“Johnny Depp”. È questa la risposta che continuo a dare a chi mi chiede qual è il mio attore preferito. Ma Johnny Depp non è soltanto il mio attore preferito. Lui è uno dei beniamini a cui ti aggrappi durante i sogni che fai da bambino. Ho sognato tante volte che Jack Sparrow venisse a prendermi per portarmi al di là del mare e del mondo, dove le albe e i tramonti sono sfondi colorati che donano luce alla vita. E chissà quante altre volte mi sono ritrovato con il pensiero nella Fabbrica di cioccolato a mangiare chili di merendine insieme a Willie Wonka e il suo stravagante ego. Johnny Depp ha un grande talento che brucia nel suo corpo come la febbre: l’eclettismo. Riesce a far suo ogni personaggio in scena, a entrare nella storia del protagonista come se fosse la sua, come se la recitazione fosse vita vera e vissuta.
Johnny Depp ha interpretato personaggi indimenticabili tanto da aver creato vere e proprie icone nel mondo del cinema. Ha prestato il suo volto a reietti, figure messe in secondo piano in nome di una tenerissima stranezza. È come se Johnny avesse quei personaggi in grembo, pronti a partorirli e a farli vedere al mondo intero per la loro insolita immagine. Il sodalizio cinematografico con Tim Burton ha reso i suoi film veri e propri cult a cui non possiamo restare indifferenti: l’emozione regna sovrana nelle loro pellicole. Oggi andiamo a sbucciare una ad una le interpretazioni più sopra le righe di Johnny Depp, quelle per cui abbiamo ammirato il suo immenso talento.
Ecco le 5 interpretazioni di Johnny Depp più sopra le righe:
Jack Sparrow – I Pirati Dei Caraibi
Il pirata Jack Sparrow vive la vita come se fosse l’ultimo giro di boa. Il personaggio è stato ideato dallo stesso Johnny Depp che ha dichiarato di aver preso spunto dalla personalità di Keith Richards, uno dei membri dei Rolling Stones. Nella Maledizione della Prima Luna, primo film della saga sui Pirati dei Caraibi, Jack si reca a Port Royal per requisire una nave, ma viene catturato dal Commodoro James Norrington. Da quel momento partono una serie di peripezie che ci hanno accompagnato per ben cinque e lunghi anni. Jack è un pirata astuto e imprevedibile, ha un passo ciondolante che lo fa sembrare sempre in bilico e adora il rum, lo adora al punto da berlo come se fosse acqua. Johnny Depp, con il suo sguardo freddo e sottile, ha dato vita a un personaggio indimenticabile, una figura dal sorriso enigmatico e dal carattere moralmente ambiguo. A tutti un pizzico di follia: è questo il mantra che guida il capitano Jack Sparrow nel suo lungo viaggio al di là del mare. Eccentrico, sabotatore, narcisista e persino abile calcolatore: queste sono le radici del nostro amato Jack.
Edward Mani Di Forbice
Edward Mani Di Forbice è il personaggio che ha consacrato Johnny Depp, il battesimo che gli ha aperto le strade del grande cinema. Il film segna l’inizio di una sempre più stretta collaborazione tra l’attore e il regista Tim Burton, nonché l’instaurarsi definitivo della collaborazione tra il regista e il compositore Danny Elfman. Questa grande favola moderna ha dato luce ad uno dei personaggi più amati del XX secolo, un uomo adorato per quelle caratteristiche che invece sono viste come punti negativi dagli altri protagonisti della pellicola: timidezza e solitudine. Johnny Depp è stato acclamato dalla critica per la capacità con cui è riuscito a mostrare tutte le difficoltà di Edward di amalgamarsi nella società moderna. Edward verrà rifiutato da tutti e quel senso di abbandono prende piede sul volto di Johnny come se fosse lui stesso isolato e emarginato. Edward mani di forbice resta uno dei film più interessanti del panorama cinematografico, uno di quelli che hai voglia di vedere in qualsiasi momento e in tutte le stagioni dell’anno.
Willy Wonka – La Fabbrica di Cioccolato
Il più grande cioccolatiere del mondo è uno dei più bizzarri ed eccentrici personaggi a cui Johnny Depp ha donato volto e anima. Io ho sempre pensato che il valore del talento di Johnny si misurasse proprio con questa interpretazione perché adotta talmente bene le vesti del protagonista da non sembrare una prova da attore, ma una giornata tipo proprio di Johnny Depp. E allora è così che me lo immagino Johnny: divertente, sopra le righe e strampalato come pochi al mondo. Willy Wonka sembra essere uscito da un cartone di mille anni fa, uno di quei cartoni in cui il personaggio è talmente bizzarro da farti ridere a crepapelle anche solo se incroci il suo sguardo. Ma Willy è anche affettivo. Il produttore di dolci più famoso di tutti i tempi nel mondo si affeziona sempre di più a Charlie, il bambino che fa visita alla fabbrica, che poi nominerà suo erede. Con questa natura imprevedibile Wonka ha catturato il nostro cuore e con i suoi vestiti da carnevale ha strappato un sorriso anche a chi non ama Johnny Depp. Ma come si fa a non amare Johnny Depp?
Un’altra prova sopra le righe di Johnny Depp: Sweeney Todd – Il diabolico barbiere di Fleet Street
Per questo musical Johnny Depp è stato candidato all’Oscar per il miglior attore protagonista. Qui Johnny interpreta Benjamin Barker, un barbiere ingiustamente arrestato, condannato e obbligato ad una vita di duro lavoro in Australia dal Giudice Turpin, il quale brama la bella e virtuosa moglie di Barker, Lucy. Turpin pochi anni dopo violentò sua moglie e quest’ultima, a causa dell’umiliazione subita, decise di avvelenarsi, così Turpin rapì sua figlia Johanna diventandone il tutore. Benjamin vuole vendicarsi a tutti i costi, ci riuscirà? L’ennesimo ruolo sopra le righe di Johnny ha conquistato critica e pubblico che osannano Johnny per la sua maniacale e straordinaria preparazione. Johnny infatti restituisce tutta la follia che accompagna un uomo afflitto dalla perdita della moglie e della figlia. L’idea di fondo, un musical su un serial killer, appassionò subito Depp tanto da spingere l’attore a migliorare la propria capacità vocale. L’inquietante idea di vendetta impagliata nel volto dell’attore statunitense si trascina nella pellicola a suon di melodie e musica: un contrasto che esplode ma non disturba. Depp scelse un approccio Punk rock per la sua performance e tutti noi ne siamo rimasti colpiti profondamente.
Il Cappellaio Matto – Alice in Wonderland
Alice scappa, scappa in preda al panico fino a quando sulle sue tracce si presenta… il Cappellaio Matto. Chi se non Johnny Depp avrebbe potuto interpretare un personaggio così singolare? Ancora una volta Tim Burton sceglie il suo pupillo per una storia in cui la normalità è tagliata dalla trama per favorire una narrazione mai prevedibile e piena di personaggi memorabili. Con la sua lepre, il papillon sfumato e pieno di colori e l’immancabile cappello, il Cappellaio Matto ricorda a tutti gli effetti un fanciullesco e divertente personaggio del carnevale veneziano. La mimica facciale e lo humor prettamente fisico di Johnny Depp hanno reso questa figura indimenticabile, tanto da essere, a discapito della protagonista, il vero punto di forza della pellicola firmata Tim Burton. Il mitico Johnny sembra ancora una volta a suo agio in un mondo pieno di colori e e fantasie, dove i sogni sono vicini e mai lontani, pronti per essere catturati e rinchiusi nel cassetto.