Nella straordinaria e spesso imprevedibile industria del cinema, gli attori dedicano anima e corpo per dare vita a personaggi indimenticabili sul grande schermo. Tuttavia, non tutte le esperienze sul set sono state positive per questi talentosi interpreti. In alcuni casi, determinati ruoli hanno avuto un impatto negativo sulla carriera o sulla reputazione degli attori, lasciando un segno indelebile nella loro vita professionale. Pensiamo al film Pinocchio, oppure a Star Wars, entrambi i film non sono andati proprio come pensiamo di ricordare (qui trovi invece i peggiori flop cinematogradici di sempre).
In questo articolo, esploreremo 12 esempi di ruoli cinematografici che hanno avuto conseguenze negative per gli attori coinvolti.
Da Pinocchio a Die Hard, ecco a voi tutti i retroscena dei ruoli più sventurati
1) Hayden Christensen – Star Wars
Il ruolo di Hayden Christensen nella trilogia prequel di Star Wars ha suscitato reazioni contrastanti tra i fan, diversi dei quali ritengono che il modo in cui ha interpretato il personaggio di Anakin Skywalker abbia influenzato negativamente la sua reputazione. Ci sono diverse ragioni in merito, in primo luogo, molti critici e fan hanno criticato la sua recitazione come poco convincente. Alcuni ritengono che le sue espressioni facciali e l’interpretazione delle battute siano state forzate e poco naturali, il che ha reso difficile per il pubblico simpatizzare o connettersi con il personaggio di Anakin Skywalker.
Inoltre, gli stessi dialoghi del film sono stati ampiamente criticati, alcune delle frasi pronunciate dal personaggio di Anakin Skywalker, infatti, sono state giudicate come scadenti o poco convincenti, il che può avere contribuito a un’interpretazione meno positiva dell’attore.
2) Freddie Prinze – Scooby-Doo
Anche l’attore del noto film Scooby-Doo non se l’è passata tanto meglio. Proprio durante le riprese del film, infatti, lui stesso era molto scoraggiato dal suo ruolo e parecchio infelice. Prinze era infatti molto frustrato e si sentiva scoraggiato riguardo alla recitazione, sia nei film di Scooby-Doo che in generale. Alla base del malessere c’era l’interpretazione di un ruolo che non gli dava soddisfazioni e che lo vedeva intrerprete di un personaggio di un film amato da molti ma altrettanto preso in giro.
Nel giro di poco tempo ha infatti finito per ritirarsi dalla recitazione, dedicandosi alla scrittura e alla produzione di contenuti per la World Wrestling Entertainment. Prinze alla fine è tornato a recitare in serie televisive, ma in ruoli personalmente gratificanti.
3) Mike Myers- Love Guru
Negli anni ’90 e nei primi anni 2000, niente poteva fermare il comico Mike Myers. Dopo aver ottenuto successo con i film di Wayne’s World, Myers cavalcato l’onda con le sue commedie di spionaggio Austin Powers. Il comico sembrava decisamente sulla strada giusta.
Tuttavia, è stato proprio il suo ruolo in Love Guru ad avergli rovinato completamente la reputazione. Il film, infatti, ha ottenuto recensioni così negative dalla critica e ha avuto un risultato così deludente al botteghino che ha distrutto completamente tutto il suo percorso precedente. In seguito, Myers ha lentamente riguadagnato terreno nella sua carriera di attore, assumendo ruoli minori in film come Bastardi senza gloria e Bohemian Rhapsody.
4) Elizabeth Berkley- Showgirl
La serie televisiva per ragazzi Saved by the Bell ha introdotto milioni di spettatori a Elizabeth Berkley. Dopo la fine dello show, la Berkley desiderava ampliare i suoi ruoli al di là dei personaggi adatti alle sitcom del sabato mattina. Tuttavia, dire “sì” al ruolo principale nel film per adulti Showgirls è stato un cambiamento troppo grande da accettare per il pubblico.
Il brusco cambiamento dell’immagine pubblica dell’attrice si è rivelato controproducente e le recensioni negative su Showgirls non hanno aiutato la sua carriera. Ad oggi continua a lavorare in televisione, incluso un periodo a Dancing with the Stars, ma non ha mai ottenuto più un ruolo importante in un film di rilievo.
5) Bruce Willis – Die Hard
Bruce Willis era un attore televisivo incredibilmente noto all’epoca dei fatti e il film Die Hard lo ha consacrato come un eroe d’azione. In questo caso, il film ha segnato la vita dell’attore per un motivo abbastanza grave.
Sebbene Die Hard abbia certamente dato a Bruce Willis una carriera nel cinema, quest’ultimo ha dovuto letteralmente sacrificare l’udito per la fama. Un incidente durante le riprese lo ha reso parzialmente sordo all’orecchio sinistro. John McClane è stato un ruolo importante per Willis, ma perdere due terzi dell’udito in un orecchio probabilmente non è quello che si aspettava.
6) Taylor Lautner – Abduction
Taylor Lautner era una delle stelle più popolari del momento, appena uscito vincente dalla serie di film Twilight, si sentiva pronto a lanciarsi nel mondo cinematografico. Per approfittare del momento di successo, Lautner aveva infatti cercato di passare da idolo degli adolescenti a protagonista nel film Abduction del 2011. Sfortunatamente, non è andata proprio come si aspettava.
Abduction ha infatti avuto scarso successo al botteghino e i critici hanno massacrato le capacità di recitazione di Lautner. La stretta associazione di Lautner con la saga di Twilight non si è tradotta in un pubblico al di fuori di quella base di fan.
7) Roberto Benigni – Pinocchio
Pinocchio è un grande no in America
Ci spostiamo poi in Italia, con l’eccezionale Roberto Benigni. Al contrario di quanti possano pensare, la carriera di Benigni non è stata proprio tutta rose e fiori, e come i suoi colleghi qui sopra è passato da alti e bassi. Roberto Benigni ha lasciato un segno indelebile nella storia del cinema con il suo film La vita è bella. Come regista e protagonista del film, Benigni è stato acclamato universalmente, vincendo numerosi premi e ottenendo l’opportunità di realizzare ciò che desiderava. Così ha deciso di realizzare Pinocchio, sempre con sé stesso nel ruolo del personaggio principale.
Tuttavia, la scelta di Pinocchio non è stata apprezzata da molti, in quanto allora l’attore aveva 50anni e interpretava il ruolo che era sempre stato destinato a un bambino. Inoltre, la stravagante interpretazione della classica fiaba è stata stroncata in Nord America, con la versione in lingua inglese che ha ottenuto un punteggio dello 0% tra i critici sul sito Rotten Tomatoes. Il film è stato tanto odiato che Benigni non è stato in grado di riconquistare il pubblico nel mercato statunitense.
8) George Clooney- Syriana
Al contrario di Pinocchio, Syriana è stato un film apprezzato
Ciò che in questo caso ha segnato la carriera di George Clooney è stato un bruttissimo incidente sul set che ha avuto ripercussioni importanti sulla sua salute. Durante una scena d’azione, Clooney stava guidando uno scooter quando è caduto e ha sbattuto violentemente la testa contro il terreno. L’incidente gli ha causato una grave lesione alla colonna vertebrale e ha provocato la rottura di una coppia di costole. In seguito, Clooney è stato sottoposto a un intervento chirurgico per alleviare il dolore e riparare le lesioni.
A causa dell’incidente, l’attore ha sofferto di forti mal di testa e problemi di equilibrio per un lungo periodo. Ha dovuto fare i conti con le conseguenze fisiche dell’incidente e ha trascorso un periodo di riabilitazione per recuperare completamente.
9) Demi Moore- G.I. Jane
Demi Moore è nota ad oggi come una delle più amate attrici di tutti i tempi, tuttavia, anche lei è passata per un film che ha messo a rischio la sua reputazione. Innanzitutto, durante le riprese del film si era sparsa la voce del suo pessimo atteggiamento sul set. Descritta come viziata e arrogante, era certa però che l’uscita del film l’avrebbe ripagata di tutto.
Anche in questo caso, non è andata così. Il film ha avuto un pessimo risultato al botteghino e ha compromesso il prestigio di Demi, mettendo fine alla sua carriera come protagonista a Hollywood per un po’ di tempo. La scarsa performance del film ha colpito duramente l’attrice, portandola a ritirarsi in Idaho e prendersi una pausa di diversi anni dalla recitazione, fino a tornare nel 2000.
10) Maria Schneider – Ultimo Tango a Parigi
Interpretare l’interesse amoroso di Marlon Brando poteva apparire come la miglior opportunità cinematografica per la carriera di Maria Schneider, ma l’esperienza è stata tutto tranne che piacevole. Anzi, la Schneider scappò letteralmente urlando dalla première di Ultimo tango a Parigi, ed era così sconvolta che cercò di togliersi la vita. L’esperienza di lavorare sul set è stata emotivamente e psicologicamente impegnativa per la donna. Il film conteneva scene esplicite e controverse che spingevano i limiti dell’intimità sullo schermo, e la natura del suo ruolo e del processo di riprese avrebbero influito negativamente sul suo benessere mentale.
11) Jim Caviezel- La passione di Cristo
Interpretare il ruolo di Gesù in un film è di per sé molto rischioso. Nel corso degli anni sono diversi gli attori ad aver preso parte a un film trattante certi temi, ma quando l’ha fatto Jim Caviezel non è andata proprio bene, e questo non a causa delle sue doti attoriali.
Caviezel è stato infatti colpito da un fulmine non una, ma ben due volte durante le riprese. Ha anche lottato contro episodi di ipotermia e polmonite durante le riprese. Dopo tutto quel dolore, Caviezel ha avuto anche difficoltà a ottenere altri ruoli in seguito a causa della sua ampia riconoscibilità come volto di Gesù Cristo sul grande schermo. Insomma, oltre il danno, la beffa.
12) Kevin Costner – Waterworld
Dopo Pinocchio e Star Wars, è il turno di Waterworld
Tutti, almeno una volta, avrete guardato il film Waterworld, magari inconsapevoli di tanti retroscena. L’epico avventuroso film di Costner è infatti letteralmente naufragato al botteghino ed è stato criticato aspramente. La produzione, interamente girata in mare, è stata tormentata da ritardi e problemi, tra questi molte fonti parlano di un protagonista dall’ego smisurato.
Tuttavia, nonostante l’enorme flop e un periodo di stop subito dopo il film, Kevin Costner è tornato al suo amato cinema più forte che mai, con film davvero memorabili.