7. Artemis Fowl – 2020
Anche il film fantasy del 2020 diretto da Kenneth Branagh Artemis Fowl è stato uno dei film Disney più criticati nella storia del cinema. La storia, basata sui romanzi scritti da Eoin Colfer, ruota attorno ad Artemis Fowl II, un giovane prodigio del crimine. Artemis, cercando di salvare il padre rapito da una figura misteriosa, entra in contatto con un mondo segreto popolato da creature magiche per cercare un manufatto chiamato Aculos. Una delle critiche principali riguarda le notevoli modifiche apportate alla trama e ai personaggi rispetto alla serie di libri. Nei romanzi, il protagonista è inizialmente un vero e proprio antieroe: un genio del crimine freddo e calcolatore. Tuttavia, nel film il suo personaggio è stato ammorbidito e reso più simpatico, perdendo così la complessità che lo rendeva affascinante nei libri.
La sceneggiatura, inoltre, è da molti considerata caotica e mal strutturata. Il film cerca di condensare più elementi dei libri in una storia di circa 90 minuti, con un ritmo frenetico e mal sviluppando i personaggi. Alcuni elementi chiave della trama sono stati introdotti senza spiegazioni sufficienti, rendendo difficile per gli spettatori, specialmente quelli che non conoscevano i libri, comprendere il contesto e gli eventi. Nonostante le alte aspettative del film, insomma, Artemis Fowl non è riuscito a soddisfare né i fan dei libri né un pubblico più ampio, risultando un adattamento deludente e poco incisivo.
8. Pinocchio – 2022, uno dei peggiori film della Disney
Il live-action di Pinocchio, film uscito nel 2022, è diretto da Robert Zemeckis per la Disney. Il film è un adattamento dell’omonimo classico d’animazione Disney del 1940, che a sua volta si basa sul romanzo di Carlo Collodi. Nonostante il cast stellare, che include Tom Hanks nel ruolo di Geppetto, il film ha ricevuto parecchie critiche. Una delle critiche più frequenti riguarda la scarsa innovazione rispetto all’originale d’animazione. Il film ripropone gran parte della trama e delle scene del classico del 1940, senza apportare modifiche o un aggiornamento creativo. Molti critici hanno giudicato gli effetti visivi, in particolare per l’eccessivo uso della CGI, poco convincenti, creando un fastidioso effetto artificiale. Il film, inoltre, ha avuto difficoltà a mantenere un tono coerente.
In alcuni momenti, ha cercato di rimanere fedele al tono fiabesco e magico dell’originale, mentre in altri ha introdotto elementi moderni o tentativi di comicità che non si sono integrati bene con il resto della storia. Inoltre, l’uscita nel 2022 di altre versioni di Pinocchio ritenute più originali e ambiziose, tra cui quella di Guillermo del Toro (ne abbiamo parlato qui), ha evidenziato le carenze del film di Zemeckis. Insomma, in molti lo hanno descritto come un’altra operazione di remake live-action della Disney che non riesce a giustificare la sua esistenza, poiché non offre una nuova prospettiva o un approccio veramente innovativo alla storia.