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Non guardate questi film (se volete dormire la notte)

La notte porta consiglio, ma se prima di questa guardi il film sbagliato porta solo incubi e zero possibilità di chiudere gli occhi. Insomma, sceglieteli bene i film che vorrete guardare prima dei sonnellini, altrimenti finirete per impazzire pensando che il rumore del frigo nasconda in realtà qualcosa di più, molto di più. Non lamentiamoci, dunque, se dopo aver guardato Shining crederete che nel vostro armadio si celi un’ombra oscura pronta a farvi fuori da un momento all’altro. Piuttosto guardatevi qualcosa di meno inquietante, prendete questo come un consiglio spassionato, come una pillola di vita imprescindibile. Per cercare di aiutarvi in questa operazione vediamo insieme alcune pellicole da non dover assolutamente guardare, se il vostro obiettivo è quello di dormire tranquillamente. Se lo farete, vi avvisiamo, poi non chiuderete occhio la notte. E il buon sonno non può assolutamente essere compromesso. No?

Da Shinining a Profondo Rosso: ecco 7 film da non guardare assolutamente se volete dormire la notte

1) Sinister

Sinister (640×360)

I bambini nei film horror sono spesso i personaggi più inquietanti, e Sinister questo lo sa bene. Attraverso una storia che non fa sconti alla paura, la pellicola si impone come una delle più terrorizzanti e angoscianti mai viste prima. Con una colonna sonora che dovrebbe quasi essere considerata come illegale, Sinister mette in atto una storia horror fatta di presenze, fantasmi e terribili filmini che ritraggono vecchie famiglie dal destino oscuro. Con Ethan Hawke, questo film vi terrorizzerà portandovi a non chiudere occhio la notte neanche con l’ausilio della lucetta accesa sul comodino. Volete guardarlo? Fatelo, ma solo in compagnia e verso mezzogiorno, così avrete almeno 12 ore di tempo prima di recarvi a letto.

2) Il Sesto Senso

Il Sesto Senso (640×360)

Fantasmi che sbucano dal nulla e un’angosciante ambientazione sono soltanto alcuni dei motivi per cui Il Sesto Senso, la pellicola del 1999, non vi darà alcuna possibilità di far bei sogni (e bei sonni). Con Bruce Willis, il film racconta la storia di un bambino che riesce a vedere la gente morta. Come spiegherà lui stesso, nessuno di loro è cosciente della propria condizione. Nella maggior parte dei casi sono arrabbiati, in cerca di vendetta. Con un finale spiazzante che ci farà dubitare che il nostro vicino di casa sia davvero ancora vivo, Il Sesto Senso vi turberà a tal punto da farvi dire: l’ho visto adesso, non lo guardo più.

3) L’Esorcista

Distribuito nel 1973, L’Esorcista è considerato come il film horror per antonomasia. Il suo arrivo ha infatti destabilizzato il pubblico a tal punto da turbarlo profondamente. Nonostante siano passati 50 anni dalla sua distribuzione il suo effetto è ancora lo stesso, e probabilmente viene amplificato anche da tutte le notizie che negli anni sono venute fuori. Secondo quanto raccontato dall’intero set, infatti, le riprese furono turbate da eventi inspiegabili e terribili che ancora oggi rendono L’Esorcista uno dei film più inquietanti sia nella fantasia che nella realtà. Insomma, pensateci bene prima di buttarvi a capofitto in questa storia.

4) Profondo Rosso

Film da vedere
Profondo Rosso (640×360)

Due anni dopo L’Esorcista arriva anche Profondo Rosso. Il pubblico stava ancora cercando di riprendersi dalla prima pellicola, ma ecco che la seconda lo riporta indietro nel tempo restituendogli altre notti insonni. Stavolta il paranormale lascia spazio al thriller mettendo in campo una storia fatta di brutali uccisioni, con un serial killer spietato. Come se non bastasse, la pellicola si caratterizza soprattutto per una colonna sonora inascoltabile tanto è disturbante e dei personaggi inquietanti che sembrano minacciare la sanità mentale di qualsiasi persona li guardi. Conosciuto come uno dei cult più spaventosi di sempre, Profondo Rosso è una delle pellicole più hanno reso Dario Argento il maestro degli horror per antonomasia. Siete davvero certi di avere il coraggio di guardare anche solo un singolo minuto di questo film?

5) Shining

Film
Shining (640×360)

Da un regista come Stanley Kubrick non possiamo aspettarci una via di mezzo. Per questa ragione il suo cult Shining non fa eccezione alla regola, restituendoci una delle pellicole più fuori di testa e angoscianti di sempre. Con uno straordinario Jack Nicholson, Shining narra la storia di una famiglia apparentemente tranquilla che vede la propria vita cambiare drasticamente quando, per lavoro, decide di trasferirsi all’interno di albergo in cui non esiste alcun confine tra la realtà e la finzione. Con le due gemelline che appaiono improvvisamente in corridoio, Shining è conosciuto dalla storia come uno dei film più inquietanti di sempre, una pellicola in cui tutto il malvagio del mondo sembra prendere totalmente il possesso del suo protagonista, turbando e spaventando non solo la sua famiglia, ma anche chi sta dietro lo schermo. Distribuito nel 1980, la pellicola ci dimostra ancora una volta quanto gli horror del passato siano di un livello nettamente superiore rispetto a molti di adesso. Ma voi comunque pensateci due volte prima di guardarlo, se non lo avete già fatto.

6) Two Sisters

Two Sisters (640×360)

Dalla regia di Kim Ji-woon nasce Two Sisters, una pellicola del 2003 di produzione coreana. I film horror coreani godono di un’ottima reputazione perché considerati tra i più spaventosi di sempre, e Two Sisters è assolutamente una delle pellicole che più hanno contribuito a rendere questa definizione quasi un assioma. Al centro della storia troviamo due sorelle che, insieme al padre e alla sua compagna, vivono all’interno della propria dimora eventi inspiegabili e inquietanti che metteranno a repentaglio la sanità mentale di tutta la famiglia. Conosciuto come uno dei film più affascinanti del genere, la pellicola si caratterizza per il suo assurdo viaggio all’interno della psiche dei personaggi, una psiche che verrà purtroppo presto compromessa.

7) Ju-on: Rancore

Ju-on: Rancore (640×360)

Di produzione giapponese e distribuito nel 2002, Ju-on: Rancore chiude il nostro viaggio nell’horror con una storia spaventosa conosciuta ai più con il titolo The Grudge. Dalla regia di Takashi Shimizu, la pellicola mette in scena una narrazione inquietante e disturbante che racconta la storia di alcune vittime di omicidio. Il film infatti racconta in che modo le vittime di un omicidio rimangano ancorate al posto in cui sono state uccise. La loro energia rimane esattamente lì dove è stato commesso il fatto imponendosi come delle vere e proprie maledizioni per chiunque gli si avvicini. Con scenari inquietanti e una narrazione soffocante, Ju-on: Rancore è un film che va guardato lontano dai pasti. Tutta questa paura non fa bene alla digestione, soprattutto se dopo qualche oretta vorrete fare un riposino.

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