5) Amore Estremo – Tough Love
Cosa fanno Jennifer Lopez e Ben Affleck quando non si lasciano e prendono? (A volte anche) film terribili. Amore Estremo – Tough Love è infatti diventato una certezza durante la premiazione dei Razzie Awards, che non si sono scordati della pellicola né nel 2004, né nel 2005 e né nel 2010. Nel 2004 il film ha infatti vinto nella categoria, Peggior Duo, Peggior Film, Peggior Sceneggiatura, Peggior Regista, Attore e Attrice. Nel 2005 ha rivinto come Peggior Commedia dei nostri primi 25 anni. E, in conclusione, nel 2010 stato candidato come Peggior Film del Decennio. Nel 2010, a ben 7 anni dalla sua distribuzione.
Ben Affleck era lì, tranquillo, che pensava di essersi tolto quella macchia di dosso e di essere diventato l’unico attore di Hollywood, e poi il ricordo. Il trauma. La candidatura a uno dei peggiori film della sua esistenza condiviso perfino con quella che, in quel momento, era anche la sua ex fidanzata. I due infatti si sono lasciati proprio nel 2004, l’anno seguente alla distribuzione del film. Probabilmente a tale atrocità non ha retto neanche il loro amore altalenante, adesso riunitosi di nuovo da qualche anno. Il tempo di assicurarsi di non ricevere una nuova candidatura ai Razzie Awards.
La storia d’amore più chiacchierata di Hollywood cammina dunque sul labile filo del rasoio di Amore Estremo – Tough Love, la pellicola che racconta il turbolento rapporto tra un criminale e una serial killer professionista chiamati a rapire il fratello di un giudice. Il film è inoltre diretto da Martin Brest, lo stesso regista di pellicole come Vi Presento Joe Black, cosa che ci lascia dunque con una serie di domande: lo ha fatto volontariamente? Cosa si nasconde dietro a questa sua partecipazione? Interrogativi più che leciti se consideriamo che dopo Tough Love il regista è sparito nel nulla non lasciando alcuna traccia. C’è chi sostiene che viva isolato dal mondo. Vedete che cosa può fare una brutta pellicola?
6) Jennifer’s Body
Dal ruolo di fidanzata di Nick Miller in New Girl, a una pellicola horror non richiesta: Megan Fox sa sempre come farci storcere il naso, ma con Jennifer’s Body ha davvero esagerato. Anche in questo caso i Razzie Awards si sono potuti divertire, candidando la Fox nella categoria Peggior Attrice Protagonista. Distribuita nel 2009, Jennifer’s Body racconta la storia di una possessione ai danni di una studentessa di liceo. Con nel corpo un demone affamato, la ragazza comincia a uccidere tutti i suoi compagni di scuola, seminando così il panico.
Dagli squali nei tornadi passiamo alla possessione. Dall’elicottero intatto passiamo al demone affamato dentro Megan Fox. Insomma, più andiamo avanti più le cose peggiorano e i Razzie Awards aumentano, lasciandoci con quella sensazione di smarrimento che caratterizza la visione di questi film. Tra scene splatter non adatte a chi è debole di stomaco e una Megan Fox mediocre, Jennifer’s Body si destreggia tra l’horror e l’ambizione di essere qualcosa di più, architettando un finale che cerca di essere strutturato e dai tratti drammatici. Il risultato? Un’insufficienza su IMDb e feroci critiche e recensioni negative durante il periodo della sua distribuzione.
Secondo Adam Brody, anche lui protagonista della pellicola, le critiche erano la conseguenza di una pessima sponsorizzazione. L’attore infatti non ha fatto del mistero della sua perplessità per le modalità con cui il film è stato pubblicizzato. Nel dettaglio, credeva che il poster della pellicola fosse inappropriato perché svilente nei confronti della natura stessa del film. Secondo Brody infatti il team di marketing, con quel poster, concentrò tutta l’attenzione sugli amanti della Fox, nascondendo le potenzialità più importanti. Insomma, Adam Brody non ha ancora digerito le critiche mosse al film, ma è importante sbattere in faccia la verità. Anche se in questo caso si tratta del tenero Seth di The O.C: le critiche non sono piovute dal cielo a caso. Erano fondate. Sveglia.