Vai al contenuto
Home » Film » I 10 film sci-fi tratti da libri più sottovalutati di sempre

I 10 film sci-fi tratti da libri più sottovalutati di sempre

migliori film sci-fi

3) City of Ember

i due protagonisti di City of Ember in una scena, tra i migliori film sci-fi

City of Ember è un film di fantascienza del 2008 diretto da Gil Kenan e basato sul romanzo omonimo di Jeanne DuPrau. La trama è ambientata in una città sotterranea chiamata Ember, costruita per proteggere l’umanità da un’imminente apocalisse non meglio specificata. Gli abitanti di Ember vivono in una società autarchica, la città è illuminata da un generatore centrale che inizia a mostrare segni di cedimento. I protagonisti del film sono Lina Mayfleet e Doon Harrow, che si mettono alla ricerca di indizi su come uscire da Ember e riportare la popolazione in superficie. Lina e Doon sono assegnati a lavori cruciali: lei come messaggera, mentre lui lavora nelle tubature della città. Entrambi iniziano a notare che Ember sta andando in rovina: il generatore centrale è sempre più instabile e le risorse scarseggiano. È grazie al ritrovamento di una misteriosa scatola che Lina scopre il modo di uscire dalla città.

Durante la loro avventura, i protagonisti scoprono una via di fuga attraverso un antico sistema di barche e tunnel, costruito dai fondatori di Ember. Dopo aver superato diverse sfide e pericoli, Lina e Doon riescono a trovare la via che li conduce al mondo esterno, rigoglioso e luminoso, molto diverso dalla loro città sotterranea. Da un punto di vista estetico, il film è notevole per la sua rappresentazione della città sotterranea, Ember, caratterizzata da un design che evoca un’atmosfera di mistero e decadenza. La regia di Kenan e la sceneggiatura di Caroline Thompson riescono a catturare l’essenza del romanzo. Tuttavia, sono state mosse alcune critiche riguardo l’esplorazione della storia e, soprattutto, della psicologia dei personaggi rispetto al libro.

4) Il pianeta del tesoro: tra i migliori film sci-fi animati

una scena con i due protagonisti de Il pianeta del tesoro che guardano verso l'orizzonte, tra i migliori film sci-fi

Il pianeta del tesoro è uno dei film tratti da romanzi più noti in assoluto. Il film d’animazione, prodotto dalla Walt Disney Animation Studios nel 2002, è infatti un adattamento fantascientifico del classicissimo L’isola del tesoro di Robert Louis Stevenson. In questa versione cinematografica, la storia è ambientata in un universo steampunk e futuristico. La trama segue le vicende del giovane Jim Hawkins, doppiato da Joseph Gordon-Levitt, che vive con sua madre in una locanda spaziale. Jim è un adolescente sognatore e ribelle, particolarmente affascinato dai racconti di pirati e tesori.

La sua vita cambia quando riceve una misteriosa sfera dorata da un vecchio pirata morente. La sfera si rivela essere una mappa olografica: essa conduce al Pianeta del Tesoro, dove il famigerato capitano Flint ha nascosto il suo immenso bottino. Per intraprendere la missione, Jim trova rinforzi nel dottor Delbert Doppler, astronomo goffo ma benevolo doppiato da David Hyde Pierce. 

I due Salpano sulla nave RLS Legacy, comandata dalla capitana Amelia (Emma Thompson), una comandante coraggiosa e ligia alle regole. A bordo, Jim diventa amico del cuoco cyborg John Silver, che diventa una figura paterna per lui ma che si scoprirà essere un pirata intenzionato a rubare il tesoro. Per questi motivi, il film è anche un fedele romanzo di formazione che esplora temi di crescita personale, fiducia e tradimento. Il protagonista, grazie alle sue avventure, impara a credere in sé stesso e a superare le difficoltà, trovando il proprio posto nel mondo. La relazione complessa tra Jim e Silver è al centro della narrazione: mentre Silver è un antagonista, la sua affezione per Jim è genuina. Visivamente, il film è innovativo per l’uso combinato di animazione tradizionale e computer grafica. La scenografia è ricca e dettagliata, con navi spaziali simili a velieri e ambientazioni mozzafiato.

Pagine: 1 2 3 4 5