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I 7 film più strani che puoi trovare adesso su MUBI

Copertina di Uncle Boonmee Who Can Recall His Past Lives (IFC Center)

3) Uno dei migliori film su MUBI parla della strabiliante ball culture!

uno dei protagonisti di Paris is Burning, film presente sulla piattaforma MUBI

Paris Is Burning è un documentario iconico del 1990 diretto da Jennie Livingston, tale da offrire uno spaccato della cultura delle ball nella comunità LGBTQ+ di New York degli anni ’80. È un film vibrante e profondamente umano, che esplora temi come identità, appartenenza e lotta contro le discriminazioni. Le ballroom culture erano eventi underground in cui membri emarginati della comunità LGBTQ+, in particolare persone nere e latine, competevano in gare di danza, moda e posa. Ogni partecipante rappresentava una house, che fungeva da supporto privato in una società che li rifiutava. E proprio questo è uno dei primi documentari a portare questa sottocultura all’attenzione del pubblico mainstream.

Le ball non erano solo gare di moda o danza: erano un universo parallelo dove si poteva sognare una vita diversa. Le categorie di competizione spaziavano da realness (imitare l’aspetto di una persona eterosessuale o benestante) a performance teatrali. Singolare ma affascinante è come i partecipanti qui interpretino ruoli di potere, come uomini d’affari o celebrità, in contrasto con la loro realtà quotidiana spesso caratterizzata da povertà e oppressione. Ogni partecipante appartiene ad una casa, come la House of Xtravaganza o la House of Labeija, guidata da una figura genitoriale chiamata Mother. Le Houses sono famiglie scelte, dove i membri trovano protezione e incoraggiamento! Il documentario inoltre cattura l’uso di termini come shade, “reading”, e “voguing”, molti dei quali hanno influenzato la cultura pop contemporanea.

Il voguing, in particolare, è un’elaborata danza ispirata alle pose delle modelle su Vogue

Questa forma d’arte è nata nei ball ed è diventata globale grazie a artisti come Madonna. Infatti le competizioni permettevano loro di immaginare di appartenere al mondo dell’alta moda! Era una forma di resistenza creativa e auto-espressione. Nonostante la vitalità del film pertanto, emergono con potenza temi come razzismo, omofobia e transfobia. Tanto che purtroppo, molti dei protagonisti lottano contro l’ostracismo sociale e la violenza. La tragica fine di alcune figure chiave, come Venus Xtravaganza, una donna transgender assassinata durante le riprese, aggiunge un’ombra di dolore al film.

Detto ciò, lo spettacolo ha influenzato molti artisti e ha anticipato serie come Pose (trovate qui un focus sulla serie), che celebra la stessa comunità con un impeto senza eguali. La stravagante bellezza del documentario quindi, risiede proprio nel contrasto tra la vulnerabilità dei protagonisti e la forza che mostrano nel creare uno spazio dove possono essere se stessi. Paris Is Burning è allo stesso tempo una celebrazione e un memoriale, un ritratto di una minoranza che ha trovato modi unici per sopravvivere nonostante un mondo ostile. Non è tutto oro quello che luccica, purtroppo! Ma molti di loro la luce ce l’aveva dentro e amavano emanarla al mondo nonostante il dolore.

4) Memoria è una sfida alle convenzioni narrativo-visive tradizionali

Memoria, uno dei migliori film su MUBI (Le Bleu de Miroir)

Diretto dal regista thailandese Apichatpong Weerasethakul nel 2021, Memoria è un film straordinario e profondamente enigmatico. La storia segue Jessica, una donna britannica che vive in Colombia. Un giorno, questa inizia a sentire uno strano suono, un rumore improvviso simile a un’esplosione lontana, che nessun altro sembra percepire. Questo evento innesca un viaggio introspettivo e spirituale, portandola a confrontarsi con il concetto di memoria, connessione umana e il mistero del mondo che la circonda. Il film si sviluppa con un ritmo deliberatamente contemplativo, con lunghi piani sequenza e inquadrature statiche che invitano lo spettatore a immergersi nei dettagli e nel silenzio.

Mentre il rumore misterioso che Jessica sente, un suono mai spiegato chiaramente, diventa un elemento centrale. Il design sonoro è fondamentale per il film, evocando non solo tensione ma anche un senso di trascendenza. Anche la narrazione poi, non segue una struttura tradizionale e lascia ampi spazi di interpretazione. Non ci sono logiche chiare, e molti eventi rimangono volutamente ambigui! Inoltre la storia incorpora elementi surreali e metafisici, mescolando la realtà quotidiana con momenti che sembrano trascendere il tempo e lo spazio. A tal proposito Jessica incontra un uomo che sostiene di ricordare tutto ciò che è accaduto nel mondo!

Infine anche la colonna sonora di questo tra i migliori film su MUBI non è ordinaria

Il silenzio e i suoni ambientali giocano un ruolo cruciale, costringendo lo spettatore a prestare attenzione a ogni dettaglio acustico. Vi è un’esplorazione del tempo in modi non lineari, suggerendo che memoria e percezione non sono limitate dalla cronologia. Lo spettatore è invitato a considerare infatti il tempo come un concetto fluido e ciclico. Riguardo allo spazio invece, sebbene il regista sia thailandese, il film è ambientato in Colombia!

Un cambiamento insolito che sottolinea il desiderio di Apichatpong di esplorare culture diverse e connettersi con il paesaggio unico del paese. Pertanto questo è uno dei migliori film su MUBI perché non cerca di contestualizzare, ma di evocare emozioni e riflessioni. È un prodotto che chiede di essere sentito piuttosto che compreso, un viaggio attraverso l’ignoto che parla della vita in modo universale. Se ami il cinema sperimentale e contemplativo, questa pellicola è un’occasione immersiva senza precedenti.

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