1) The Blair Witch Project (1999)
Tra i più iconici film found footage della storia
Al primo posto non poteva che esserci il film horror che ha rivoluzionato il genere found footage e ha lasciato un’impronta indelebile nella cultura cinematografica. Il film narra la storia di tre studenti di cinema, Heather Donahue, Joshua Leonard e Michael Williams, che si avventurano nei boschi del Maryland per girare un documentario sulla leggendaria strega di Blair. Armati di telecamere, registrano la loro esperienza, ma ciò che inizia come un progetto di ricerca si trasforma rapidamente in un incubo (puoi guardare il film su Amazon Prime Video).
Il punto di forza di The Blair Witch Project è la sua capacità di creare un senso di realismo e immedesimazione. La scelta di utilizzare telecamere amatoriali e un budget estremamente ridotto ha permesso ai registi di conferire al film un aspetto grezzo e autentico. Gli attori improvvisano gran parte dei dialoghi, aggiungendo un ulteriore livello di apparente autenticità alle loro performance. Questo stile documentaristico fa sì che lo spettatore si senta come se stesse guardando filmati reali trovati, amplificando la tensione e il terrore. Il finale ambiguo e sconvolgente, con l’ultima immagine della telecamera che cade a terra, ha lasciato gli spettatori a dibattere su ciò che fosse realmente accaduto ai protagonisti. Questa conclusione aperta ha contribuito a consolidare il film come un classico del genere horror, alimentando speculazioni e discussioni tra i fan.