Negli ultimi decenni, il genere horror ha trovato nuove vie di espressione attraverso il formato found footage, caratterizzato dall’uso di telecamere amatoriali per creare una sensazione di realismo crudo e immediato. Tra i migliori film horror found footage, troviamo titoli come The Blair Witch Project, pioniere che ha aperto le porte a una nuova era di terrore cinematografico. Ma non solo, perché sono diversi i titoli di questo genere che ci hanno tenuti svegli la notte. La loro capacità di sembrare così reali ci ha spesso spaventato più di altri generi più gettonati.
Unendo analisi critica, contesto storico e l’esplorazione del terrore viscerale che questi film evocano, con questo articolo vogliamo offrire un viaggio attraverso il meglio del genere found footage horror degli ultimi anni, suggerendovi interessanti titoli di questo stile cinematografico spesso sottovalutato.
Ecco i 10 migliori film horror found footage di sempre
10) ESP – Fenomeni paranormali (2011)
Cominciamo con ESP, tra i migliori film horror found footage
Partiamo da un film che ha guadagnato un posto di rilievo tra i cultori del genere: ESP – Fenomeni Paranormali. La pellicola segue un gruppo di documentaristi, guidati dal carismatico Lance Preston, che produce un reality show su investigazioni paranormali chiamato “Grave Encounters”. Decisi a svelare i misteri di un ospedale psichiatrico abbandonato, noto per essere infestato da presenze soprannaturali, i protagonisti si rinchiudono volontariamente nella struttura per una notte, armati solo di telecamere e strumentazione per la rilevazione di attività paranormali (qui trovi 10 film horror con ambientazione estiva).
Man mano che la notte avanza, il team si rende conto che i fenomeni paranormali sono ben più reali e pericolosi di quanto avessero previsto. Le porte che chiudono da sole, le apparizioni inquietanti e i corridoi che sembrano allungarsi all’infinito, spingono i protagonisti in una spirale di terrore crescente. La regia dei Vicious Brothers utilizza sapientemente il formato found footage per immergere lo spettatore nell’incubo dei protagonisti, facendo leva su una combinazione di suspense psicologica e jump scares ben orchestrati. L’ambientazione claustrofobica dell’ospedale, con i suoi spazi angusti e labirintici, contribuisce a creare una costante sensazione di ansia e oppressione.
9) The Last Exorcism (2010)
Non poteva mancare poi l’horror che tratta il tema dell’esorcismo, e tra i migliori troviamo proprio questo. The Last Exorcism è uno tra i migliori film horror found footage, diretto da Daniel Stamm e prodotto da Eli Roth, che offre un’innovativa e inquietante interpretazione del sottogenere dell’esorcismo. Il film segue la storia del reverendo Cotton Marcus, un predicatore evangelico disilluso che ha perso la fede nell’esorcismo. Deciso a smascherare le pratiche fraudolente che circondano gli esorcismi, Marcus accetta di essere seguito da una troupe documentaristica mentre si reca in una remota fattoria in Louisiana per compiere quello che ha deciso sarà il suo ultimo esorcismo (a proposito, qui trovi 9 film horror difficili da guardare).
La giovane Nell Sweetzer, una ragazza di sedici anni, è convinta di essere posseduta da un demone, e il reverendo Marcus si propone di dimostrare che i suoi problemi sono di natura psicologica piuttosto che soprannaturale. Tuttavia, con il progredire della storia, gli eventi diventano sempre più strani e spaventosi, mettendo alla prova il cinismo del reverendo e lasciando la troupe e gli spettatori incerti su cosa sia reale e cosa no. The Last Exorcism utilizza il formato found footage in modo estremamente efficace, creando un’atmosfera di immediata e palpabile autenticità. Le performance degli attori, in particolare quella di Ashley Bell nel ruolo di Nell, sono intense e convincenti, riuscendo a trasmettere un senso di vulnerabilità e terrore che trascina lo spettatore nella vicenda.