7) Infermiera Ratched – Qualcuno volò sul nido del cuculo
-Lei pensa che la sua mente abbia qualcosa che non va?
-No signore, è una meravigliosa stupenda macchina della scienza.
Tra le migliori villain nella storia del cinema troviamo l’infermiera Ratched, uno dei personaggi più importanti del panorama a cui Ryan Murphy ha anche dedicato una miniserie Netflix con Sarah Paulson (di cui abbiamo parlato qui). Considerato come un dei film da vedere per forza almeno una volta nella vita, Qualcuno volò sul nido del cuculo è uno dei film da vedere più importanti di sempre. Una produzione in cui incontriamo ancora una volta Jack Nicholson e in cui incontriamo anche la straordinaria Louise Fletcher, l’iconica Infermiera Ratched. Con la sua straordinaria interpretazione, l’attrice ha infatti dato vita a un personaggio che fin da subito mostrava comportamenti oscuri e manipolatori, spesso nascosti da un atteggiamento fintamente pacato.
L’autore da cui è tratta la pellicola, Ken Kesey, raccontò di aver basato il personaggio di Ratched su un’infermiera del reparto psichiatrico in cui lavorava. Ogni cosa di questo inquietante personaggio è stata curata nei minimi particolari anche dal punto di vista estetico. L’acconciatura scelta per l’infermiera sembra infatti voler simboleggiare che per lei la vita si fosse fermata negli anni ’40, e che da quel momento nulla si sia più mosso fuori e dentro di sé. Anche in questo caso non è passata inosservata la grandissima interpretazione di Louise Fletcher che venne premiata sia gli Oscar che ai Golden Globe. Nella classifica degli eroi e dei villain dell’American Film Institute l’infermiera Ratched occupa il quinto posto, posizionandosi così nella Top 5.
Limitando la libertà e annullando qualsiasi forma di dignità dei pazienti, l’infermiera Ratched è presto diventata uno dei volti più spaventosi dell’immaginario collettivo, aprendo le porte anche a una profonda riflessione nei confronti delle istituzioni psichiatriche. Del modo con cui potessero calpestare la dignità di ogni individuo con il loro modo di affrontare la malattia mentale dei pazienti. La Ratched divenne l’esempio lampante di questo incubo, mettendo sotto ai piedi la dignità di ogni personaggio della pellicola a tal punto da limitare anche le loro urgenze e necessità. Con i suoi sguardi diretti e inquietanti, l’infermiera Ratched ha segnato una delle pagine più importanti nella storia del cinema, diventando il volto di qualcosa che, purtroppo, univa il mondo fittizio del romanzo e della pellicola al mondo reale.
8) Norman Bates – Psycho (un film da vedere tra i più iconici)
Mia madre è innocua come gli uccelli impagliati
Torniamo indietro nel tempo fino al 1960 con Psycho, una delle pellicole più iconiche e importanti di quel mostro sacro di Alfred Hitchcock, un film da vedere a tutti i costi almeno una volta nella vita, ma che diciamo: un film da vedere anche più volte, se si è amanti del genere. Una delle opere che più hanno aperto la strada al mondo dell’horror e del thriller psicologico, raccontando uno sdoppiamento della personalità rimasto nella storia del cinema. Stiamo parlando di Norman Bates, uno dei personaggi più inquietanti mai visti sul grande schermo. E come da regola, anche in questo caso ci troviamo di fronte a un personaggio che, apparentemente, sembra assolutamente innocuo, gentile, generoso, perfino un po’ imbranato.
E invece, dietro a questa prima impressione, si nasconde l’anima di un mostro. Di un serial killer che non è consapevole di essere tale e che, per venire meno a questa consapevolezza, si traveste da Norma – sua madre – per commettere tutti i suoi omicidi. Dopo di che, sveste i suoi panni e torna nei propri, occultando ogni prova per proteggerla. Non è consapevole del suo lato oscuro, pensando che a uccidere le vittime sia proprio sua madre, la stessa che ha ucciso lui stesso anni fa. Ancora oggi ricordiamo la terribile scena della doccia, in cui una delle vittime viene uccisa, e la rivelazione di Norman nei panni di sua madre.
Basato sull’omonimo romanzo di Robert Bloch, Norman Bates è presto diventato uno dei volti per eccellenza del cinema horror, mettendo in risalto un lato più inedito del genere. La pellicola infatti abbraccia anche il lato più psicologico, accendendo una luce su argomenti come lo sdoppiamento della personalità. Il personaggio di Norman Bates continua a essere considerato come uno dei più importanti e anche come uno dei primissimi veri villain del cinema. Per questo motivo, Bates viene considerato importantissimo anche grazie al suo valore storico e presenzia, oramai da diversi anni, al secondo posto della classifica dell’American Film Institute riguardante i 50 migliori cattivi di sempre. Dal 2013 al 2017 è andata in onda Bates Motel, la Serie Tv che racconta il legame tra la madre Norma e il figlio Norman durante la sua adolescenza (di cui abbiamo parlato meglio qui).