Realizzare un buon film non è semplice. Servono prima di tutto grandi idee, poi altrettanto grandi finanziamenti, poi ancora ottime performance da parte di registi, troupe e attori. In realtà potrei aggiungere a questi altri mille elementi importanti, alcuni enormi e altri apparentemente piccoli dettagli, elementi capaci di trasformare un film qualunque in uno dei migliori film di sempre. Tra questi elementi però ce n’è uno che troppo spesso viene sottovalutato: la promozione. Che ce ne rendiamo conto o meno, un buon film ormai pronto non è di per sé garanzia di successo, e il modo in cui questo viene distribuito, promosso e pubblicizzato può assolutamente fare la differenza. Come? Anche qui in diversi modi, ma oggi ci concentriamo su uno in particolare: gli slogan.
Frasi semplici ma non troppo, complesse ma non incomprensibili, semplici ma d’effetto: per chi come me nella vita si occupa di copywriting gli slogan possono essere una chimera. Li cerchiamo e spesso li troviamo, ma non sempre (anzi, in realtà quasi mai) sono davvero soddisfacenti. Quando lo sono, però, aprono un mondo. Ecco, oggi è proprio di questi che parliamo, ovviamente legati al mondo del cinema. Parliamo di slogan soddisfacenti, efficaci, che abbiamo visto sulle locandine dei film prima di entrare al cinema e che dei film in questione hanno un po’ segnato il destino. E vi assicuro che, se siete appassionati di cinema, alcuni di questi risuoneranno nelle vostre orecchie come frasi che hanno segnato anche voi.
24 – Il destino della distruzione è anche la gioia della rinascita (Neon Genesis Evangelion: The end of Evangelion)
Diamo inizio a questa classifica con quello che è considerato uno degli anime migliori di sempre: Neon Genesis Evangelion: The end of Evangelion. La storia raccontata nel film è strettamente connessa alla fine del mondo – potremmo definirlo un anime apocalittico -, molto più di quelle caratteristiche del genere. E a far capire fin da subito di cosa stiamo parlando ci pensa anche lo slogan scelto per il film, Il destino della distruzione è anche la gioia della rinascita. L’efficacia di questa tagline è palese. La distruzione la fa da padrona, ma anche in un contesto del genere non bisogna mai mettere da parte l’idea della rinascita, il pensiero che da questa distruzione si possa in qualche modo ripartire. Come? Questo ci pensa il film a raccontarcelo, perché lo slogan deve essere sì esplicativo, ma non può mica dire tutto.
23 – Uomini immutati in una terra che cambia (Il mucchio selvaggio)
Cambiamo totalmente genere e continuiamo passando da un anime a un western: Il mucchio selvaggio. Il film fa dei suoi protagonisti il fulcro di una storia tanto cinica quanto coinvolgente, e prima ancora di cominciare a guardarlo basta leggere lo slogan per capirlo. Uomini immutati in una terra che cambia è uno slogan semplice, diretto ma anche capace di trasmettere tutta la complessità del contesto raccontato. Per quanto gli ormai non più giovanissimi criminali sembrino continuare il loro percorso senza mai perdere la loro forza, alla lunga nulla possono contro i cambiamenti che accadono a loro e a ciò che li circonda. E, soprattutto, contro il tempo che scorre inesorabile. È un po’ il destino di tutti ma il loro, considerato il climax che la trama porta con sé, un po’ di più.
22 – La Sposa è tornata per il taglio finale (Kill Bill – Vol. 2)
Tra gli slogan più efficaci del cinema non si può non citare quello apparso sulle locandine di Kill Bill – Vol. 2: La Sposa è tornata per il taglio finale. Parlare di questo slogan significa infatti parlare di un’efficacia su due fronti. Il primo è quello più palese: La Sposa, protagonista indiscussa del film precedente, è pronta a tornare e a raggiungere il suo obiettivo, uccidere Bill. E il riferimento a tutte le lame varie ed eventuali presenti nei film è abbastanza palese. Ma c’è un Ma. Un Ma che nella versione non tradotta dello slogan – The Bride is back for the final cut – è molto più facile da comprendere.
Il final cut è infatti il diritto che la produzione di un film ha di modificare il montaggio finale a propria discrezione. Se vogliamo, quindi, al significato più palese dello slogan si affianca anche un significato “nascosto”. Un significato non tanto relativo al montaggio in sé quanto al fatto che il film in questione possa essere l’ultimo della serie. Insomma, non c’era da aspettarsi un Volume 3. E dato che non è mai stato realizzato, direi che della parola di Quentin Tarantino ci si può fidare.
21 – Desiderio… omicidio… dessert. Bon Appétit! (Il cuoco, il ladro, sua moglie e l’amante)
Se è vero che nella maggior parte dei casi gli slogan sono più lunghi dei titoli dei film ai quali si riferiscono, è anche vero che esistono le eccezioni che confermano la regola. Il caso di Il cuoco, il ladro, sua moglie e l’amante e del suo slogan Desiderio… omicidio… dessert. Bon Appétit! – nessuno dei due semplice, dobbiamo dire – è uno di quelli. La tagline in questione non è la più semplice che leggeremo, ma è anche estremamente efficace: strutturata in modo simile al titolo del film – tre elementi consecutivi e uno in chiusura – mette in chiaro sia lo stile noir del film, sia la lussuria che comunque lo caratterizza. E anche se forse il dessert non è nei migliori, la chiosa finale Bon Appétit! esprime tutto il lato ironico e grottesco del film. Come direbbe Alessandro Borghese, già che siamo in tema, voto 10.
20 – La vita è nelle loro mani – la morte è nelle loro menti! (La parola ai giurati)
Nonostante sia degli anni Cinquanta, La parola ai giurati è uno di quei film che consiglio di vedere a chiunque, fonte di una profonda riflessione su giustizia e responsabilità. Il suo titolo originale 12 angry men, particolarmente riconoscibile in un contesto storico nel quale le giurie erano prettamente maschili, ben si completa con lo slogan scelto per la promozione: La vita è nelle loro mani – la morte è nelle loro menti!. Perché? Perché è esattamente qui che sta l’essenza del film. I 12 giurati hanno il potere di decidere sulla vita o sulla morte di un ragazzo processato per l’omicidio del padre. E il punto non è se sia innocente o colpevole, ma con quale semplicità i giurati si prendano la briga di considerarlo tale. Un film e uno slogan ai quali non manca niente, tra i migliori di sempre a mani basse.
19 – Il viaggio definitivo (2001: Odissea nello spazio)
Eccoci arrivati a un grande cult fantascientifico, 2001: Odissea nello spazio. Lo slogan utilizzato per il film è la quintessenza della semplicità, ma contemporaneamente nasconde almeno due importanti significati. Il primo è molto descrittivo e prettamente relativo alla storia narrata, quella di un lunghissimo viaggio – un’odissea, appunto – nel tempo e nello spazio. Più semplice di così?
Quanto al secondo significato, questo va un po’ più nel profondo del periodo di distribuzione del film. Erano i tardi anni Sessanta, quelli – tra le altre cose – della sperimentazione di diverse sostanze psichedeliche. Insomma, sì, proprio quelle che fanno fare dei gran trip. E allora vi sembra casuale che la tagline di un film così celebre tra i giovani dell’epoca e tra coloro che di sostanze come l’LSD facevano uso fosse proprio The ultimate trip in lingua originale? Se voluto, un bellissimo sottotesto; se involontario, una grandissima (e improbabile) coincidenza. Perfetto in entrambi i casi.
18 – Questo è il tuo cervello sotto l’effetto degli anime (Paprika – Sognando un sogno)
Per questo diciannovesimo posto torniamo un po’ dove abbiamo cominciato e ci soffermiamo nuovamente su un anime. Stavolta sotto la lente d’ingrandimento c’è Questo è il tuo cervello sotto l’effetto degli anime, slogan di Paprika – Sognando un sogno. Uno slogan tanto efficace negli USA quanto difficile da comprendere per noi italiani. Nella sua versione originale This is your brain on anime questa tagline è infatti un chiaro riferimento a This is your brain on drugs, una campagna pubblicitaria contro l’uso di droghe realizzata negli anni Ottanta negli Stati Uniti. La campagna paragonava il cervello umano dopo aver usato sostanze stupefacenti a un uovo che friggeva in una padella, ed è stata talmente iconica da essere ripetuta in modi diversi nei decenni a seguire. Certo, un anime non ha su un cervello lo stesso effetto di una droga, ma non si può certo dire che uno slogan così non sia memorabile.