I Razzie Award, la cui traduzione potrebbe suonare come “premi pernacchia”, dall’inglese to razz spernacchiare, sono un ironico e satirico premio assegnato ogni anno ai peggiori film e attori/attrici. Creati nel 1980 i premi vengono assegnati attraverso la votazione dei membri iscritti alla Golden Raspberry Award Foundation, la fondazione che si occupa dell’organizzazione della premiazione.
I Razzie Award sono antagonisti dei più celebri Academy Awards e i vincitori vengono solitamente annunciati il giorno precedente l’assegnazione degli Oscar.
L’idea di creare un premio da assegnare al peggior film dell’anno venne al pubblicista americano John J. B. Wilson il quale, dopo aver visto l’ennesimo brutto film al cinema, pensò che fosse necessario premiare la bruttezza così com’era giusto premiare la bellezza attraverso gli Oscar. L’intento di Wilson però non era quello di denigrare il lavoro delle maestranze che collaboravano alla produzione di un film, per quanto brutto. In una intervista il pubblicista tiene infatti a rispondere alle critiche mosse nei suoi confronti affermando che il suo premio vuole essere un riconoscimento a chi, pur producendo un risultato pessimo, ci abbia messo impegno ed energie.
La premiazione dei Razzie, così come il premio che consiste in un lampone dorato della grandezza di una pallina golf del valore di poco meno di cinque dollari, generalmente viene ignorata da chi dovrebbe ritirare il premio. Nel corso del tempo, però, questo evento ha ottenuto una crescente attenzione da parte del pubblico e dei media tanto che nel 1995 il regista Paul Verhoeven si presentò alla premiazione, il primo a farlo in assoluto, ritirando ben due statuette (peggior film e peggior regista) per il suo Showgirls.
Nel 2004 Halle Berry, la prima donna a ritirare il premio, si divertì un mondo quando ricevette il premio come peggiore attrice per Catwoman parodiando il suo stesso discorso fatto nel corso del ritiro dell’Oscar ricevuto nel 2002.
Come gli Oscar anche i Razzie hanno diverse categorie alcune delle quali sono state pensionate, altre si sono aggiunte nel tempo. Attualmente i premi assegnati sono dieci: peggior film, peggior regista, peggior attore e attrice protagonista, peggior attore e attrice non protagonista, peggiore sceneggiatura, peggior esordiente, peggior remake (sequel o prequel) più una categoria special che annualmente cambia a seconda della necessità (peggiori effetti speciali, per esempio) e che viene inserite per attirare l’attenzione su film particolarmente brutti (nel 1997 il premio venne assegnato a Con Air per il peggior disprezzo sconsiderato per la vita umana e la proprietà pubblica).
Ci sono diverse curiosità attorno ai premi. Per esempio tre attori, tra cui Sandra Bullock nel 2010, hanno ottenuto un Razzie e un Oscar nel giro di ventiquattro ore (ma con due film differenti, ovviamente); tre attori, tra cui Glenn Close, hanno ottenuto la nomination per lo stesso ruolo sia per i Razzie che per gli Oscar; la canzone degli Aerosmith I Don’t Want to Miss a Thing brano simbolo del film Armageddon è stata candidata sia ai Razzie che agli Oscar.
E naturalmente ci sono i primati: il film, i registi, gli attori e le attrici che ha ottenuto più premi, più nomination eccetera.
Noi vi presentiamo le cinque attrici che hanno ottenuto più Razzie Award tenendo conto sia dei premi come protagoniste che quelli da non protagoniste.
Sharon Stone
Al quinto posto di questa nostra particolare classifica, con due vittorie e cinque nomination, c’è nientemeno che la famosa attrice americana, nata nel 1958, la quale, per altro, nella sua brillante carriera ha vinto un Emmy per la sua apparizione nella serie The Practice e un Golden Globe come miglior attrice nel film Casinò per il quale ottenne pure una nomination agli Oscar.
Sharon Stone ha ottenuto il suo primo Razzie Award nel 1994. Quell’anno l’attrice era candidata con ben due film: Trappola d’amore (Intersection) con Richard Gere e Lo specialista (The Specialist) con Sylvester Stallone. Trappola d’amore, diretto da Mark Rydell, fu un flop incredibile, sia al botteghino che per la critica e il pubblico. Un po’ meglio per Lo specialista che fu un successone al botteghino mentre la critica lo stroncò in pieno.
Il secondo Razzie Award la Stone l’ha vinto con il sequel di Basic Instinct nel 2006. Il film ha ottenuto altri quattro premi e tre nomination.
Paris Hilton
Al quarto posto troviamo la ricca ereditiera nonché attrice, stilista, modella, cantante, imprenditrice e produttrice cinematografica. Paris Hilton ha ottenuto tre premi (uno come protagonista e due come non protagonista) e una nomination.
Quello come attrice protagonista (ma ne ha vinto uno anche come peggior coppia con Joel David Moore) l’ha ottenuto con il film The Hottie and The Nottie del quale ha anche curato la colonna sonora. Il film, del 2008, è una commedia romantica scritta da Heidi Ferrer (Dawson’s Creek) e diretta dall’allora esordiente Tom Putnam. Il film è considerato uno dei più brutti mai usciti nelle sale cinematografiche ed ha incassato nel suo primo weekend la bellezza di 27mila dollari in tutti gli Stati Uniti.
I due Razzie Award come non protagonista Paris Hilton li ha vinti rispettivamente nel 2005 ne La maschera di cera e nel 2008 con Repo! The Genetic Opera, un musical horror diretto da Darren Lynn Bousman (Saw II III IV).
Nel 2009 a Paris Hilton è stato assegnato un Special Razzie Award come peggior attrice del decennio proprio in virtù dei premi di cui sopra.
Demi Moore
Al terzo posto, con due premi come peggior attrice protagonista, uno come peggior attrice non protagonista e sei nomination c’è un’altra icona del cinema mondiale degli anni Novanta. Altra attrice americana, nata 1962, ex moglie di Bruce Willis, nella sua carriera Demi Moore ha collezionato un’importante nomination come miglior attrice protagonista nel ruolo di Molly Jensen, la vedova di Patrick Swayze in Ghost. L’attrice ha anche vinto un MTV Movie Award nella categoria miglior bacio in Proposta indecente (e per lo stesso ruolo ottenne una nomination ai Razzie).
Il suo primo Razzie Award come attrice protagonista l’affascinante attrice l’ha ottenuto nel 1996 con due film: Il giurato, tratto da un romanzo di George Dawes Green e interpretato insieme ad Alex Baldwin; e Striptease, tratto dal romanzo di Carl Hiaasen e interpretato insieme a Burt Reynolds (con il quale ha vinto pure un Razzie come peggior coppia cinematografica). Per questo ruolo Demi Moore ha avuto un compenso di 12,5 milioni di dollari ma i pessimi risultati al botteghino l’hanno posta sulla china della sua carriera.
Il secondo Razzie Award l’ha ottenuto l’anno successivo per l’interpretazione di Soldato Jane, divenuto famoso suo malgrado per la querelle tra Chris Rock e Will Smith nel corso dell’ultima edizione degli Oscar. Pur diretto da Ridley Scott e interpretato da Viggo Mortensen il film non ebbe grande successo per l’esagerata interpretazione della Moore che venne bollata come la versione femminile (e pure pelata) del marito, Bruce Willis.
Il terzo Razzie le è stato assegnato per il ruolo di non protagonista in Charlie’s Angels – Più che mai (2003), sfortunato sequel di Charlie’s Angels del 2000.
Bo Derek
L’attrice di origine irlandese, tedesca e olandese, divenne famosa per il ruolo di femme fatale nella commedia 10 diretta dal maestro del genere, il grande Blake Edwards, ruolo per il quale ottenne una nomination ai Golden Globe. Considerata come uno dei più grandi sex symbol degli anni Ottanta, l’attrice consacrò il suo successo interpretando la protagonista nel film Bolero diretto dal marito, John Derek.
La Derek ha vinto tre Razzie Award, tutti come protagonista. Il primo nel 1981 nel film Tarzan, l’uomo scimmia, anch’esso diretto dal marito. Il film ottenne altre cinque nomination: peggior film, peggior interprete maschile, peggior regista, peggior sceneggiatura e peggior esordiente.
Il secondo nel 1984 nel già citato Bolero il quale vinse anche un Razzie come peggior film, peggior regia, peggior sceneggiatura, peggior colonna sonora e peggior esordiente femminile.
Il terzo nel 1990 interpretando una vedova desiderosa di riavere, carnalmente parlando, il marito. Anche questo film, dal titolo abbastanza inequivocabile I Fantasmi non possono farlo, fu diretto dal marito e questa volta vinse tre Razzie: peggior film, peggior regia e peggior attore non protagonista.
Come la Hilton dopo di lei, Bo Derek ottenne lo Special Razzie Award come peggior attrice del decennio (1989) e la nomination a peggior attrice del XX secolo.
Madonna
Al secolo Madonna Louise Veronica Ciccone, è al primo posto di questa particolare classifica. Un primo posto, come vedremo, difficilmente raggiungibile.
Madonna ha al suo attivo due Golden Globe di cui uno come attrice nel ruolo iconico di Evita e una sfilza di nomination nella categoria miglior canzone originale. Ma noi siamo qui per svelarvi quanti premi pernacchia ha vinto nella sua incredibile carriera.
Cominciamo con i due ottenuti come peggior attrice non protagonista. Il primo nel 1995 in Four Rooms, un interessante film diviso in quattro episodi con protagonista Tim Roth nei panni di un inserviente di un hotel e fortemente voluto da Quentin Tarantino. Il secondo, invece, nel film Agente 007 – La morte può attendere del 2002.
Come peggior attrice protagonista il primo Madonna l’ha vinto nel 1986 con Shangai Surprise, in coppia con il marito Sean Penn. Il film poté contre su un budget di 45 milioni di dollari ma ne incassò soltanto due.
L’anno successivo, 1987, vinse il premio interpretando Nikki Finn in Who’s That Girl, una commedia diretta da James Foley. Alla prima i fan della cantante occuparono
Il terzo Razzie Award Madonna lo vinse come interprete principale del film Body of evidence, un thriller drammatico del 1992 diretto da Uli Edel. Il film costò 30 milioni di dollari e ne incassò poco più della metà.
Otto anni dopo, nel 2000, Madonna vinse il suo quarto premio come protagonista nel film Sai che c’è di nuovo, una commedia interpretata da Rupert Everett e diretta da John Schlesinger. Il film su un fiasco sia al botteghino che per la critica.
Nel 2002 Madonna vinse il suo quinto premio come interprete femminile nella commedia Travolti dal destino, un remake del celeberrimo Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto di Lina Wertmüller. La regista dichiarò di aver ceduto i diritti del film a Madonna per la stima nei suoi confronti ma in seguito, visto il film, se ne pentì amaramente. Per questo film Madonna ottenne anche il premio come peggior coppia in tandem con Adriano Giannini.
Madonna ha ancora vinto uno Special Razzie Award come peggior attrice del XX secolo nel 1999.
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