Rotten Tomatoes è uno dei siti web di recensioni più cinici in circolazione, nonché uno dei più “affidabili” e seguiti, soprattutto dal pubblico statunitense. Nella lista di oggi vogliamo accanirci sul mondo del comedy, proponendovi quelli che, secondo Rotten Tomatoes, sono i peggiori film comedy di tutti i tempi, ovvero quelli che, stando a quanto riporta il sito, non hanno fatto ridere davvero nessuno. La maggior parte sono titoli semi sconosciuti, ma in alcuni di essi figurano alcuni grandi attori comici e non che, probabilmente, cancellerebbero volentieri il proprio nome da questa lista.
10) Detective Shame: indagine ad alto rischio
Detective Shame è un film del 1994 interpretato, tra gli altri, da Jada Pinkett Smith e Keenen Wayans. Secondo Rotten Tomatoes, la sua unica virtù è il titolo originale (A Low Down Dirty Shame) che in parte rappresenta la verità sulla riuscita del film. Detective Shame è un punto bassissimo per la carriera del protagonista Keenan Ivory Wayans, interprete di un investigatore privato che salta in un caso irrisolto contro un boss della droga. Wayans si è poi ripreso da questo traumatico passo falso guidando la regia dei primi due capitoli di Scary Movie e White Chicks, due comedy che invece, almeno secondo il sito americano, hanno spaccato davvero.
9) Transylmania
Cosa succede quando un gruppo di adolescenti arrapati va in gita in Transilvania? Nonostante probabilmente a nessuno interessi conoscere la risposta di questo quesito, gli autori di Transylmania ci hanno addirittura costruito un film. La trama di questa pellicola è piuttosto imbarazzante e forzata, e ricostruisce la storia di una sorta di maledizione che, dalla Transilvania del XVI secolo, arriva fino ad un college americano per via di somiglianze e coincidenze azzardate. Fatto sta che un gruppo di universitari si ritrova a dove cacciare e combattere vampiri dall’altra parte del mondo. C’è davvero bisogno di continuare? Rotten demolisce la pellicola con un “indiscusso 0% di rating”.
8) Merci Docteur Rey
Merci Docteur Rey ha praticamente mandato in bug Rotten Tomatoes, e quasi sicuramente anche la maggior parte di coloro che hanno assistito alla pellicola, definita dal sito “una deplorevole perdita di tempo”, soprattutto se accostata all’attrice Dianne Wiest, vincitrice di due premi Oscar in team con Woody Allen, ovvero Hannah e le sue sorelle e Pallottole su Broadway. Il film parla di un assurdo intreccio che ricorda un po’ un romanzo di Agatha Christie (seppur con le dovute distanze cautelari) ambientato in una frenetica Parigi. Sarebbe futile spiegarvi la trama perché, sostanzialmente, non ci abbiamo capito niente nemmeno noi, tra triangoli amorosi, spionaggio e la ricerca di un padre sconosciuto. Merci Docteur Rey, in sostanza, vorrebbe essere tante cose, ma in pratica non riesce ad essere nemmeno una di queste.
7) Problem Child
Qua siamo davvero ai limiti dell’incredibile. Problem Child è un film che puzza di cinismo e meschinità, entrambi velati e maldestramente mascherati da un terribile e scontato umorismo di fondo. Il film, che segna il debutto alla regia di Dennis Dugan, collaboratore di Adam Sandler, sembra avere una bassa opinione dei bambini in generale, raccontando la storia di una coppia molto particolare che adotta un bambino altrettanto strambo, che si rivela essere niente meno che l’anticristo. Le polemiche non sono mancate, sia riguardo alla volgarità di alcune battute sull’adozione, sia riguardo la violenza sugli animali (era davvero necessaria?). Nonostante il primo capitolo sia un fiasco totale e venga considerato uno tra i peggiori film comedy di sempre, ha riscosso un buon successo in sala, riuscendo ad avere anche un seguito.
6) Senti chi parla adesso!
Si tratta del terzo capitolo di una trilogia che era riuscita a convincere soltanto con il primo film. In tutte e tre le pellicole il cast è capeggiato da Kirstie Alley e John Travolta. Quest’ultimo in particolare risulta essere uno principali aficionados alle nostre liste sui peggiori film in circolazione, e anche a sto giro si riconferma. In realtà, poco tempo dopo la carriera dell’ottimo John fu tratta in salvo da un folle di nome Quentin Tarantino, che però ci vide lungo, come sempre. Ma tornando al nostro Senti chi parla adesso!, è il classico caso del troppo che stroppia, della “grattata” finale di quando hai una sola buona idea e vuoi spremerla fino al limite. Forse la “sfortuna” di John Travolta è stata quella di finire troppo spesso in circoli viziosi del genere lungo la sua carriera, mentre gli autori di questo film sono riusciti a realizzare uno dei peggiori film comedy di tutti i tempi, che comunque è un qualcosa.
5) 3 Strikes
Il titolo di questo film, totalmente demolito dalla critica, è un riferimento alla legge sul trasgressore abituale che vige in California, secondo la quale tre condanne conferiscono una condanna automatica all’ergastolo. Il protagonista del film, Rob Douglas, è appena uscito di prigione per la seconda volta. Temendo una terza condanna, che si tradurrà in una condanna a vita, decide di cominciare a rigare dritto e abbandonare la vita di strada. Tuttavia, come nel più classico dei casi, il ragazzo rischia nuovamente di tornare dentro per colpa di un suo amico, che lo incastra per via di un’auto rubata. La trama è già di per sé piuttosto floscia e inconsistente, se poi si aggiungono tutti gli stereotipi del caso, ecco che viene fuori uno dei peggiori film comedy di sempre, senza nemmeno troppa fatica.
4) The Ridiculous 6
Già basterebbe fermarsi all’idea, in questo caso. Il trailer di questo film, che è il più recente presente in lista (2015), dichiara le intenzioni di fondo di sbeffeggiare lo straordinario The Hateful Eight di Quentin Tarantino. Ecco, se è di per sé molto complesso rendere godibile un prodotto del genere, figuriamoci cosa diventa se a tutto ciò aggiungiamo la pioggia di critiche che la produzione si beccò da parte della comunità Apache per il modo in cui la storia dei nativi americani veniva trattata da attori del cast e non solo. In realtà, il film che vede Adam Sandler tra i protagonisti, ha riscosso un ottimo successo di pubblico, venendo annunciato da Netflix come uno dei film più visti della storia della piattaforma. Il buon gusto però, almeno secondo Rotten Tomatoes, pare essere un optional per le platee mainstream.
3) National Lampoon’s Gold Diggers
Tra i peggiori film comedy di sempre figura anche questo particolare esempio di black comedy all’americana. National Lampoon’s Gold Diggers racconta di due amici strampalati che passano le giornate cercando di arricchirsi commettendo piccoli crimini, finché un giorno decidono di mettere su il proverbiale colpo del secolo: decidono di sposare due donne anziane nella speranza di mettere le mani sulla loro grossa eredità. Tuttavia, contestualmente, le due donne progettano di sbarazzarsi di loro per riscuotere la polizza sulla vita dei malcapitati mariti. Ebbene sì, è tutto qua. Sembra più una barzelletta riuscita male che un plot su cui basare un film.
2) Un genio in pannolino 2
Se vi trovate su Internet alla ricerca di recensioni di pessimi film, al di là del fatto che questi siano comedy o meno, è altamente probabile che vi imbatterete in Un genio in pannolino 2, che è infatti anche uno dei peggiori sequel di sempre, rispetto al capitolo precedente (che a dir la verità era comunque un dito nell’occhio). Le critiche agglomerate da Rotten condannano la pellicola di Bob Clark con queste parole: “Una sorprendente mancanza di gusto pervade Un genio in pannolino 2, un sequel che offre ulteriore prova del fatto che le pessime battute non sono divertenti nemmeno quando provengono dalla bocca dei bambini”. Onestamente non ci sentiamo di aggiungere altro a questa accuratissima descrizione.
1) Una bugia di troppo
Quella di oggi è una classifica particolare anche per il fatto che tutti e 10 i film presenti nella lista si posizionano sullo stesso gradino del podio, dato che hanno tutti quanti un rating di 0% su Rotten Tomatoes, ma posizionare Eddie Murphy in cima è comunque doveroso, in questo caso. Il motivo è presto spiegato: gli autori di Un bugia di troppo hanno infatti deciso di servirsi del talento del comico statunitense rinunciando però alla sua arma migliore: la sua voce. Secondo Rotten infatti, il film si dà la zappa sui piedi da solo già in fase di scrittura, andando a sprecare il più grande talento del suo attore protagonista. La pessima gestione del talento di Murphy e le grosse falle della trama portano Una bugia di troppo sul gradino più alto del podio dei peggiori film comedy di sempre.