3) Big Fish – Le storie di una vita incredibile: un’opera di Tim Burton tra i migliori film padre e figlio
Veniamo ora a un film piuttosto sottovalutato della decennale carriera di Tim Burton. Big Fish – Le storie di una vita incredibile è un film del 2003, basato sul romanzo omonimo di Daniel Wallace. Big Fish, come nel più classico dei film di Burton, combina elementi di fantasy e dramma per esplorare il rapporto tra un padre e un figlio attraverso una serie di racconti fantastici. La storia si svolge su due linee temporali. In un presente contemporaneo, Edward Bloom, un uomo anziano noto per i suoi incredibili racconti di vita, sta morendo di cancro. Suo figlio Will Bloom, un giornalista, ritorna a casa per stargli vicino e cercare di studiare meglio la sua vita. Will è cresciuto sentendo racconti straordinari e talvolta improbabili su avventure che il padre sostiene di aver vissuto, e ora è determinato a scoprire la verità dietro questi racconti.
Nel corso del film, attraverso flashback e narrazioni, il pubblico si immerge in una serie di storie che Edward ha raccontato nel corso degli anni. Questi racconti sono pieni di elementi surreali e fantastici: Edward parla di aver incontrato una strega che può prevedere il futuro. Ma anche di aver combattuto un gigante, aver avuto un’amicizia con un lupo mannaro e aver vissuto una storia d’amore con una donna bellissima. Big Fish mette in contrasto verità e fantasia esplorando da un punto di vista atipico il legame tra padre e figlio. La realtà e la fantasia si mescolano per mostrare come le storie che Edward racconta, sebbene improbabili, abbiano formato la sua identità e influenzato profondamente la vita dei suoi cari. Will, attraverso la sua ricerca, scopre non solo la verità sui racconti del padre, ma anche il significato più profondo delle sue storie e del loro impatto sulla famiglia.
4) La mia vita è uno zoo
Il titolo originale di La mia vita è uno zoo è We Bought a Zoo, film del 2011 diretto da Cameron Crowe. Il film, interpretato da Matt Damon, Scarlett Johansson e Thomas Haden Church, è una commedia drammatica che esplora in modo particolare il tema della famiglia. La storia è quella di Benjamin Mee, giornalista che dopo la morte della moglie e la crisi familiare, decide di cambiare radicalmente la sua vita. Benjamin, insieme ai suoi due figli Dylan e Rosie, acquista un vecchio zoo in difficoltà che deve essere ristrutturato e riaperto al pubblico. La decisione di comprare lo zoo nasce dal desiderio di iniziare una nuova vita e di ricostruire il legame familiare in un ambiente stimolante e pacifico. Acquistato lo zoo, il personale della struttura guidato da Kelly è inizialmente scettico riguardo al nuovo proprietario e alle sue capacità di gestire una struttura così complessa.
Tuttavia, con grande determinazione, Benjamin inizia a lavorare con il team per ristrutturare le strutture, prendersi cura degli animali e riaccendere l’interesse del pubblico. Nel corso del film, il pubblico viene introdotto a una serie di animali affascinanti e alle loro interazioni con i membri della famiglia Mee e il personale dello zoo. Queste relazioni si sviluppano attorno al dolore vissuto dai protagonisti, mostrando la crescita e il recupero dopo la tragedia. Benjamin cerca di trovare un equilibrio tra le sue responsabilità come padre e la gestione dello zoo. Nel frattempo, la famiglia e i dipendenti del parco animale lavorano insieme per superare le difficoltà e realizzare il loro sogno. Lo stile de La mia vita è uno zoo converge umorismo e momenti toccanti. La regia di Cameron Crowe conferisce al film un’atmosfera calorosa, estremamente positiva.