2) Pulp Fiction, uno dei migliori film da vedere di Tarantino (ma non secondo tutti)

Ad anticipare la prima posizione troviamo Pulp Fiction, il capolavoro firmato Tarantino che lo consacrò a tutti gli effetti. Dopo Le Iene riuscire a dar vita a una cosa come questa era infatti estremamente complesso, un banco di prova difficilissimo perfino per il regista che – in quel momento – doveva dimostrare di sapere mantenere il livello altissimo. E così fece, consacrando perfino due grandi attori come John Travolta – in quel momento in ombra da anni e alla ricerca di un nuovo grande ruolo – e Uma Thurman, che qui ebbe finalmente la sua prima grande opportunità.
Con sette candidature e una sola statuetta, Pulp Fiction rimase nell’ombra al momento degli Oscar, complici anche le diverse critiche che arrivarono al momento della distribuzione della pellicola. La creatura di Tarantino fu infatti divisiva per gli stessi motivi di Fight Club: tanta violenza e pochissima sostanza a detta di molti contaminavano la pellicola non permettendole di lasciare qualcosa al telespettatore.
Con il tempo la reputazione della pellicola riuscì a risollevarsi, e questo permise a Pulp Fiction di diventare il grande cult che oggi conosciamo. E ancora di più, un manuale da studiare nelle sue sequenze spezzate e nei suoi dialoghi realisti. Grazie ai giochi di regia di Tarantino e alla fluidità della narrazione, Pulp Fiction sembra quasi un fumetto animato più che una pellicola, una lunga lettura in cui i personaggi sono esattamente come ce li immaginiamo noi e rispondono perfino come immagineremmo e non perché le battute siano scontate, ma perché estremamente autentiche e attaccate alla realtà. A quella realtà sottile, mai edulcorata e sempre estrema che ha reso Tarantino il regista che è. Ma niente, nonostante la consacrazione della pellicola, è riuscito a calmarsi nel corso del tempo. Pulp Fiction resta infatti ancora oggi una pellicola divisiva anche i per fan stessi del regista, che la ritengono sopravvalutata rispetto ad altre più meritevoli, come nel caso de Le Iene.
1) Ritorno al Futuro, la pellicola che ha influenzato una grande Serie Tv di oggi

Concludiamo adesso con un pezzo di storia che ha fatto la storia. Primo posto per Ritorno al Futuro, uno dei simboli per antonomasia del cinema internazionale, dell’avventura, del futuro. D’altronde, è forse proprio grazie a questo film se Rick and Morty è diventata quel che oggi conosciamo, se è arrivata da noi con una quantità immensa di cose da farci vedere che noi non eravamo in grado neanche di immaginare. La Serie Tv prende infatti fortemente ispirazione dal capolavoro degli anni ’80, e alcuni episodi includono riferimenti sottili alla trilogia originale.
Se doveste aver nostalgia dei tre film di Ritorno al Futuro, recuperate dunque Rick and Morty: lì c’è tutto quello che aspettate di vedere e che riuscirà a calmare la malinconia dettata da un pezzo da novanta come questo. La pellicola, diretta da Robert Zemeckis, fu immediatamente premiata agli Oscar e riscosse fin da subito un enorme successo internazionale. Più il tempo passava, più Ritorno al Futuro collezionava posizioni nelle più svariate classifiche, e quest’abitudine continua ancora oggi.
Ci sono film che non sono destinati a essere messi da parte neanche quando ne arrivano di nuovi. E Ritorno al Futuro, come altri presenti e non presenti in questa classifica, fa parte della cerchia. Rimangono e rimarranno eterne le interpretazioni di Michael J. Fox e Christopher Lloyd, i perfetti Marty McFly e Doc Brown. Dettagli curati alla perfezione danzano qui in perfetta armonia e acquisiscono un perché l’uno con gli altri durante il viaggio nel tempo dei due protagonisti. Ogni oggetto, decisione o scelta avrà una ragione ben specifica che troverà una spiegazione nel corso della narrazione, e la risposta riuscirà a stupirci ancora una volta della genialità di questa pellicola che, oggi e per sempre, rimarrà un pezzo di storia del cinema attuale ancora oggi, seppur una vera e propria vetrina degli eterni anni ’80.