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10 grandi scene musical in film non musical

American Psycho
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9) Tra le migliori scene musicali anche il romanticismo vuole il suo posto d’onore

un'iconica scena musicale di Non per soldi... ma per amore

La scena di In Your Eyes nel film Non per soldi… ma per amore, diretto da Cameron Crowe, è una delle più sentimentalmente enfatiche della storia del cinema. È conosciuta soprattutto per un gesto indimenticabile del protagonista, Lloyd Dobler (John Cusack), che cerca di riconquistare il cuore della sua amata Diane Court. Nello specifico Lloyd è un giovane romantico e ottimista, determinato a tornare nelle grazie di Diane, nonostante le differenze sociali e le opposizioni del padre di lei.

Dall’altra parte, Diane è una studentessa brillante e ambiziosa che è combattuta tra i sentimenti per Lloyd e le aspettative del genitore. La trama ci racconta che Diane e Lloyd si sono lasciati appunto su pressione del padre di lei, che teme che Lloyd possa distrarre Diane dai suoi piani per il futuro. Così Lloyd, profondamente innamorato, tenta di stupirla con un gesto romantico e audace parcheggiando la sua auto davanti alla casa di Diane in una tranquilla notte. È infatti visibilmente determinato a comunicare i suoi sentimenti con un atto simbolico e d’effetto.

Così, poco dopo, alza un grande boombox sopra la testa e fa partire “In Your Eyes” di Peter Gabriel

Questa era una canzone che avevano ascoltato insieme durante un momento intimo durante la loro relazione. La scelta della canzone è significativa: il testo parla di connessione emotiva, intimità e amore profondo! Pertanto, esprime ciò che Lloyd non riesce a dire a parole. E il verso “In your eyes, I see the light and the heat” riflette il desiderio di Lloyd di essere accettato da Diane.

La scena, infatti, non contenendo dialoghi tra Lloyd e Diane, rende la musica e l’immagine il fulcro emotivo. Questo silenzio rafforza l’impatto del gesto e lascia spazio allo spettatore per percepire l’intensità del momento. C’è da aggiungere, però, che Cameron Crowe originariamente voleva utilizzare una una traccia dei Fishbone, ma alla fine scelse In Your Eyes dopo che Peter Gabriel gli concesse i diritti. La scena fu inoltre girata in modo semplice, senza un grande piano coreografico.

E Cusack, infine, inizialmente scettico sull’efficacia del gesto, si convinse della sua potenza romantica dopo aver visto il risultato. Una curiosità relativa alle riprese invece ci suggerisce che, anche se la scena sembra ambientata sotto la finestra di Diane, in realtà è stata girata in un parcheggio a causa di limiti di produzione. Tirando le somme quindi, la semplicità di un gesto audace e l’uso emotivo della musica trasmettono un messaggio che risuona profondamente con chiunque abbia mai vissuto un amore sincero e appassionato.

10) Quei Bravi Ragazzi ci racconta il crimine anche attraverso la melodia

Annoveriamo alla lista la scena musicale con Layla (Piano Exit) di Derek and the Dominos. Qui il grandioso Martin Scorsese utilizza la musica per raccontare una storia visiva parallela e sottolineare la drammaticità degli eventi. Il brano accompagna una sequenza di scoperte macabre, mostrando il lato oscuro e brutale del crimine organizzato. Durante questa vibrante momento Henry Hill (Ray Liotta), il narratore e membro della mafia racconta la storia della sua vita e la caduta della sua cerchia di amici e complici. Jimmy Conway (Robert De Niro) invece è il calcolatore capo mafioso, responsabile dell’epurazione dei membri della banda dopo il colpo della Lufthansa.

La scena si svolge dopo il colpo, un furto leggendario che ha fruttato milioni di dollari. A questo proposito Jimmy, paranoico e desideroso di mantenere il bottino tutto per sé, decide di eliminare tutti quanti i complici, temendo che questi possano tradirlo o attirare l’attenzione della polizia. Le riprese iniziano pertanto con la parte finale di Layla, nota appunto come il Piano Exit. Questo passaggio strumentale, malinconico e struggente, si discosta dal tono rock aggressivo della prima parte del brano, creando un’atmosfera di bellezza tragica. Mentre la musica suona, la scena mostra una serie di immagini in cui vengono trovati i corpi dei complici di Jimmy.

Tra le scene più forti e iconiche ricordiamo un camion frigorifero che viene aperto per rivelare un corpo congelato.

Oppure la famosa immagine dei cadaveri di Carbone e della sua fidanzata nella loro auto rosa, abbandonata sotto un ponte. La voce narrante di Henry Hill accompagna dunque tutta la sequenza, spiegando come Jimmy abbia deciso di “pulire” il gruppo per proteggere se stesso e il denaro del furto. La narrazione fredda e diretta di Henry contrasta dunque con l’eleganza della musica, sottolineando l’inevitabile destino dei personaggi.

La regia di Scorsese si concentra infatti su immagini forti e spesso poetiche. Note sono infatti le sue inquadrature fisse o i movimenti lenti che amplificano il senso di tragedia (ecco 10 film “serializzabili” come Quei Bravi Ragazzi). L’uso della luce e dei colori contribuisce invece a rendere le scene macabre. Il brano, con il suo pianoforte delicato e la chitarra struggente, aggiunge un’atmosfera di malinconia e rimpianto alla brutalità degli eventi.

Gli autori del brano non potevano immaginare che sarebbe diventato così significativo nel film

Ma il vero surplus sta nel fatto che la scena è anche un capolavoro di montaggio, con un ritmo perfettamente sincronizzato alla musica. Ogni scoperta macabra è come una nota della melodia, creando un crescendo narrativo che culmina in una sensazione di inevitabilità. Appare chiaro, poi, come la sequenza abbia reso il Piano Exit di Layla un brano riconoscibile e associato indissolubilmente al film, elevandolo da semplice accompagnamento musicale a elemento narrativo.

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