Un Castello per Natale, 12 regali di Natale, Un principe per Natale, Un’eredità per Natale, Natale a palazzo, Natale in California, e non fateci nominare i centinaia di cinepanettoni che hanno portato i festeggiamenti in giro per tutto il mondo. Se c’è una costante nelle nostre vite è che le case di produzione non smetteranno mai di finanziare film natalizi dalla morale trita e ritrita che abbiamo visto portare in scena in mille salse, tra perdono, famiglia e buoni sentimenti e che hanno finito per risultare stucchevoli a parecchi spettatori. Per rimediare a ciò, abbiamo scelto di proporvi oggi 7 pellicole ambientate nel periodo festivo che, per un motivo o per l’altro, si distanziano dai classici film natalizi più noti al mondo, tra titoli più noti e altri sconosciuti ai più!
Trappola di Cristallo (Die Hard)
Iniziamo la nostra lista parlando di quello che è un vero e proprio cult dei film action: il primo capitolo della saga di Die Hard, in italiano noto con il titolo di Trappola di Cristallo. In una fantastica ambientazione natalizia di sottofondo, il poliziotto newyorchese John McClane, l’idolo indiscusso di Jake Peralta di Brooklyn Nine-Nine, giunto a Los Angeles per le vacanze natalizie con la famiglia, si ritrova a dover contrastare un gruppo di criminali tedeschi guidati dal perfido Hans Gruber (Alan Rickman) all’interno del grattacielo Nakatomi Plaza. Tra tanta azione, scene diventate archetipiche per il genere e una peculiare atmosfera natalizia, Die Hard è un classico che non stanca mai e che a suo modo ben riprende alcune tra le tematiche cardine delle festività, come l’importanza della famiglia, senza risultare stucchevole.
Batman Returns
Ecco un altro tra i film natalizi a cui non si pensa subito quando si parla di festività, ma che in realtà è ambientato proprio durante le vacanze di Natale: parliamo di Batman Returns, il secondo film di Batman che vede alla regia Tim Burton e come protagonista Michael Keaton. La veste natalizia di Gotham, che sposa lo stile tipicamente gotico della visione del regista, crea un effetto davvero particolare e affascinante. Vedere poi l’Uomo Pipistrello combattere contro Catwoman (Michelle Pfeiffer) e il Pinguino (Danny De Vito) tra luci colorate, alberi di Natale e ambientazioni innevate non ha davvero prezzo! Il Natale, inoltre, non è solo un elemento scenografico di contorno: la festa e l’accensione dell’albero diventano infatti parte integrante della trama di Batman Returns.
Parenti serpenti
Ma dopo Batman Returns, spostiamoci su suolo italico. Lo sappiamo bene: chi pensa che i pranzi di Natale siano sempre pieni di gioia e felicità, tra giochi idilliaci, regali e sorrisi o sta mentendo a sé stesso o ha vissuto in una bolla. Molto spesso, infatti, questi momenti di raccoglimento in famiglia finiscono molto spesso per tramutarsi in occasioni per litigare e dare sfogo alle proprie frustrazioni. Questo lo sapeva bene il grande Mario Monicelli che, nell’esplicativo Parenti Serpenti, ci dà la sua visione della festa natalizia. Nel film, infatti, l’armoniosa atmosfera festiva viene completamente distrutta quando i due capi famiglia Saverio e Trieste, ormai anziani, durante il pranzo di Natale chiedono ai figli di essere ospitati da uno di loro, scatenando così una serie infinita di discussioni che svelano le loro ipocrisie e i loro segreti, nonché i loro inquietanti lati oscuri. Un film acclamato e sempre attuale che tutti dovrebbero vedere una volta nella vita!
Joyeux Noël – Una verità dimenticata dalla storia
Una verità dimenticata dalla storia: questo il sottotitolo del film francese Joyeux Noël, pellicola che si occupa di ritrarre l’episodio storico denominato come “tregua di Natale del 1914“, evento in cui, durante la Prima Guerra Mondiale, i soldati di trincea tedeschi, francesi e britannici decidono di fermare momentaneamente le ostilità del conflitto bellico proprio per Natale. Candidato al proemio Oscar come miglior film straniero, la pellicola vede la partecipazione di attori poi ascesi anche a Hollywood come Diane Kruger e Daniel Brühl. La pellicola oltre a mostrare l’umanità di soldati costretti a combattersi, ma più simili di quanto immaginato, riesce a raccontare con grande delicatezza un episodio storico, seppur in modo romanzato, che ha davvero dell’incredibile. Una piccola perla che in molti non conoscono ma che varrebbe la pena di recuperare.
Ogni maledetto Natale
Arriviamo ora a una pellicola che siamo sicuri gli amanti di Boris ameranno alla follia. La nostra considerazione non è casuale: Ogni Maledetto Natale, infatti, è scritto e diretto dal fantastico trio di sceneggiatori dietro alla fuoriserie italiana, ossia Giacomo Ciarrapico, Luca Vendruscolo e il compianto Mattia Torre. Il film, inoltre, vede il ritorno di tantissimi membri storici del cast, da Corrado e Caterina Guzzanti a Francesco Pannofino. Il film, distinto in due diverse parti, vede i personaggi di Alessandra Mastronardi e Alessandro Cattelan passare le festività prima con i familiari di una, poi dell’altro, in un’escalation di follia e in modo da evidenziare le differenza tra diverse famiglie.
Toccando picchi di grottesco e con una sceneggiatura davvero ispirata, Ogni Maledetto Natale è sicuramente uno tra i film natalizi che potrebbe piacere anche a chi solitamente non apprezza pellicole del genere.
Krampus – Natale non è sempre Natale
E un film horror non lo inseriamo? Oltre al ben più famoso Gremlins, non potevamo non citare Krampus, film commedia horror del 2015 che riprende i classici stilemi del periodo festivo rivisitandoli in chiave orrorifica. Nel film, infatti, il giovane Max smette di credere nel profondo significato della Festa per eccellenza dopo l’ennesimo litigio in famiglia in occasione delle feste, scatenando così l’ira del Krampus, demone che secondo il folklore accompagna l’arrivo di Santa Claus. La pellicola, che può contare dalla sua nomi di alto profilo come Toni Colette e Adam Scott vede la regia e la sceneggiatura di Michael Dougherty (già autore di X-Men 2). Grazie a momenti concitati e a una componente di gore molto forte, la pellicola può definirsi come una tra i film natalizi horror più forti di sempre e potrebbe piacere molto anche a chi non ama i soliti classici delle feste.
Una famiglia perfetta
Torniamo ora a un altro film italiano, stavolta per la regia dell’apprezzatissimo Paolo Genovese, che vede come grande protagonista l’attore Sergio Castellitto e che costituisce il remake del film spagnolo Familia. In Una famiglia perfetta, il protagonista Leone, un uomo ricco, ma davvero molto solo, durante le vacanze natalizie paga degli attori affinché impersonino la sua famiglia secondo un copione da lui personalmente scritto che li vede trasformarsi nella perfetta famiglia che l’uomo ha sempre desiderato per sé, ma non ha mai ottenuto. In questo peculiare scenario realtà e finzione finiscono per fondersi sempre più fino al colpo di scena finale, facendo riflettere sui ruoli che assumiamo e su chi vogliamo essere. Tra risate e riflessioni che aprono a diverse letture, Una famiglia perfetta è una pellicola capace di offrire vari spunti e diverse letture.