ai bambini; quindi è interessante notare che la maggior parte dei film da vedere ad Halloween rivolti al pubblico più giovane siano così brutti.
Zeus alla conquista di Halloween, un po’ come Supercuccioli – Un’avventura da paura!, è ottimo se lo si usa come rumore di fondo. E questo funziona a nostro favore se stiamo organizzando una grande festa in cui la TV è solo una decorazione. Altrimenti, il nostro cervello potrebbe uscirne anestetizzato, essendo questo film meno stimolante di un episodio dei Teletubbies. E questi ultimi sono decisamente meglio. Il film, adatto solo ai piccolissimi e parte del filone in cui il cane è l’eroe che salva la situazione, vede la famiglia Bannister trasferirsi in una casa in tempo per Halloween, dove incontrano un vicino inquietante, un cane spaventoso e una casa infestata. Il cane si scontra con alcuni fantasmi e c’è del materiale discutibilmente sessista, il che non si adatta bene a un film per bambini. Che, forse, faremmo meglio a metterli di fronte a uno dei tanti film di Halloween usciti su Disney Channel: sebbene alcuni non siano proprio bellissimi, sicuramente sono molto meglio di questo.
4) Jack-O – La lanterna del terrore
C’è un mago risorto, con una zucca al posto della testa e tanta voglia di vendicarsi, che cerca un ragazzo che sarebbe il discendente di coloro che l’hanno ucciso e l’unico che può fermarlo. No, Jack-O non è una commedia horror, se ve lo state chiedendo. Il che sarebbe stato decisamente meglio perché il film, che vorrebbe ispirarsi ad Halloween e The Fog di John Carpenter, è troppo ridicolo per essere preso sul serio. Non spaventerebbe nemmeno se ci provasse con tutte le sue forze. E non ci prova. Quel demone dalla testa di zucca che impugna la falce è davvero buffo e non incute per nulla timore. Inoltre, il protagonista è terribile ed è quello che capita quando il regista dà la parte a suo figlio invece che a un attore con un minimo di talento. Se pensiamo che la comunità horror lo chiama “Shit Pickle”, ovvero un modo dispregiativo di definire qualcosa di estremamente insoddisfacente, la dice lunga sulla reputazione di questo film. Nemmeno l’icona horror e reginetta dell’urlo Linnea Quigley riuscì a salvare l’insalvabile.
D’altronde, i cineasti che si cimentano con l’horror dovrebbero ripetersi un mantra: i killer con la testa di zucca non funzionano per un film da vedere ad Halloween. E di esempi, oltre a Jack-O, ce ne sono tantissimi, come The Pumpkin Karver.
5) The Mask 2
Sì, chiudiamo con uno dei film che non solo è considerato uno dei peggiori di e ambientati ad Halloween, ma anche uno dei sequel più osceni di sempre. Una di quelle terribili pellicole odiate all’unanimità. Certo, sostituire il talento cristallino di Jim Carrey è complesso, ma scegliere Jamie Kennedy è stata davvero una mossa pessima. Mancando totalmente della brillantezza del primo capitolo, la trama ruota attorno a una festa di Halloween, dove Tim Avery si presenta dopo aver indossato l’antica maschera di Loki che lo fa comportare come un irritabile s*****o che starebbe sulle scatole anche al suo migliore amico. E invece di esplorare a dovere l’origine della maschera e l’introduzione delle due divinità Loki e Odino, la regia riduce tutto a una bambinata cartoonesca e infantile che non diverte manco i più piccoli. Figuriamoci i grandi.
Non è che si salvi poi molto di The Mask 2, nemmeno quegli effetti speciali dozzinali e inguardabili. Ok, non è tecnicamente un horror, ma la trama a tema Halloween potrebbe far venir voglia a qualcuno di rivederlo. Ascoltate il nostro consiglio: non fatelo. Perché, per dirlo alla René Ferretti, è tutto realizzato “A c…o di cane”.