Il seguente articolo contiene SPOILER sui film trattati in argomento.
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I film biopic sono tra i più apprezzati nel panorama cinematografico internazionale. Questi permettono di ricostruire personaggi, eventi e particolari periodi storici attraverso la veridicità della macchina da presa. Non a caso si tratta di una delle categorie più fortunate in termini di premi e riconoscimenti. Spesso e volentieri capita però che i biopic assumano le tonalità dei più enigmatici thriller, a seconda del tono delle storie che raccontano. Nella lista di oggi vi parleremo di alcuni dei migliori film biopic che sono anche dei thriller acclamati da pubblico e critica. Si tratta di film molto famosi, la maggior parte dei quali insigniti di numerosi premi e candidature importanti. Quasi tutti sono inoltre tratti da libri e biografie dettagliate che hanno permesso di rendere i film ancora più autentici.
1) The Imitation Game, il film sulla vita di uno dei più grandi geni che l’uomo abbia mai conosciuto
Uno dei migliori film biopic in assoluto è sicuramente The Imitation Game (lo trovi qui su Prime Video), datato 2014 e diretto da Morten Tyldum e basato sulla biografia di Alan Turing intitolata Alan Turing: The Enigma. La trama racconta del matematico britannico, tra i più noti crittanalisti della storia, il quale ha svolto un ruolo cruciale nella decifrazione del codice Enigma. Questo veniva utilizzato dai tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale, e la sua decifrazione ha permesso di abbreviare il conflitto e salvare milioni di vite umane. Il film ha contribuito a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del lavoro di Turing durante la guerra e sulla sua ingiusta persecuzione a causa della sua omosessualità.
Dopo la sua morte, Turing è stato finalmente riconosciuto come un eroe: nel 2013 la Regina Elisabetta II gli ha concesso una grazia postuma. Turing, interpretato da Benedict Cumberbatch, è ritratto come un genio incompreso, le cui idee rivoluzionarie sono inizialmente respinte dai suoi colleghi.
Il film, che anche strutturalmente riprende il genere thriller, è ambientato su tre piani temporali distinti: il periodo della guerra, gli anni della giovinezza di Turing e il momento della sua persecuzione negli anni ’50 a causa della sua omosessualità, all’epoca illegale nel Regno Unito. Durante la guerra, Turing guida un team di crittografi a Bletchley Park, centro segreto di decifrazione, lavorando incessantemente per decifrare i codici della macchina Enigma. Tale macchina era considerata indecifrabile perché i suoi codici cambiavano quotidianamente e avevano un numero quasi infinito di possibili combinazioni. Il film va poi a concentrarsi sulla vita personale di Turing, mettendo in evidenza il disagio sociale e la sua introversione, motivata dai dettami della società. Il film narra dunque le due facce di uno dei più noti matematici di tutti i tempi, andando a definire i valori dell’uomo e del genio enfatizzandone le particolarità caratteriali.
2) Captain Phillips
Captain Phillips è un film biopic del 2013 diretto da Paul Greengrass e basato sul libro A Captain’s Duty scritto dallo stesso Richard Phillips. Il film racconta la vera storia del dirottamento della nave mercantile statunitense Maersk Alabama da parte di un gruppo di pirati somali, nel 2009. Ad interpretare l’eroico capitano Phillips è Tom Hanks, la cui leadership e coraggio sono messi alla prova durante l’assalto e la successiva prigionia. La trama si apre con la separazione tra Phillips e la sua famiglia per via del viaggio che terrà il protagonista lontano da casa per diverso tempo. Durante il viaggio in direzione Kenya, la nave viene attaccata da quattro pirati somali armati, guidati da Abduwali Muse, interpretato da Barkhad Abdi. Il capitano Phillips mostra subito grande sangue freddo e presenza di spirito, cercando di proteggere il suo equipaggio e di negoziare con i pirati.
La trama prende una piega ancora più drammatica quando il protagonista viene preso in ostaggio dai pirati, convinti dallo stesso ad abbandonare la nave. La tensione cresce mentre la Marina degli Stati Uniti si mobilita per salvare il capitano, culminando in un drammatico confronto con i malavitosi. Ovviamente il film non si limita a narrare la vicenda, ma offre una analisi molto più ampia delle condizioni socio-economiche che spingono i locali a tali atti di pirateria. Per questo motivo, Captain Phillips non è solo un thriller d’azione, ma anche un film che solleva domande fastidiose e importanti sulla globalizzazione e la disuguaglianza di classe. Il film è stato un successo di critica e anche al botteghino: può vantare diverse nomination agli Oscar, tra cui quella per il miglior attore non protagonista a Barkhad Abdi.
