Mai come negli utlimi anni mi sono resa conto di quanto il tempo stia scorrendo veloce. Come tanti di voi, anche io sono cresciuta con i film di Harry Potter e negli anni ho detto addio a tanti dei suoi fantastici interpreti. Dall’iconico e Alan Rickman al dolce Robbie Coltrane, fino al recente e dolorissimo saluto dato a Michael Gambon, il preside della scuola di magia e stregoneria più amato di sempre, Albus Silente.
Inutile sottolineare come quel ruolo lo abbia reso a dir poco memorabile nelle nostri menti, fissandolo per sempre con i lunghi capelli bianchi e i saggi consigli che alla fine tornavano utili anche a noi e non solo ad Harry. Tuttavia, Michael Gambon, nel corso della sua carriera ha regalato delle interpretazioni davvero incredibili, fin dai suoi lontani esordi. Oggi vorrei ricordarlo proprio partendo da quelli e spero che vi unirete con piacere a questo viaggio.
Oltre Harry Potter, ecco le migliori interpretazioni di Michael Gambon
5) Quartet (2012)
La più recente interpetazione di Michael Gambon
Partiamo da uno dei film più recenti (sì, so che sono passati più di 10 anni, ma i ruoli memorabili di Gambon risalgono perlopiù al passato), Quartet del 2012. Si tratta di un film diretto da Dustin Hoffman, noto principalmente per la sua carriera di attore ma che ha fatto il suo debutto alla regia con questo film. Michael Gambon interpreta il personaggio di Cedric Livingston, un ex musicista d’opera all’interno della casa di riposo per musicisti anziani, dove è ambientata la storia del film. Anche se non è uno dei personaggi principali, la presenza di Cedric è significativa all’interno del contesto della storia.
Il suo personaggio e la sua interpretazione aggiungono un tocco di calore e umanità al film, contribuendo a rappresentare la diversità dei personaggi all’interno della casa di riposo e la loro passione condivisa per la musica. Anche se Cedric potrebbe non essere il personaggio principale del film, Michael Gambon offre una performance solidamente convincente che si integra bene nella storia complessiva di Quartet.
4) Insider – Dietro la verità (1999)
Ora passiamo a un film ricordato soprattutto per la partecipazione di Russell Crowe e Al Pacino, ma che vanta un’interpretazione memorabile anche del nostro Gambon. Si tratta appunto di un film del 1999 diretto da Michael Mann e basato sulla storia vera di Jeffrey Wigand, interpretato da Russell Crowe, e sullo scandalo dell’industria del tabacco. Michael Gambon interpreta il ruolo di Thomas Sandefur, il CEO dell’azienda del tabacco che ha licenziato Wigand, creando una situazione di difficoltà economica per lui.
La performance di Michael Gambon come Thomas Sandefur è notevole per la sua capacità di interpretare un personaggio che viene descritto come sibillino e fermo (quindi ancora diversa da quelle precedentemente citate) e che rappresenta gli interessi dell’industria del tabacco in modo spietato e ambiguo. Il personaggio di Sandefur è uno dei principali antagonisti del film, e Gambon riesce a trasmettere con successo la complessità del suo ruolo. Anche in questo caso la sua interpretazione ha contribuito notevolmente al successo del film.
3) Gosford Park (2001)
Michael Gambon, un attore versatile
Ci avviciniamo al primo posto, e non potevo non tornare ai gloriosi anni 2000 senza parlavi di questo film, ma soprattutto senza raccontarvi di quanto Gambon sia stato memorabile (qui trovi qualche serie di quegli anni, se sei nostalgico).
Michael Gambon, infatti, ha interpretato un ruolo significativo nel film Gosford Park, diretto da Robert Altman. Il film è una commedia drammatica che si svolge nella campagna inglese negli anni ’30 e offre uno sguardo affilato sulla vita della classe alta britannica e della servitù che li assiste durante un fine settimana in una tenuta di campagna. Nel film, Gambon interpreta il ruolo di Sir William McCordle, il padrone di casa e proprietario della tenuta di Gosford Park. Sir William è un personaggio complesso e controverso, un uomo ricco e carismatico ma anche spietato e, a volte, crudele. Il personaggio di Sir William è al centro dell’intrigo del film, poiché la sua morte misteriosa durante il fine settimana scatena una serie di rivelazioni e segreti tra i membri della sua famiglia e il personale domestico.
La performance di Gambon anche in questo caso è stata elogiata dalla critica per la sua capacità di interpretare un personaggio così ambiguo. Ha portato alla vita Sir William con una certa aura di autorità e arroganza, ma anche con una profondità emotiva che emerge gradualmente nel corso del film.
2) Harry Potter e il Principe Mezzosangue
Potevo non inserire anche una sua memorabile interpretazione in Harry Potter? Assolutamente no.
Risulta molto difficile selezionare un film in particolare, infatti la sua interpretazione è stata ottima dal momento in cui è subentrato per sostituire l’attore precedente. Il suo Albus Silente è stato generalmente ben accolto dalla critica e dai fan, anche se è stata inevitabilmente confrontata con quella di Richard Harris.
La scelta di Gambon per il ruolo è stata fatta per garantire la continuità della serie dopo la morte di Harris, e l’attore ha portato il suo stile distintivo al personaggio. Molti fan e critici hanno elogiato Gambon per la sua interpretazione nei film successivi, soprattutto nei capitoli più avvincenti della serie, come Harry Potter e il Principe Mezzosangue, in cui il personaggio di Silente svolge un ruolo centrale nella lotta contro il Signore Oscuro,l’impronunciabile Lord Voldemort. La sua capacità di infondere al personaggio di Silente saggezza, carisma e una sorta di mistero lo ha reso una presenza memorabile nei film, contribuendo al successo della serie cinematografica. Sebbene alcune persone possano preferire la versione di Richard Harris, Michael Gambon è stato sicuramente apprezzato per il suo contributo alla saga e la sua interpretazione è stata generalmente considerata una delle sue migliori.
1) Il cuoco, il ladro, sua moglie e l’amante (1989)
Terminiamo questa classifica nel lontano 1989 (io non ero ancora nata ma ho dovuto assolutamente recuperarlo), con un film che ha segnato profondamente in positivo la carriera di Michael Gambon. Il cuoco, il ladro, sua moglie e l’amante è un film diretto da Peter Greenaway ed è noto per la sua trama audace ma soprattutto controversa. Michael Gambon ha interpretato il ruolo del cruento e volgare ladro, Albert Spica, nel film (lo so, si fa fatica a immaginarlo in altri contesti). La sua performance in questo ruolo è stata apprezzata per la sua intensità e la sua abilità nel portare sullo schermo un personaggio così odioso e complesso. Gambon è riuscito a incarnare perfettamente la brutalità e la volgarità del personaggio, rendendo la sua interpretazione a dir poco memorabile.
La performance di Michael Gambon nel film in questione è stata universalmente lodata dalla critica e gli ha guadagnato riconoscimenti per la sua capacità di affrontare un personaggio così complesso e detestabile. Questo è solo uno dei tanti esempi di come Gambon fosse un attore incredibilmente versatile e capace di adattarsi a ruoli diversi e impegnativi.