4) Box Office 3D
Distribuito nel 2011, Box Office 3D ha sconvolto tutti nello stesso modo. Tra recensioni negative e incassi che non hanno coperto neanche le spese della produzione, la pellicola diretta da Ezio Greggio ha messo d’accordo tutti consacrandosi come una delle peggiori mai viste sul nostro schermo. A suon di parodie, il film cerca di prendere in giro numerosi film nati tra 2000 e il 2010. Il destino non è stato però docile con Box Office 3D che, prendendosi gioco di altre pellicole, è finito per diventare una parodia di se stesso. Com’è che si dice? Ridi ridi, che la mamma ha fatto gli gnocchi? Ecco, più o meno così. Ezio Greggio voleva prendersi gioco di pellicole come Harry Potter, Twilight, Fast and Furious, ma alla fine il suo gioco gli si è rivoltato contro consacrando la sua produzione come una delle più fallimentari mai distribuite in Italia.
5) Fuga di Cervelli
Diretto da Paolo Ruffini, Fuga di Cervelli è un film che cerca di attingere qua e là pellicole come Una Notte da Leoni e varie commedie demenziali americane. Per cercare di portare avanti questa ispirazione, il film perde completamente la sua personalità restituendoci una storia in cui nulla va come dovrebbe andare, neanche le risate. Più che ridere di gusto, probabilmente vi ritroverete a piangere per la disperazione chiedendovi chi ve l’abbia fatto fare. Raccontando la storia di un gruppo di amici eccentrici, Fuga di Cervelli ci porta con sé fino a Oxford. Per cercare di aiutare Emilio a conquistare una giovane ragazza di cui è innamorato fin da piccolo, un gruppo di amici modifica il proprio curriculum e fa le valigie. Nessuna intenzione di diventare dei geni, l’obiettivo è solo rimorchiare la giovane ragazza. Anche se vorremmo essere più dolci di così, non possiamo mentire: un film o va o non va. E Fuga di Cervelli non va da nessuna parte, se non nella lista dei peggiori film italiani di tutti i tempi.
6) Slam – Tutto per una Ragazza
Anche in mezzo ai grandi capolavori di Luca Marinelli si nascondono film di cui forse era meglio non conoscere l’esistenza. Stiamo parlando di Slam – Tutto per una Ragazza, una pellicola italiana che racconta la storia d’amore tra Sam e Alice, due adolescenti innamorati che, a soli 16 anni, scoprono di aspettare un figlio. La loro relazione si complica e si stravolge, portandoli ad affrontare momenti estremamente difficili. La trama di per sé non è male, il potenziale è presente, ma il problema purtroppo sta tutto nello svolgimento. Con dialoghi imbarazzanti ed eventi surreali, Slam – Tutto per una Ragazza perde credibilità già dopo i primi 20 minuti. Il tentativo c’è stato, ma non è stato sufficiente. E pensate che questo non è neanche il peggior film della lista. Provate a indovinare quanto stanno messi male gli altri.