5) Boyhood
Boyhood è un film molto particolare, noto per l’approccio alla narrazione unico nel suo genere. Il film, scritto e diretto da Richard Linklater, è stato girato nell’arco di 12 anni, seguendo la crescita del protagonista da bambino a giovane adulto. Per realizzare questa impresa il regista e il cast sono tornati periodicamente sul set per filmare nuove scene. Tutto ciò offre una rappresentazione del tutto autentica del passaggio dall’infanzia all’età adulta. Il protagonista è Mason Evans Jr. (Ellar Coltrane), un ragazzo che nasce e cresce in Texas. Boyhood inizia con Mason all’età di sei anni e prosegue per dodici anni, mettendo in mostre tutte le esperienze e le sfide della crescita. La storia segue anche la vita della sua famiglia. Suo padre Mason Sr., interpretato da Ethan Hawke, è un uomo che cerca di riconnettersi con i suoi figli dopo la separazione dalla madre.
La madre di Mason, Olivia (Patricia Arquette), lotta per bilanciare il lavoro e le sue relazioni personali, mentre cresce i suoi figli. Il film esplora anche le relazioni di Mason con i suoi amici e compagni di scuola, il cambiamento della sua famiglia e le sue esperienze formative. L’approccio unico del film alla produzione ha consentito al pubblico di vedere i reali cambiamenti nel tempo dei personaggi e della vita di Mason. Anche la colonna sonora, che riprende una selezione di brani iconici, gioca un ruolo fondamentale per l’atmosfera del film, scandendo i vari momenti della vita di Mason. Boyhood è un viaggio esplorativo nella crescita di un nucleo familiare. Con la sua narrazione unica e la rappresentazione autentica delle esperienze umane, il film di Richard Linklater offre una riflessione quando mai realistica sullo scorrere del tempo, la crescita e le relazioni familiari.
6) Tra i migliori film padre e figlio non può mancare Black Panther
Tocca a un peso massimo della cinematografia recente, diventato un punto di riferimento per la diversità e l’inclusione nel cinema. Black Panther, diretto da Ryan Coogler e prodotto dai Marvel Studios, si basa sull’omonimo personaggio dei fumetti interpretato da Chadwick Boseman. Il film segue la vita di T’Challa, il giovane re di Wakanda, una nazione africana tecnologicamente avanzata e segretamente ricca grazie a una risorsa chiamata vibranio. La morte del re precedente, il padre di T’Challa, segna l’inizio del suo regno.
Il protagonista deve affrontare tutte le responsabilità portate dal trono, ma anche il complesso legame con il suo passato e le sfide del presente. La principale minaccia per T’Challa è Erik Killmonger (Michael B. Jordan), avversario legato alla famiglia reale e con una visione radicale per Wakanda e per il mondo. Questi desidera usurpare il trono e utilizzare la tecnologia avanzata per guidare una rivolta globale contro le potenze coloniali.
Il conflitto tra T’Challa e Killmonger è il focus narrativo di Black Panther, che affronta temi di identità e giustizia sociale. Il film è particolarmente elogiato il mondo fantastico rappresentato. Un mondo che celebra in modo dettagliato le tradizioni africane e l’immaginario afro-futuristico. Oltre alla rappresentazione del legame padre-figlio, Black Panther affronta anche temi di grande rilevanza sociale e politica: il razzismo, l’eredità e il potere. La performance di Chadwick Boseman, scomparso due anni dopo l’uscita del film, ha avuto un impatto significativo sia a livello culturale che commerciale. Grazie alla sua interpretazione Boseman è stato elogiato dalla critica e ha trovato un posto nell’immaginario comune del pubblico. A livello di numeri, invece, Black Panther ha incassato oltre 1,3 miliardi di dollari a livello mondiale, diventando il primo film di supereroi nominato per l’Oscar al Miglior Film. Una pellicola rivoluzionaria che ha lasciato un’impronta destinata a durare nella cultura popolare.