2) L’Esorcista

Secondo posto per uno dei migliori film horror da vedere di sempre, anche questo colonna portante del genere. Stiamo parlando de L’Esorcista, un’altra delle pellicole che negli anni ’70 sconvolsero completamente il pubblico con una storia d’orrore che non faceva sconti alla narrazione. La protagonista, vittima di una possessione, viene qui raccontata senza filtri e con un utilizzo delle immagini che sembravano quasi rompere lo schermo trasportandoci dentro la pellicola. Il nuovo arrivato fece immediatamente enorme scalpore, ma al contrario di altre trovò subito la sua consacrazione trionfando agli Oscar portando a casa ben due statuette di cui una per la miglior sceneggiatura non originale.
Nonostante siano passati ben cinquant’anni dall’arrivo de L’Esorcista nelle sale, la paura e il terrore sono rimaste le stesse, complici anche alcune indiscrezioni legate ad alcuni eventi inquietanti avvenuti nel corso delle riprese. Ma per terrorizzarci L’Esorcista non ha mai avuto bisogno di altro che della sua sola storia, di scene che non abbiamo mai dimenticato e che sono presto diventate ricordi indelebili di cui non sarebbe male dimenticare qualche dettaglio prima di addormentarci. Come la scena dell’esorcismo, di cui ancora oggi ricordiamo perfino le battute.
Al centro di questo momento troviamo l’attrice e madre Chris MacNeil e l’adolescente figlia Regan. Fino a quel momento la loro vita procede in modo del tutto normale, almeno fino a quando Regan non giocherà con la tavoletta Ouija ritrovata in casa. Come il cinema ci ha insegnato, in questi casi è sempre meglio far finta di niente. Ma così non è andata e, da questa curiosità fittizia di Regan, è nato uno dei più grandi capolavori del cinema.