Vai al contenuto
Home » Film

La Classifica dei 10 migliori film usciti a gennaio 2025

Uno dei migliori film usciti a gennaio: Nosferatu

Quali sono i migliori usciti a gennaio? Scopriamolo insieme con un nuovo appuntamento dedicato alla nostra classifica di fine mese.

Come è iniziato l’anno, dal punto di vista cinematografico? Benino, anche se c’è da considerare subito un fattore: molti dei migliori film usciti a gennaio che troverete presenti nella classifica che segue sono in realtà film del 2024. Il nostro riferimento, infatti, è l’uscita italiana. E gennaio sta raccogliendo alcuni dei titoli più importanti usciti negli ultimi mesi negli Stati Uniti, molti dei quali dovrebbero occupare dei posti di rilievo ai prossimi Oscar. I primi due, in particolare, dovrebbero avere parecchio da dire in tal senso.

Come sempre ci riproponiamo, non mancherà lo spazio per i film italiani: viste anche le promozioni spesso deficitarie dei film prodotti nel nostro Paese, è fondamentale offrire una cassa di risonanza ai titoli che meriterebbero una maggiore attenzione da parte del pubblico (e dei media, in primis). Non è il caso de L’abbaglio, vista l’ottima campagna portata avanti da Toni Servillo e dal duo Ficarra e Picone, ma questa classifica rappresenta e rappresenterà sempre un’opportunità in tal senso.

Detto questo, possiamo procedere con l’elenco completo: non mancano i titoli di rilievo tra i migliori film usciti a gennaio.

10. L’abbaglio

L'Abbaglio, con Ficarra e Picone
Credits: BiBi Film
  • Disponibile al cinema
  • Data d’uscita: 16 gennaio 2025
  • Una breve descrizione – Due siciliani partecipano alla spedizione dei Mille, ma disertano alla prima occasione utile.
  • Cosa aspettarsi . Una dramedy brillante con ambizioni importanti: affrontare certe pagine di storia non è mai semplice, specie se si punta su un genere ibrido.

Ci sono due siciliani che sognano di tornare a casa. Per farlo, decidono di unirsi alla campagna dei Mille che unirà l’Italia. Peccato, però, che non abbiano affatto i crismi del soldato: disertano alla prima occasione utile, dando vita a un’avventura che rievoca i fasti di un cinema mai perduto con le soluzioni contemporanee della dramedy. Non funziona tutto, a dirla tutta: le ambizioni di un’operazione del genere, complessa e potenzialmente controversa, sono ripagate solo in parte e pagano lo scotto di una narrazione che si appoggia troppo spesso alle logiche del cinema classico italiano senza riuscire a incidere fino in fondo, ma è nel complesso un film ben fatto. Merito di Roberto Andò, un regista che non ha bisogno di presentazioni, dell’energia tipica di Ficarra e Picone e delle interpretazioni brillanti di Toni Servillo e Tommaso Ragno, due attori d’altissimo profilo che sanno dare il meglio con ogni registro.

L’auspicio è il pubblico possa premiare l’operazione. Noi, dal canto nostro, lo facciamo inserendo L’Abbaglio al decimo posto tra i migliori film usciti a gennaio.

Roberto Andò ha parlato de L’Abbaglio nel corso di un’intervista rilasciata a Style Magazine, sottolineando alcuni aspetti importanti: “L’essere io palermitano come Ficarra e Picone ci ha consentito di parlare una lingua che è anche emotiva, difficile da restituire. Certe volte, sul set, ci intendevamo con un gesto che però è proprio da palermitano. E poi il fatto di poter lavorare con due comici per me è stata un’occasione straordinaria, piano mi sono reso conto che mi appartiene questo raccontare la coesistenza di dramma e di commedia. Borges, che è stato un grandissimo scrittore, sostiene che nei momenti in cui ci sono nell’aria dei cambiamenti, la gente sperimenta questa coesistenza. In più, devo dire che considero questo il mio film western. Anche per questa Sicilia che è una terra di frontiera”.

9. Oh Canada

Oh Canada: un primo piano di Richard Gere
Credits: Northern Lights
  • Disponibile al cinema
  • Data d’uscita: 16 gennaio 2025.
  • Una breve descrizione – Un documentarista a un passo dalla morte decide di confessarsi di fronte a una telecamera.
  • Cosa aspettarsi – Una delle migliori interpretazioni di Richard Gere negli ultimi anni.

Un affermato documentarista, malato terminale di cancro, decide di rilasciare un’ultima intervista. Ha alle spalle un’importante esperienza di vita e una scelta che ha in qualche modo segnato la sua esistenza: una fuga dagli Stati Uniti verso il Canada per sfuggire alla leva e alla guerra in Vietnam. L’intervista, però, si trasforma in una sorta di confessione a cuore aperto che svela un segreto che porta con sé da decenni. Oh Canada, accolto piuttosto bene dalla critica, presenta una delle migliori interpretazioni del Richard Gere più maturo, qui protagonista nei panni di un uomo a cui dona intensità e un notevole calore. Il film non è perfetto e cade qua in là in alcuni passaggi non indimenticabili, ma ha un gran cuore e si regge sulle spalle di un attore che ha ancora molto da dare al cinema.

Una pellicola che non risponde sempre perfettamente alle premesse, ma ciò basta per conquistare il nono posto tra i migliori film usciti a gennaio.

Intervistato da Movieplayer, Richard Gere ha così commentato l’esperienza sul set di Oh Canada. Set nel quale ha ritrovato il regista Paul Schrader dopo la fortunatissima esperienza con American Gigolo: “Gli attori sono fatti per essere vulnerabili. E io lo faccio da tanti anni, quindi non è stato difficile interpretare Leonard. Il personaggio poi è così ben scritto: con Paul ne abbiamo parlato per molto tempo. Mi ha aiutato a elaborare la morte di mio padre: è accaduta pochi mesi prima dell’inizio delle riprese. È un personaggio che attraversa un momento difficile sia dal punto di vista fisico, e questo è evidente dal suo aspetto, ma anche da quello mentale. Ero nello stato emotivo giusto per farlo“.

Abbonati per continuare a leggere l'articolo

Hall of Series Discover è l'abbonamento che ti permette di accedere a moltissimi contenuti esclusivi a un prezzo incredibilmente accessibile, € 1,99 al mese o 19,90 all'anno. Se hai già un abbonamento puoi fare login.