Still Alice
Still Alice è un film da vedere del 2014 che aveva attirato la mia attenzione per un motivo del tutto banale: il mio nome. Un paio di ricerche, e ho scoperto che si trattava della trasposizione di un libro del 2007 della neuroscienziata Lisa Genova, che l’interpretazione di Julianne Moore le aveva valso l‘Oscar per miglior attrice e che la protagonista delle vicende altri non era che una linguista docente all’università (io di certo non insegno all’università, ma ho studiato lingue, perciò un altro punto in comune). E allora guardiamolo, no? Non avrei dovuto farlo. La storia pone al centro il drammatico sopravvento che l’Alzheimer può prendere in una persona, portandola a diventare sempre meno sé stessa, distruggendone la memoria di sé e degli altri. La carrellata di premi che si è aggiudicata Still Alice e in particolare Julianne Moore è senz’altro meritata, ho davvero avuto i brividi in vari momenti. Però, purtroppo, non riuscirei mai a riguardare il film.