Sono rare le persone il cui ricordo rimane impresso nella mente di miliardi di persone nonostante il trascorrere del tempo. Sono davvero poche le star che hanno saputo conquistare in tal modo il loro pubblico. Ma quando si pensa a un’icona di stile, a un modello di bellezza, dolcezza e talento al tempo stesso, non può che tornare alla mente il viso armonico della meravigliosa Marilyn Monroe. Di questa attrice, modella, cantante dal modo di fare incantevole e sognante. Di questa donna che ha occupato la scena cinematografica degli anni Cinquanta, aggiudicandosi il favore del pubblico e della critica, e guadagnandosi prestigiosi premi come l’Henrietta Award dei Golden Globe nel 1954 (grazie alle sue interpretazioni in Niagara e Gli uomini preferiscono le bionde) e un Golden Globe come Migliore attrice in un film commedia o musicale nel 1959 (per A qualcuno piace caldo).
La sua figura e la sua tragica morte hanno sempre esercitato un fascino inspiegabile sulle persone, e i film che, nel corso degli anni, si sono riproposti di indagare gli aspetti più importanti della sua vita sono stati davvero tanti. Di conseguenza, anche di attrici che ne hanno vestito i panni se ne sono succedute molte. Alcune di loro hanno regalato al pubblico interpretazioni mozzafiato e sono riuscite grazie al loro talento a dare giustizia, seppure in maniera breve, a una donna divenuta una vera e propria icona della cultura pop.
Vediamo quali sono le grandi attrici che hanno interpretato la meravigliosa e delicata Marilyn Monroe.
1) Ana de Armas – Blonde
Eccoci qui con il primo volto. Ana de Armas, l’attrice cubana che negli anni ha attirato sempre di più l’attenzione su di sé, passando dal successo che l’ha resa famosa in Spagna fino ad arrivare al boom a Hollywood, negli Stati Uniti, a partire dal 2015. In pochissimo tempo, già nel 2019, con la sua partecipazione a Cena con delitto – Knives Out di Rian Johnson si è guadagnata la prima candidatura a un Golden Globe, come Miglior attrice in un film commedia o musicale. Ne ha fatta di strada per arrivare, nel 2022 a ricevere un ruolo da protagonista al fianco di Ben Affleck nel film Acque profonde e sbito dopo a dominare la scena con la sua Marilyn in Blonde. Quest’ultimo film, distribuito da Netflix il 28 settembre 2022 è tratto dall’omonimo romanzo di Joyce Carol Oates del 1999. Alla 79esima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, oltre ad aver ricevuto una candidatura per il Leone d’Oro al Miglior film (al regista Andrew Dominik), il film ha ricevuto anche una standing ovation durata ben 14 minuti.
Un chiaro segno della bellezza e dell’autenticità del ritratto di Marilyn Monroe che Ana de Armas ha saputo offrire al pubblico.
2) Michelle Williams – Marilyn
Michelle WIlliams debutta nel mondo dello spettacolo nel 1994, ma è solo con la sua partecipazione a Dawson’s Creek che si guadagna il vero successo. Qui, non senza sforzi, stando a quanto ha dichiarato, ha interpretato l’indimenticabile Jen Lindley. Ma non è di Dawson’s Creek che vi vogliamo parlare oggi. Infatti, nel 2011, esce al cinema un progetto ambizioso a cui Michelle ha preso parte, ovvero Marilyn, film biografico sull’icona femminile americana in cui ha recitato al fianco di Judi Dench, Emma Watson, Kenneth Branagh, Eddie Redmayne e molti altri. La sua interpretazione è stata così autentica e toccante che nel 2012 viene candidata agli Oscar come Miglior attrice proprio per questo ruolo, garantendole la seconda candidatura i fila dopo quella per Blue Valentine dell’anno precedente. Sebbene Michelle non abbia portato a casa la statuetta, il film è stato apprezzato moltissimo dalla critica e lei ha saputo riconfermare anche una volta il proprio incredibile talento di attrice e la propria versatilità.
3) Kelli Garner – Marilyn: la vita segreta
Se Kelli Garner avesse seguito le sue prime passioni, forse oggi non sarebbe diventata un’attrice ma una calciatrice. Se quando aveva 14 anni non fosse stata reclutata da un talent scout, a quest’ora non avremmo avuto nessuna delle sue migliori interpretazioni. Attiva nel mondo del cinema a partire dal 2000, Kelli ha poi preso parte a numerose pellicole, ottenendo una parte in The Aviator di Martin Scorsese (2004), ne L’uomo di casa (2005) al fianco di Tommy Lee Jones, poi in Lars e una ragazza tutta sua insieme a Ryan Gosling. Ma è solo nel 2015 che prende parte all’ambizioso progetto seriale tratto dal bestseller di J. Randy Taraborelli, Marilyn – La vita segreta. Nella miniserie, veste i panni della protagonista e dà vita a un’interpretazione che si concentra sul dolore di una donna che non ha mai avuto vita semplice. Punta sul rapporto tormentato tra Marilyn e sua madre e rilascia il lucido ritratto psicologico di un’artista dai mille talenti rinunciando a concentrarsi su alcune figure centrali nella sua vita, come per esempio J.F. Kennedy. Il successo del film deve molto all’attrice protagonista.
4) Mira Sorvino – Norma Jean & Marilyn
Un’attrice meravigliosa e pluripremiata, degna del plauso della critica nel 1995 per aver recitato in La dea dell’amore di Woody Allen (alcuni dei suoi film si possono trovare su Amazon Prime Video), per cui si è aggiudicata un Golden Globe, un National Board of Review Award, un Critics’ Choice Award e un Premio Oscar come Miglior attrice non protagonista. Ed è solo l’anno successivo che compare invece in Norma Jean & Marilyn, un film per la televisione che le è valso una candidatura agli Emmy Awards. Mira Sorvino trasforma in oro tutto ciò in cui recita e ne è una dimostrazione la lunghissima lista di film e serie televisive a cui ha preso parte. La sua Marilyn, il cui vero nome per chi non lo sapesse era Norma Jeane Mortenson Baker, nel film deve fare i conti con la prima versione di sé (qui fisicamente interpretata da un’altra attrice, Ashley Judd, con il suo passato e i fantasmi di una vita piena di successo ma anche di infinite sofferenze. Un film biografico di cui non si può fare a meno, un soggetto difficile da rappresentare ma con una storia che ha ancora molto da offrire agli spettatori.
5) Barbara Niven – The Rat Pack
Anche se per poco tempo, abbiamo incontrato Barbara Niven nei panni di Marilyn Monroe nel film per la televisione Rat Pack – Da Hollywood a Washington, uscito nel 1998 e diretto da Rob Cohen. A differenza delle altre di cui vi abbiamo parlato finora, qui Norma Jean non è la protagonista e non è quindi al centro dell’attenzione, ma il film si concentra principalmente sulle vite di cinque uomini famosi per la cultura degli Stati Uniti d’America negli anni Cinquanta e Sessanta. I personaggi principali, dunque, sono Sammy Davis Jr., Peter Lawford, Joey Bishop, Dean Martin e Frank Sinatra. È quest’ultimo che, nel film tv, presenta l’attrice e modella americana a J. F. Kennedy, ed è qui che incontriamo una splendida Barbara Niven, sensuale e a proprio agio nei panni di una delle icone di bellezza più famose del mondo.
Anche se Barbara è stata Marilyn Monroe per poco tempo, è senza dubbio una grande attrice e ha preso parte a numerosi film e serie televisive.
6) Theresa Russell – La signora in bianco
Titoli a non finire anche per Theresa Russell, che ha debuttato al cinema nel film Gli ultimi fuochi (1976), dove ha recitato insieme a Robert De Niro. Un inizio decisamente dinamico che le ha permesso di farsi strada nel mondo dello spettacolo e di continuare su questa strada, lavorando accanto a Dustin Hoffman in Vigilato speciale (1977), in La vedova nera (1987) con a Debra Winger, in Doppia identità (1989) e molti molti altri titoli, sia in ambito cinematografico che seriale. Nel 1985 è diventata anche lei Marilyn Monroe per un periodo, prendendo parte al film La signora in bianco, diretto dal regista Nicolas Roeg. A New York nel 1954, uno scienziato sta girando un film nel suo appartamento, un film che ha come protagonisti due figure che rimandano a Joe DiMaggio e a Marilyn Monroe. Un film nel film, una pellicola che prende una sorta di deriva metanarrativa, la quale aggiunge qualcosa di unico alla storia. I personaggi sono ironici ma realistici e costituiscono l’ennesimo terreno di prova per il talento di un’attrice come Theresa Russell.
7) Poppy Montgomery – Blonde
Poppy Montgomery ha iniziato a recitare a poco più di vent’anni, con più ruoli in ambito seriale che cinematografico, finché nel 2001 non ha incantato tutti con la sua Marilyn nel primo adattamento della miniserie in due puntate Blonde. Con la partecipazione a questa serie, Poppy si è assicurata il successo ed è stata conosciuta da tutto il mondo. In maniera piuttosto libera, la miniserie ha riadattato la vita dell’attrice, modella e cantante dalla sua infanzia fino alla sua scomparsa nel 1962, concentrandosi sulle sue più importanti storie d’amore ma, soprattutto, sulle sue incredibili fragilità. Le insicurezze che la tormentavano, le voci che circolavano sul suo conto e sulle sue relazioni. Ogni argomento tratto dall’omonimo bestseller di Joyce Carol Oates è stato qui affrontato per la prima volta sul piccolo schermo, e solo con la serie televisiva uscita da poco su Netflix, quella con protagonista Ana de Armas, abbiamo avuto l’ennesima rilettura di questa storia conosciuta ormai da tutti.
8) Uma Thurman – Smash
Siamo ancora una volta in una serie televisiva. Con Smash, distribuita in due stagioni dal 2012 al 2013, la figura di Marilyn viene ancora una volta utilizzata come modello inarrivabile e sogno di moltissime persone. Karen si trasferisce a New York per inseguire i suoi sogni di successo. Arrivata lì non se ne sta di certo con le mani in mano e inizia subito a fare il provino per un musical sulla vita di Marilyn che è costretta a contendersi con la sua antagonista Ivy. Tra le due, dunque, la competizione è sempre aperta, ma verrà messa momentaneamente da parte quando, ospite nella prima stagione della serie, ci sarà Uma Thurman a rubare loro la scena per un momento. Ebbene sì, la pluripremiata e famosissima attrice statunitense ha interpretato la diva americana per un episodio e lo ha fatto con il solito charme che la contraddistingue.
Anche in questo caso, una Marilyn Monroe per poco tempo, ma pur sempre una Marilyn interpretata da una grandissima attrice, da un gigante di Hollywood.
9) Catherine Hicks – Marilyn: una vita, una storia
È il 1980 quando Catherine Hicks, giovane statunitense che fino a quel momento aveva ottenuto solo piccole parti come attrice, riesce a interpretare una delle icone femminili più famose di sempre. Anche questo è un film per la tv, Marilyn – Una vita, una storia, ed è questa interpretazione a esserle valsa una candidatura agli Emmy Awards. Jack Arnold e John Flynn hanno diretto il film tratto dalla biografia Marilyn (1973) di Norman Mailer e hanno incontrato il favore di pubblico e critica, i quali hanno apprezzato molto l’interpretazione di Catherine Hicks, il suo modo di restituire la leggerezza e l’unicità del carattere di Marilyn. Il suo è il ritratto di una donna che si affaccia al mondo del cinema, che entra in contatto con Hollywood e rimane intrappolata nelle sue fauci, senza riuscire mai a liberarsi davvero del fardello che la fama porta con sé. Le delusioni amorose, la difficoltà nel costruire un rapporto sano e duraturo sono per lei un dolore immenso. Catherine Hicks sa restituire ogni sensazione con grande maestria.
10) Susan Griffiths – Marilyn and Me
Quando assomigli davvero troppo a qualcuno, soprattutto a un attore o a un’attrice famosa, è inevitabile che il tuo volto rimanga impresso nella memoria degli altri. Così è accaduto a Susan Griffiths, conosciuta per aver interpretato Marilyn in più di un’occasione. L’abbiamo vista indossare la sua pelle nella quinta stagione della serie Quantum Leap, nell’episodio intitolato Goodbye Norma Jean; in una puntata di Curb Your Enthusiasm nel 2005; nel 1994 in Pulp Fiction ha fatto la sua sosia. Tutte piccole comparse dovute all’impressionante somiglianza con la diva di Hollywood dimostrata con la sua interpretazione nel film del 1991 Marilyn & Me. È stato questo a spalancarle definitivamente le porte e a permetterle di diventare una delle donne più somiglianti a Marilyn in assoluto.