5) Primer, un esempio a poco budget tra i migliori film e serie tv sui viaggi nel tempo
Primer è un film di fantascienza del 2004, scritto, diretto e interpretato da Shane Carruth, ex ingegnere laureato in matematica. Primer è stato realizzato con un budget decisamente ridotto rispetto a molti grossi nomi presenti in questa lista. La storia ruota attorno a due ingegneri, Aaron e Abe, che lavorano insieme in un garage per sviluppare progetti tecnologici. I due amici sono appassionati di ingegneria e cercano di creare un dispositivo che possa risolvere problemi di natura pratica e quotidiana. E’ proprio durante le loro ricerche che scoprono accidentalmente un dispositivo che permette loro di viaggiare nel tempo. Inizialmente, l’uso del dispositivo è rudimentale e serve a semplici scopi, come fare profitto attraverso scommesse sportive. Tuttavia, man mano che esplorano le potenzialità della loro invenzione, si rendono conto delle complicazioni e delle implicazioni etiche legate ai viaggi nel tempo.
La storia si fa presto intricata e il film comincia a servirsi di diverse linee temporali. Primer è noto per il suo approccio realistico e scientifico al viaggio nel tempo. Shane Carruth scelto di non semplificare le teorie matematiche al pubblico per sfruttarne la complessità a proprio vantaggio. Il dialogo, infatti, è altamente tecnico e richiede al pubblico di prestare attenzione ai dettagli per seguire la trama complessa. Il budget ridotto e la narrazione non lineare rendendo l’esperienza di visione unica e stimolante. Il film è stato accolto con entusiasmo da parte della critica ed è diventato un cult per gli amanti del genere, grazie alla capacità di sfidare le convenzioni dello sci-fi. Primer invita gli spettatori a riflettere sulle implicazioni etiche e filosofiche del viaggio nel tempo, rimanendo uno dei film più intriganti e discussi della sua epoca.
6) Looper
Looper, con protagonisti Joseph Gordon-Levitt e Bruce Willis, è un film di fantascienza del 2012, scritto e diretto da Rian Johnson. La trama è ambientata in un futuro distopico e complesso, dove il viaggio nel tempo è stato scoperto ma è illegalmente utilizzato dalla criminalità organizzata. In questo contesto, i criminali inviano i loro nemici nel passato, dove vengono eliminati dai loopers, assassini a pagamento che hanno il compito di far scomparire le vittime. Il protagonista, Joe, è un looper che vive a metà degli anni Quaranta del Duemila. In questa società, il suo lavoro è quello di uccidere gli individui inviati nel passato. Ma il suo mondo cambia radicalmente quando si ritrova di fronte alla sua versione futura, interpretata da Bruce Willis. Questo incontro rappresenta un evento inaspettato e pericoloso: la sua versione futura è stata inviata indietro nel tempo per essere eliminata, ma invece di farsi uccidere, fugge.
Man mano che la storia si sviluppa, Joe si ritrova coinvolto in una caccia al suo futuro sé e a una serie di eventi che mettono in discussione le sue scelte e la sua vita. La trama si complica ulteriormente quando il futuro Joe rivela di essere in missione per fermare un potente leader criminale, noto come il Rainmaker. Looper utilizza i viaggi nel tempo per indagare su temi complessi come la natura del libero arbitrio. I personaggi si trovano a dover fare scelte difficili e affrontare i fantasmi del loro passato, aspetti che alimentano l’emotività della narrazione. La cinematografia, le scene d’azione ben coreografate e la colonna sonora contribuiscono a creare un’atmosfera intensa e coinvolgente. Looper è riuscito a catturare l’attenzione della critica e del pubblico, diventando un film di culto nel genere della fantascienza.