8) Zodiac
Ambientato tra la fine degli anni ’60 e l’inizio degli anni ’70, il film Zodiac racconta la vera storia del cosiddetto “killer dello zodiaco”, che ha sconvolto in quegli anni la California del nord con una serie di crudeli omicidi. La pellicola del 2007 ha rappresentato un punto di svolta nella carriera del suo regista David Fincher, nella misura in cui ha mostrato la vicenda di un serial killer senza che questi sia stato individuato o consegnato alla giustizia. La storia del killer dello zodiaco è infatti persino marginale nel bilancio complessivo del racconto, che fonde il genere thriller con gli aspetti tipici di un procedurale, finendo per narrare il mondo dei giornali e del giornalismo.
Vista la sua particolarità, Zodiac è considerato tra i migliori film da vedere su Netflix dai nostri utenti.
La vicenda ha inizio la sera del 4 luglio del 1969 con un agguato a una coppia di fidanzati, colpiti con numerosi colpi di pistola da uno sconosciuto intenzionato a ucciderli. La donna perde la vita, mentre l’uomo rimane gravemente ferito. Da lì a poco si susseguono una serie di omicidi il cui modus operandi appare sempre lo stesso: il killer risparmia l’uomo per sfogare la sua furia sulla donna, rivelando egli stesso alla polizia indizi e dettagli sull’omicidio appena compiuto. A capo delle indagini ci sono gli ispettori David Toschi (Mark Ruffalo) e William Armstrong (Anthony Edwards). Mentre la polizia è sulle tracce del pericoloso killer, anche la stampa s’interessa al caso, in particolare i due giornalisti del San Francisco Chronicle: l’eccentrico Paul Avery (Robert Downey Jr.) e il fumettista esperto in enigmistica Robert Graysmith (Jake Gyllenhaal).
Inizia così un’instancabile caccia all’uomo. Giornalisti e poliziotti lavoreranno senza tregua per catturare il folle assassino fino a diventarne ossessionati, mettendo persino in pericolo le proprie vite. Il giornalista Robert Graysmith è infatti disposto a scoprire anche da solo l’identità del killer, spingendosi oltre qualsiasi limite.
7) Il talento di Mr. Ripley
Il film del 1999 Il talento di Mr. Ripley è ritornato in auge negli ultimi mesi in seguito all’uscita su Netflix del suo adattamento seriale Ripley. Trovate qui la nostra recensione. La pellicola diretta da Anthony Minghella aveva tuttavia già totalmente conquistato il suo pubblico, tra cui i membri della nostra Community, che lo reputano uno tra i migliori film da vedere su Netflix.
La vicenda è ambientata del 1958 e ha per protagonista il giovane di umili origini Tom Ripley (Matt Damon), particolarmente abile nel canto e prodigio con il pianoforte. Il suo vero talento però è la menzogna, in quanto conduce una vita ben al di sopra delle sue possibilità e molto lontana dal modesto ceto sociale di provenienza, grazie alle truffe che inscena spudoratamente. Credendolo compagno di studi di suo figlio Dickie (Jude Law), il magnate Mr. Greenleaf lo ingaggia per persuadere suo figlio a ritornare negli States. Dickie si è infatti stabilito da tempo in Italia, conducendo la bella vita insieme alla sua ragazza. Tom Ripley raggiunge quindi il ricco connazionale nel bel paese, finendo poi per bramare quella vita che invidia da sempre.
L’insicurezza cronica di Tom prende il controllo della sua vita al punto da spingerlo costantemente a fingere di essere ciò che non è, intessendo una fitta rete di bugie che lo porteranno a impossessarsi dell’identità di Dickie. L’affascinante e ricco amico, infatti, rappresenta tutto ciò che Tom non è mai stato, e diventa per questo motivo l’unico mezzo per il protagonista di omologarsi a quella società che tanto ama e tanto detesta. Tom vuole essere Dickie per sentirsi “normale”, anche a costo di andare contro la sua stessa essenza e di compiere gesti estremi e irreversibili.
6) Orgoglio e Pregiudizio
Basato sull’omonimo e celeberrimo romanzo di Jane Austen, Orgoglio e Pregiudizio è il film arrivato nelle sale nel 2006 che i nostri utenti vi consigliano caldamente di vedere su Netflix. Qui invece trovate i loro suggerimenti sulle migliori nuove serie tv da vedere in streaming. La romantica storia ben nota a tutti è arricchita dallo straordinario cast della pellicola diretta da Joe Wright, tra cui spiccano Matthew Macfadyen (meglio noto agli amanti di serialità televisiva per il suo ruolo di Tom in Succession) e la bellissima Keira Knightley.
Nell’Inghilterra di fine Settecento, la tranquilla vita della famiglia Bennet viene scombussolata dall’arrivo di un giovane e ricco scapolo, Charles Bingley (Simon Woods), che si trasferisce nella dimora vicino alla loro tenuta di campagna insieme alla sorella e al suo nobile e ombroso amico Darcy (Matthew Macfadyen). Essendo l’unico intento della signora Bennet (Brenda Blethyn) quello di procurare alle sue figlie un buon partito per sistemarsi a dovere, i suoi desideri sembrano realizzarsi quando il nuovo vicino di casa si innamora perdutamente della primogenita Jane (Rosamund Pike). Anche tra Darcy e la secondogenita Lizzie (Keira Knightley) sembra essere amore a prima vista, se non fosse per la sottile e reciproca antipatia dovuta ai pregiudizi di lui e all’orgoglio di lei.
Divergenze, incomprensioni, sentimenti repressi e orgoglio diventano quindi centrali nella loro tormentata storia d’amore, che trova sfogo nei gesti e negli intensissimi sguardi tra i due amanti. Nonostante siano state numerose negli anni le trasposizioni del romanzo di Jane Austen, la versione fresca e scoppiettante proposta da Wright merita senza dubbio la visione – a detta della nostra Community – di tutti gli amanti delle pellicole sentimentali.
5) Lost in Translation
Scarlett Johansson e Bill Murray sono i protagonisti di Lost in Translation, film arrivato nelle sale nel 2003 diretto da Sofia Coppola. La storia dell’incontro tra due distinte solitudini ha conquistato fin da subito il cuore dei telespettatori e il consenso della critica, ottenendo ben quattro candidature ai premi Oscar, aggiudicandosi una statuetta una per la miglior sceneggiatura originale.
La pellicola è particolarmente apprezzata anche dai membri della nostra Community, che lo inseriscono tra i migliori film del catalogo Netflix da guardare subito.
Ambientato a Tokyo, il film segue le vicende della star del cinema Bob Harris (Bill Murray), atterrato nella capitale del Giappone per girare uno spot pubblicitario, e della giovane Charlotte (Scarlett Johansson), arrivata in città insieme a suo marito John, fotografo in ascesa. I due diversissimi protagonisti soggiornano nello stesso hotel di lusso; entrambi si ritrovano a fissare le luci dell’affollata città dalla finestra delle rispettive camere d’albergo, interrogandosi sul senso delle proprie vite. Charlotte, in particolare, si sente totalmente incompresa da suo marito poiché messa in secondo piano dalla fame di successo del coniuge. Le incomprensioni sono centrali anche nella vita di Bob, circondato sul set da persone che parlano giapponese; sebbene sia aiutato da un’interprete, l’attore rimane perplesso dalle sue traduzioni.
Bob e Charlotte si ritrovano per caso al bar dell’hotel. Entrambi insonni e mossi da un simile sentimento di solitudine, finiscono per trascorrere insieme molto tempo, affrontando i più disparati argomenti come la famiglia, il matrimonio e il lavoro. La sintonia tra i due diventa la vera protagonista della pellicola, e l’unica lingua universalmente comprensibile necessaria per allietare i tormenti dell’anima.