31) Your Name.
Your Name. (Kimi no Na wa) è un gioiello dell’animazione giapponese diretto da Makoto Shinkai, uscito nel 2016. Il film racconta la straordinaria storia di Mitsuha, una ragazza che vive in un tranquillo villaggio di montagna, e Taki, un ragazzo di Tokyo. I due protagonisti, sconosciuti l’uno all’altra, iniziano misteriosamente a scambiarsi i corpi durante il sonno, vivendo le rispettive vite senza comprenderne inizialmente il motivo. Questo fenomeno li spinge a comunicare attraverso messaggi e appunti, creando un legame profondo che trascende il tempo e lo spazio.
Il successo di Your Name è stato travolgente, e l’ha reso uno dei film d’animazione con il maggior incasso nella storia del cinema giapponese. Un film in grado di sfoggiare un’animazione dettagliata e vibrante, che cattura con maestria sia la frenesia urbana di Tokyo sia la serenità dei paesaggi rurali. Ogni fotogramma è un’opera d’arte, ricca di colori vividi e dettagli minuziosi che immergono lo spettatore in un mondo affascinante. Senza dubbi, uno dei migliori film da vedere su Netflix attualmente.
Le musiche sono composte dalla band giapponese Radwimps, e accompagnano perfettamente le emozioni dei personaggi, amplificando l’impatto delle scene più intense.
Le melodie coinvolgenti e i testi significativi aggiungono profondità alla narrazione, rendendo l’esperienza ancora più immersiva. Dal punto di vista tematico, Your Name. esplora concetti universali come l’identità, il destino e la connessione umana. La trama avvincente combina elementi di romanticismo, fantascienza e dramma, mantenendo alta la suspense fino all’ultimo minuto. Il film offre anche uno sguardo profondo sulla cultura e le tradizioni giapponesi, integrandole armoniosamente nella narrazione.
La critica internazionale ha elogiato l’opera di Shinkai, riconoscendo in Your Name un punto di riferimento nell’animazione contemporanea. Il film ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, e rappresenta una visione imprescindibile per gli appassionati di cinema e animazione. Un viaggio emozionante che invita alla riflessione sui legami invisibili che uniscono le persone e sull’influenza del destino nelle nostre vite.
L’impatto culturale del film è stato significativo, e ha stimolato discussioni e analisi sui suoi temi complessi. Ha ispirato adattamenti, tra cui un romanzo e progetti per un remake live-action, oltre ad aver incrementato il turismo nelle località giapponesi rappresentate nella pellicola. Un vero proprio fenomeno culturale, che non puoi perdere assolutamente.
32) Il Buco
Il Buco, conosciuto a livello internazionale come The Platform, è uno dei migliori film originali Netflix, del 2019 e diretto da Galder Gaztelu-Urrutia, che si colloca a metà strada tra la fantascienza distopica e l’horror sociale. La storia si svolge all’interno di una struttura verticale composta da numerosi livelli, un edificio-prigione privo di ogni riferimento temporale e spaziale. Al centro del racconto c’è un meccanismo semplice ma agghiacciante: ogni giorno una piattaforma discende dall’alto verso il basso, colma di cibo prelibato, destinato agli ospiti di ogni livello. Tuttavia, gli abitanti dei piani superiori si abbuffano senza remore, lasciando ben poco o nulla a chi si trova al di sotto, generando così un ciclo di violenza, egoismo e disperazione.
Il protagonista, Goreng (interpretato da Iván Massagué), si ritrova nel Buco per scelta volontaria, sperando di ottenere un titolo di studio dopo aver scontato un periodo nella struttura. Ma l’esperienza si rivela presto un incubo, costringendolo a confrontarsi con la natura umana e i suoi istinti più primordiali. Il film segue i suoi tentativi di portare un barlume di solidarietà, cercando di convincere gli altri detenuti a condividere le risorse e a mettere un freno al ciclo di sopraffazione. Ogni mese, Goreng e i detenuti vengono spostati casualmente da un livello all’altro: a volte in alto, dove il cibo è abbondante, altre volte in basso, dove la fame si fa crudele e primitiva.
Questa dinamica crea un contrasto ferocemente simbolico, mettendo a nudo le disuguaglianze sociali e i meccanismi di potere che regolano i rapporti umani.
Da un punto di vista tecnico, Il Buco adotta una messa in scena essenziale, quasi teatrale, con ambienti spogli e illuminazione fredda. Le inquadrature sono studiate per enfatizzare la verticalità, mentre la piattaforma diventa una sorta di giudice silenzioso e inesorabile. La scelta registica di evitare spiegazioni superflue e di limitare al minimo i dettagli sul contesto generale immerge lo spettatore in un universo metaforico: la prigione può essere letta come allegoria di disparità sociale, insensibilità collettiva o mancanza di comunicazione tra classi. Il Buco è un’opera cupa, disturbante e provocatoria, che invita a interrogarsi su come agiremmo noi stessi, se messi alla prova da un sistema tanto assurdo quanto spietato.
33) Joker
Joker è un film del 2019 diretto da Todd Phillips, con una straordinaria interpretazione di Joaquin Phoenix nel ruolo del protagonista. Questa pellicola offre una visione oscura e profonda dell’iconico antagonista di Batman, esplorando le origini di uno dei personaggi più enigmatici e complessi dell’universo DC.
La storia si concentra su Arthur Fleck, un uomo afflitto da disturbi mentali che vive ai margini della società di Gotham City. Lavorando come clown di giorno e aspirando a diventare un comico di stand-up, Arthur affronta una serie di umiliazioni e abusi che lo conducono lentamente verso la discesa nella follia. La narrazione traccia con maestria la trasformazione di Arthur nel Joker, mettendo in luce le dinamiche sociali e personali che alimentano la sua metamorfosi.
La performance di Joaquin Phoenix è semplicemente magistrale.
L’attore riesce a dare vita a un personaggio complesso, suscitando al contempo empatia e timore nello spettatore. La sua interpretazione gli è valsa l’Oscar come Miglior Attore Protagonista, consolidando ulteriormente la sua reputazione nel panorama cinematografico internazionale. Le melodie intense e a tratti dissonanti di Hildur Guðnadóttir accompagnano perfettamente l’evoluzione psicologica di Arthur, enfatizzando i momenti chiave della trama.
Joker affronta tematiche complesse come l’alienazione sociale, la malattia mentale e le conseguenze dell’indifferenza collettiva. La pellicola invita a riflettere sulle radici della violenza e su come la società possa contribuire alla nascita dei suoi stessi demoni. Uno dei film più macabri e profondi del catalogo Netflix, sicuramente tra i migliori da vedere al momento. Che si possa essere o meno fan della mitologia di Batman.
34) Principessa Mononoke
Procediamo con un altro film animato tra i migliori film da vedere su Netflix. È il turno di Principessa Mononoke (Mononoke Hime), un film d’animazione giapponese del 1997, diretto dal leggendario Hayao Miyazaki e prodotto dallo Studio Ghibli. Una pellicola che rappresenta un capolavoro dell’animazione, e che stimola una profonda meditazione sulle tensioni tra natura e civiltà.
La trama segue le vicende di Ashitaka, un giovane principe dell’est, colpito da una maledizione mortale dopo aver affrontato un demone cinghiale. In cerca di una cura, intraprende un viaggio verso ovest, dove si trova immerso in un conflitto tra gli spiriti della foresta e gli esseri umani che ne sfruttano le risorse. Al centro di questa battaglia c’è San, conosciuta come la Principessa Mononoke, una ragazza umana allevata dai lupi che combatte per proteggere la sua casa.
La maestria di Miyazaki si manifesta attraverso una narrazione ricca e complessa, popolata da personaggi profondamente sfaccettati.
Non esistono veri antagonisti o protagonisti assoluti; invece, il film esplora le motivazioni e le prospettive di ciascun personaggio, creando un racconto equilibrato e avvincente. L’animazione è semplicemente mozzafiato. I paesaggi dettagliati e le creature fantastiche prendono vita grazie a un’attenzione meticolosa ai dettagli. Ogni scena è una tavolozza vibrante che immerge lo spettatore in un mondo tanto magnifico quanto minacciato.
I temi profondi affrontati, come l’equilibrio ecologico, la convivenza tra uomo e natura e le conseguenze dell’avidità umana, non fanno che impreziosire un’opera già visivamente sublime. Il film invita a riflettere sul nostro rapporto con l’ambiente, ponendo domande che rimangono estremamente rilevanti nel contesto attuale. La pellicola ha ricevuto ampi consensi a livello internazionale, contribuendo a consolidare la reputazione di Miyazaki e dello Studio Ghibli come pilastri dell’animazione mondiale. La sua influenza si estende oltre il cinema, ispirando discussioni su ambientalismo, spiritualità e responsabilità collettiva. Pensate che la proposta d’animazione straordinaria di Netflix sia finita? Aspettate di vedere il prossimo punto.
35) Spiderman: Into the Spider-verse
Spider-Man: Un Nuovo Universo (Spider-Man: Into the Spider-Verse) è un film d’animazione del 2018 che rivoluziona il genere dei supereroi con uno stile visivo innovativo e una trama avvincente. Diretto da Bob Persichetti, Peter Ramsey e Rodney Rothman, il film introduce al pubblico Miles Morales, un adolescente afro-latino di Brooklyn che si ritrova a vestire i panni del nuovo Spider-Man.
La storia prende una svolta inaspettata quando un esperimento del malvagio Kingpin apre portali verso universi paralleli, portando diversi Spider-Personaggi nel mondo di Miles. Tra questi, spiccano Peter B. Parker, un disilluso Spider-Man di mezza età, e Gwen Stacy, la carismatica Spider-Woman. Insieme, devono unire le forze per fermare Kingpin e riportare ognuno al proprio universo, mentre Miles impara a padroneggiare i suoi nuovi poteri e a trovare il proprio posto come eroe.
L’aspetto visivo del film è semplicemente straordinario, e combina tecniche di animazione tradizionale e CGI, con cui gli autori hanno creato un’estetica che ricorda le pagine di un fumetto in movimento, con colori vivaci, effetti sonori visibili e pannelli sequenziali. Questa scelta stilistica innovativa ha dato vita a un’esperienza visiva unica, vincendo l’Oscar per il Miglior Film d’Animazione. Le performance vocali del cast, che include Shameik Moore come Miles Morales, Jake Johnson come Peter B. Parker e Hailee Steinfeld come Gwen Stacy, aggiungono profondità e autenticità ai personaggi.
Ogni voce contribuisce a rendere i protagonisti tridimensionali e relazionabili, coinvolgendo lo spettatore nel loro viaggio.
La colonna sonora è modernissima, con brani di artisti come Post Malone e Swae Lee che arricchiscono l’atmosfera del film, rendendo le scene ancora più energiche e memorabili. Spider-Man: Un Nuovo Universo sottolinea l’idea che chiunque possa indossare la maschera, promuovendo un messaggio inclusivo e ispiratore. Questa interpretazione fresca del mito di Spider-Man è stata elogiata, e ha segnato un punto di svolta nel modo di raccontare storie di supereroi. Una svolta rivoluzionaria che non puoi assolutamente perderti, tra i migliori film da vedere su Netflix.