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La Classifica dei 60 Migliori Film di tutti i tempi, secondo IMDb

Un'immagine del film 'Salvate il Soldato Ryan'
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29) Uno dei migliori film da vedere d’animazione, La Città Incantata – 8.6

Un'immagine del film 'La Città Incantata'
La Città Incantata è al ventinovesimo posto tra i migliori film da vedere di sempre

Torniamo nel mondo dei film d’animazione con La Città Incantata, un capolavoro senza tempo di Hayao Miyazaki. Prodotto dalla costante garanzia di Studio Ghibili, è ispirato al romanzo Il meraviglioso paese oltre la nebbia, pur conservando e mettendo in prima linea la sua identità nel pieno stile Miyazaki. Una firma che è presto stata ben evidente a livello internazionale, tanto da portare La Città Incantata a incassare ben 330 milioni in tutto il mondo, superando perfino Titanic, in quel momento in cima a tutte le classifiche. Considerato come il film per antonomasia della settima arte giapponese, La Città Incantata racconta la storia di Chihiro, una bambina di dieci anni che entra insieme ai genitori all’interno di una città incantata. Sia il padre che la madre verranno presto trasformati in maiali dalla potente Yubaba. Per cercare di salvarli, la bambina deciderà di restare sul posto.

Considerato come uno dei migliori film degli anni 2000 e nella storia del cinema, La Città Incantata è presto diventato un simbolo dei legami e dei rapporti umani, qui legati da quel filo rosso introdotto dalla cultura giapponese. Attraverso questa narrazione, la pellicola affronta infatti argomenti come la perdita e il ritrovarsi, con annessa crescita e conseguenze da parte dei protagonisti che evolvono attraverso i rapporti. Un capolavoro adatto a chiunque, capace di dirci qualcosa di noi che fors enon avevamo ancora appurato del tutto. E che qui, invece, si palesa in modo naturale, prendendosi un pezzo di noi e lasciandoci un pezzo di sé.

28) Terminator 2 – 8.6

Un'immagine del film 'Terminator 2'
Terminator 2 è al ventottesimo posto tra i migliori film da vedere di sempre

Fiondiamoci adesso nel 1991 con Terminator 2, la pellicola diretta da James Cameron che resta ancora oggi un vero e proprio cult. Con Arnold Schwarzenegger, Linda Hamilton e Robert Patrick, il secondo capitolo ottiene immediatamente un grande accoglienza, incassano ben 52 milioni nel suo primo weekend. Grande accoglienza anche da parte della critica, che l’ha premiato agli Oscar nella categoria Miglior Sonoro, Miglior Montaggio, Miglior Trucco e Migliori Effetti Speciali. Insomma, se si tratta di caratteristiche tecniche Terminator 2 è un vero e proprio must della settima arte, ma anche la parte narrativa non lascia dubbi. La pellicola infatti riprende quanto narrato del primo capitolo, raccontando le vicende di Sarah Connor e di suo figlio John, adesso in lotta contro un Terminator ancora più avanzato. La produzione della pellicola, fino a quel momento, fu la più dispendiosa di sempre, con un budget di ben 100 milioni.

27) Il Miglio Verde, uno dei migliori film da vedere tratti dalla penna di Stephen King – 8.6

Un'immagine del film 'Il Miglio Verde'
Il Miglio Verde è al ventisettesimo posto tra i migliori film da vedere di sempre

Ventisettesimo posto per Il Miglio Verde, la pellicola di Frank Darabont tratta dal grande romanzo di Stephen King. Distribuito nel 2000, Il Miglio Verde ricordava ancora una volta la potenza delle opere tratte dalla penna di uno dei maestri di scrittura del nostro tempo, accendendo una luce su una tematica urgente. Dopo la rivisitazione in chiave cinematografica dell’horror IT, infatti, Il Miglio Verde rendeva immediata una storia che tutti avevano la necessità di ascoltare. Al centro della narrazione troviamo infatti John Coffey, un uomo ingiustamente ritenuto colpevole di aver ucciso due bambine. Il motivo purtroppo ha a che fare con ragioni banali, basate unicamente sul pregiudizio razziale. Con la sua corporatura mastodontica.

Guardandolo, tutti credevano che soltanto delle mani come le sue avrebbero potuto compiere un simil gesto così atroce. Arrestato, Coffey rivela la sua natura delicata, dolce, trascendentale. Una natura fatta di miracoli, ma anche di umanità, un dettaglio di cui presto verremo a conoscenza anche grazie al suo rapporto con l’agente Paul Edgecombe. Con tre ore di narrazione, Il Miglio Verde diventa presto uno dei cult cinematografici più importanti di sempre. Una narrazione urgente e necessaria che, con il suo personaggio, dimostra quanto le cose meravigliose e le cose più brutali spesso possano accadere nello stesso istante.

26) La Vita è Bella – 8.6

La Vita è Bella: un'immagine del film con Roberto Benigni
La Vita è Bella è al ventiseiesimo posto tra i migliori film da vedere di sempre

Spostiamoci adesso qui in Italia con La Vita è Bella, la pellicola di Roberto Benigni premiata agli Oscar in ben tre categorie. Un film che adesso divide per alcuni aspetti, ma che resta comunque una certezza della settima arte. Probabilmente, pensando al suo sviluppo, il regista si sarà chiesto come descriverebbe uno dei periodi più orridi di sempre a un bambino se dovesse farlo, e così Benigni ha pensato bene di darsi questa risposta. Probabilmente lo farebbe in questo modo, trovando nelle parole quella delicatezza necessaria per raccontare l’orrore della Seconda Guerra Mondiale.

Con ben 40 riconoscimenti a livello internazionale, La Vita è Bella è presto diventato uno dei film da vedere italiani più premiati di sempre, conquistando vittorie anche al Festival di Cannes, ai David di Donatello, ai Nastri D’Argento e al Premio César. Disponibile su Netflix, La Vita è Bella è un film parecchio amato quanto divisivo, eppure secondo IMDb non ci sono dubbi: è tra i migliori 30 di sempre.

25) City of God, uno dei migliori film da vedere brasiliani – 8.6

Un'immagine del film 'City of God'
City of God è al venticinquesimo posto tra i migliori film da vedere di sempre

Venticinquesimo posto per uno dei migliori film da vedere brasiliani di sempre. Stiamo parlando di City of God, la pellicola diretta da Fernando Meirelles e Kátia Lund basata su eventi semi-biografici. City of God racconta infatti eventi realmente accaduti, accendendo un riflettore sulla difficile situazione del quartiere Cidade de Deus di Rio De Janeiro. Affrontando il tema della criminalità organizzata, la pellicola enfatizza alcuni aspetti, restituendo però al pubblico una visione realista del dramma vissuto in quelle strade tra gli anni ’60 e ’80. Candidato agli Oscar del 2004, City of God ha rilanciato il cinema brasiliano, consegnandoci un successo internazionale destinato a non spegnersi mai. Ancora oggi, infatti, la pellicola è vista come una delle più importanti di sempre grazie anche al suo enorme valore storico.

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