Amanti di Halloween, siete tutti chiamati a rapporto!
Ho questo ricordo vivido di me seduta sul tappeto della sala, merenda in mano e occhi puntati sullo schermo. Quanti di voi conservano un ricordo simile? Torniamo indietro nel tempo per arrivare fino ai famosi anni 90 e più precisamente nel 1998; chi di voi c’era già? Anche se non vogliamo ammetterlo sono passati 25 anni e ora siamo dei giovani adulti ai quali luccicano ancora gli occhi nel ricordare i meravigliosi momenti della propria infanzia e adolescenza. Avete ragione, se si parla di Halloween forse i ricordi non sono poi così tanto meravigliosi, ma sta di fatto che alcuni film o serie tv sono comunque piacevoli da ricordare anche se ci hanno fatto un po’ paura, proprio perché legati a un periodo tanto importante per noi, specie da adulti. Ma veniamo al dunque, chi si ricorda di Halloweentown?
Halloweentown originariamente è nato come unico film, anzi, come un Disney Channel Original Movie, uno di quei film ideati dal canale che, ai tempi, erano visti davvero da tantissimi ragazzini. Con il passare del tempo si è deciso anche di continuare il franchising con altri 3 film che però non sono di certo paragonabili a quello originale, tant’è vero che molti attori, nell’ultimo film, tra cui la stessa protagonista – Kimberly Brown – hanno deciso di abbandonare il prodotto e sono stati quindi sostituiti da altri. Si sa, quando gli attori a cui il pubblico si affeziona molto, vengono poi cambiati, l’opinione dei telespettatori diventa – a ragione – critica.
Ma addentriamoci ora nella trama del film per ricordare insieme un pezzetto della nostra infanzia. La protagonista della storia è Marnie Piper, una ragazzina tredicenne come tante che però, senza saperlo, ha una famiglia diversa da tutte le altre. Sua madre e sua nonna infatti sono niente di meno che delle streghe, e provengono dalla magica e sorprendente Halloweentown, una città dove è Halloween per tutto l’anno, e i suoi abitanti sono strane creature tutt’altro che umane. Riuscite a ricordarle? Certo, gli effetti speciali erano quelli degli anni 90, non certo gli stessi di oggi, eppure la crew è riuscita a teletrasportarci in quel mondo fantastico e a spaventarci non poco. Streghe e mostri, goblin e vampiri, ci hanno fatto sperare, almeno un po’, che Halloweentown fosse davvero reale, nonostante la paura che ci trasmetteva. Ammettetelo, molti di voi sarebbero voluti arrivare fin lì per poter fare un giretto in mezzo a quelle strane creature e sentire un brivido di adrenalina attraversarvi, non è così? Devo ammettere che io l’ho sempre desiderato (ero una bambina strana?). La madre di Marnie, comunque, decide di non raccontare niente a sua figlia riguardo ai poteri che lei stessa le ha trasmesso – poteri da strega – e vivere una vita normale con la sua famiglia lontano dalla magica città. D’improvviso però a sconvolgere la vita di Marnie, arriva sua nonna Aggie e da quel giorno tutto cambia.
La nonna è tornata in città dopo molto tempo per una ragione ben precisa. Ma da dove è tornata? Beh, ovviamente proprio da Halloweentown! La città infatti è nei guai: gli abitanti scompaiono improvvisamente senza una ragione apparente e neanche la potente magia della nonna riesce a risolvere la situazione. La vecchia strega quindi è tornata per chiedere aiuto a sua figlia, nella speranza che lei accetti di tornare ad Halloweentown per aiutarla. La mamma di Marnie però non ha nessuna intenzione di rimettere in moto i suoi poteri, vuole anzi restare l’umana che ha deciso di essere e non trascinare né i suoi figli né lei lei stessa, in questa situazione, anche a costo di fare sparire Halloweentown per sempre. Mentre le due donne parlano, però, non sanno che dietro la porta della cucina, Marnie ascolta ogni loro singola parola, scoprendo così tutta la verità sulla sua famiglia. Decide così di seguire sua nonna nel momento in cui sta andando via, per scoprire se quello che ha sentito sia vero oppure no. A lei si aggiunge suo fratello Dylan e i due insieme la seguono la fino alla fermata di un autobus, dove la donna si ferma ad attendere con la sua valigia rossa di velluto (iconica anch’essa per i più affezionati al film. La ricordate?). I due ragazzi non lo sanno, ma l’autobus che arriverà di lì a poco è un autobus speciale, l’unico modo per arrivare ad Halloweentown, un passaggio segreto vero e proprio. Una volta saliti credono infatti di trovarsi in mezzo a persone mascherate per Halloween, lavoratori pagati per intrattenere le persone durante la festa e non possono minimamente immaginare che, in realtà, si tratta dei veri abitanti della città. Riguardarli a distanza di tempo mi fa sorridere all’idea che da piccola mi spaventassero tanto, ma mettetevi nei panni di una bambina degli anni ’90 e tutto vi sarà più chiaro.
Il destino di Marnie è dunque segnato: il suo essere una strega è intrinseco nella sua vita e non può essere relegato in fondo all’animo, ma reclama di esistere. É infatti proprio lei la strega di cui sua nonna ha bisogno per salvare la città, una strega ancora non del tutto pronta a combattere ma che ha nel sangue il potere della famiglia e delle donne che prima di lei hanno ricevuto quei poteri. Con l’aiuto della nonna infatti, Marnie inizia un vero e proprio addestramento alla magia per arrivare alla soluzione del dramma che affligge Halloweentown. Purtroppo però, come in ogni storia che si rispetti, arriva il momento in cui tutto va a rotoli e la situazione degenera completamente. Questo momento arriva quando il cattivo della storia, nonché l’insospettabile sindaco Kalabar, si scopre essere il mandante della maledizione che affligge la città e, scoperto, trasforma la mamma e la nonna di Marnie, in pietre. Sarà proprio la giovane strega, dunque, a dover salvare le due donne della sua vita e l’intera città di Halloweentown, cosa che riuscirà a fare grazie al suo coraggio e all’amore delle persone che ama.
Insomma, quando si parla di Halloween si fa riferimento sempre e solo ai soliti classici – come ad esempio la Famiglia Addams – senza tenere conto di tanti altri prodotti davvero validi e ricordati da moltissime persone. Allora, vi ho sbloccato un ricordo? Un dolce, nostalgico e persino un po’ spaventoso, ricordo? Se sì, sappiate che Halloweentown oggi è disponibile su Disney+, e dunque, cari ex bambini anni 90, se nel frattempo siete diventati mamme e papà, direi che è proprio ora di farlo vedere anche ai vostri piccoli, per farli sognare insieme a voi.