5) Dinosauri (2000)
Aladar è un iguanodonte cresciuto da una famiglia di lemuri dopo essere stato separato dai suoi simili in tenera età ma la sua vita cambia drasticamente quando un meteorite colpisce la Terra. Lui e gli altri sono costretti infatti a lasciare la loro casa sicura e a unirsi a un gruppo di dinosauri in cerca di una nuova terra fertile. Il viaggio dei dinosauri è pieno di pericoli e sfide, inseguiti da pericolosi velociraptor, ma anche di amicizie profonde, scoperte interiori e nuovi amori. Fu il film più costoso dell’anno e, nonostante un discreto successo all’uscita, non è stato ulteriormente apprezzato dal vasto pubblico. C’è chi lo considera persino uno dei film peggiori della Disney.
Di certo, Dinosauri è stato un pioniere nell’uso dell’animazione computerizzata.
Tutti i personaggi del film sono, infatti, animati interamente al computer ma gli sfondi e i paesaggi sono stati invece ripresi nella realtà. Si tratta appunto di paesaggi naturali filmati in varie location del mondo, tra cui la Florida, il Venezuela e l’Australia, per rendere il mondo fittizio del film quanto più realistico e dettagliato. Una commistione di animazione e ripresa dal vero che ha reso necessario l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia per creare movimenti fluidi e espressioni facciali dettagliate per i dinosauri. Rendendo così le creature non solo visivamente impressionanti, ma anche emotivamente coinvolgenti.
Alla base del film c’è il desiderio non solo di intrattenere ma anche di sensibilizzare il pubblico su importanti questioni ecologiche. Il film mette in luce le conseguenze devastanti di certi eventi naturali e dei cambiamenti climatici, paralleli alle preoccupazioni moderne riguardo la crisi climatica e la distruzione degli habitat naturali. Inizialmente, inoltre, l’idea per la trama del film era molto più cupa terminando addirittura con la morte di tutti i personaggi. Idea che venne scartata mentre il film rimase in stand-by durante il cosiddetto Rinascimento Disney.
6) Bianca e Bernie (1977), tra i migliori film Disney dimenticati
Insieme a Oliver & Company, di cui abbiamo parlato prima, e a Basil l’investigatopo, Bianca e Bernie è considerato uno dei migliori film apripista del Rinascimento Disney.
Cos’è il Rinascimento Disney? Lo vedremo meglio più avanti quando parleremo di uno dei suoi film più rappresentativi. La storia del film d’animazione segue le avventure di due piccoli topi, Bianca e Bernie, membri della Società di Salvataggio. Questa organizzazione segreta è composta da roditori provenienti da tutto il mondo, che si dedicano a salvare esseri umani in pericolo. La missione dei nostri protagonisti inizia quando una bottiglia contenente un messaggio di aiuto arriva al quartier generale della Società, a New York.
La bottiglia è stata inviata da Penny, una bambina orfana che è stata rapita da Madame Medusa, una perfida e avara donna che vive in una palude nel Delta del Diavolo. Medusa costringe Penny a cercare il prezioso diamante chiamato “Occhio del Diavolo”, nascosto in una caverna sommersa. I due topolini partono così per una missione di salvataggio piena di pericoli e imprevisti, accompagnati da una serie di amici incontrati lungo il cammino. Tra questi l’albatros Orville e la libellula Evinrude.
Il film è noto soprattutto per la qualità dell’animazione, che mescola elementi tradizionali con tecniche più innovative per l’epoca. Le scene ambientate nel Delta del Diavolo sono particolarmente suggestive, con paesaggi paludosi e atmosfere che catturano l’immaginazione dello spettatore. La colonna sonora, composta da Artie Butler, include canzoni memorabili come “Someone’s Waiting for You” che ha, di fatto, vinto l’Oscar come miglior canzone originale. Il successo del film ha portato alla realizzazione di un sequel, il primo film Disney a utilizzare completamente la tecnologia di animazione digitale.