7) Nonno Scatenato
Sì: i volti che vedete nell’immagine sopra sono proprio quelli di Robert De Niro, uno degli attori più importanti di Hollywood, e di Zac Efron. Non uno dei volti più importanti, ma certamente un bravo attore. Questo duo, che già di per sé è atipico, si è ritrovato a far parte di un film che ancora oggi non riusciamo a mettere da parte con facilità, talmente è assurdo. Anche in questo caso sono piovuti Razzie Awards con più candidature sia nella categoria Peggior Film che Peggior Attore, Attrice non Protagonista e sceneggiatura. Al momento del suo arrivo, la critica lo ha distrutto del tutto, cosa per cui immaginiamo Robert De Niro abbia chiesto i danni morali.
Non si capisce. Non si spiega. Noi eravamo lì che guardavamo Taxi Driver e 17 Again, e poi ci siamo ritrovati De Niro che balla a petto nudo e Zac Efron con un crop top arancione. Il tutto, per raccontare la storia di un nonno che ricerca la propria libertà divertendosi senza freni. Praticamente, è come se domani, facendo zapping, ci ritrovassimo Nonno Libero e Ciccio Martini in HD che fanno festa a Ibiza. O comunque una cosa del genere. Una cosa che, almeno da De Niro, non ci saremmo mai aspettati. Andrebbe assolutamente capito che cosa sia successo nell’anno in cui l’attore ha deciso di prendere parte a tutto questo. Dovrebbe essere condotta un’indagine interna. Provate a metterci in contatto, perché nessuno – prima di quel momento – aveva immaginato che in una sola frase potessero rientrare le parole De Niro e Peggiori film Americani.
Demenziale, mai divertente: Nonno Scatenato non fa ridere neanche dopo numerosi bicchieri di birra. Si ricordano ancora oggi i pareri dei critici che non riuscivano ad andare oltre la votazione di 1, 2 o al massimo tre. E ognuna di queste cominciava allo stesso modo: ma che fa Robert De Niro? Non è ancora dato sapersi. Per fortuna dopo quel momento tutto è tornato alla normalità con pellicole come Joker, C’era una volta a…Hollywood, Amsterdam e Killers of the Flower Moon. Che possano, questi capolavori, toglierci di dosso il ricordo terribile che Nonno Scatenato ci ha lasciato. E che De Niro possa fare altrettanto.
8) Disaster Movie
1,9 su IMDb: basterebbe dire questo per capire la potenza di questa pellicola che ha messo d’accordo praticamente tutti. Critica, pubblico, neonati, trisavoli, americani e canadesi (che è tutto dire) hanno concordato nel definire Disaster Movie una pellicola da dimenticare. Una pellicola per cui, se ci fosse la possibilità, agiremmo come nel film Eternal Sunshine of the Spotless Mind. Senza pensarci un istante. Con Matt Lanter, Kim Kardashian, Carmen Electra e tanti altri, Disaster Movie è un film che raccoglie al suo interno un numero spropositato di parodie, citando Indiana Jones, Come D’Incanto, Amy Winehouse e altri numerosi personaggi, film e cantanti.
Distribuita nel 2008, Disaster Movie è un film parodia a sfondo apocalittico. Un contesto in cui abbiamo avuto il timore di essere finiti anche noi, dopo aver visto interamente la pellicola. Un pomeriggio, una sera, che sembravano come tante altre e che invece nascondevano la visione di uno dei peggiori film americani mai visti nella storia del cinema. Roba che Alex e L’Ariete, adesso, sembra un dolce ricordo come i film Disney (che, per sentirci meglio, possiamo recuperare qui). Con Amy Winehouse che annuncia la fine del mondo, Disaster Movie ha superato ogni confine introducendo – tra una cosa e l’altra – un ballo a tema High School Musical, un’Hannah Montana fatta a pezzi e una Juno MacGuff (dal film Juno) alla ricerca del miglior offerente per la propria creatura.
A Disaster Movie non è mancato proprio niente, e così è riuscito in quell’impresa che ad oggi – quando si tratta di film – risulta quasi impossibile: metterci d’accordo tutti. Vorremmo far finta che non sia mai successo, ma stiamo parlando dei peggiori film americani più conosciuti al mondo, e questo implica che tutto ciò non sia possibile. Dobbiamo andare a dormire ogni giorno ricordandoci che cosa terribile sia Disaster Movie. Dobbiamo ricordare l’ultimo sguardo della Principessa, quell’Hannah Montana, quegli eroi di cui il mondo non aveva assolutamente bisogno. Ma che sono arrivati comunque, esattamente come tutti questi peggiori film americani.