4) Il Signore degli Anelli, autentica regina tra le saghe cinematografiche care ai millennials
Anche la saga de Il Signore degli Anelli è un must di questa particolare lista sui cult dei millennials. La trilogia epica basata sui romanzi di J.R.R. Tolkien è diventata un caposaldo del cinema fantasy. La trama segue le avventure di Frodo Baggins, interpretato da Elijah Wood, un giovane hobbit incaricato di distruggere l’Unico Anello, un potente artefatto creato dal malvagio Sauron per dominare la Terra di Mezzo. Con l’aiuto della Compagnia dell’Anello, Frodo intraprende un pericoloso viaggio verso il Monte Fato, l’unico luogo dove l’anello può essere distrutto. Il primo film della trilogia, La Compagnia dell’Anello, introduce i personaggi principali, tra cui Gandalf il Grigio, un saggio stregone, il re esiliato Aragorn, l’elfo arciere Legolas e gli altri. Il secondo film della saga, Le Due Torri, segue le vicende della Compagnia separata. Frodo e Sam, accompagnati dal misterioso e inquietante Gollum, si avvicinano a Mordor.
Nel frattempo Aragorn, Legolas e Gimli combattono per difendere il regno di Rohan. La battaglia di Helm’s Deep è uno dei momenti più memorabili del film, caratterizzata da effetti visivi rivoluzionari e una coreografia di combattimento spettacolare. Il Ritorno del Re, ultima pellicola della trilogia, culmina nella battaglia finale tra le forze del bene e quelle del male. Frodo e Sam raggiungono finalmente il Monte Fato, mentre Aragorn guida gli eserciti della Terra di Mezzo contro Sauron. Il Signore degli Anelli esplora diverse tematiche di amicizia, coraggio e sacrificio, con un finale ad alto carico emotivo che conclude la saga.
La trilogia è stata acclamata per la sua fedeltà ai libri di Tolkien, la qualità della produzione, e le performance del cast. Ha vinto numerosi premi, tra cui ben 17 Oscar. La saga de Il Signore degli Anelli ha avuto un impatto duraturo sulla cultura popolare, influenzando generazioni di registi e appassionati.
5) Brokeback Mountain, altro filmone con protagonisti Jake Gyllenhaal e Heath Ledger
Brokeback Mountain è un film del 2005 diretto da Ang Lee e basato sul racconto omonimo di Annie Proulx. La sceneggiatura racconta la storia d’amore tra due cowboy, Ennis Del Mar, interpretato da Heath Ledger e Jack Twist, interpretato da Jake Gyllenhaal. La loro storia si sviluppa tra le montagne del Wyoming a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta. Si tratta di uno dei film più importanti della carriera di entrambi i protagonisti, crocevia della loro vita professionale. La trama inizia nel 1963, quando Ennis e Jack si incontrano per la prima volta mentre lavorano come pastori a Brokeback Mountain. Isolati nel paesaggio selvaggio, i due uomini sviluppano un’intensa e complicata relazione romantica e sessuale. Nonostante entrambi siano consapevoli delle rigide norme sociali dell’epoca, il loro legame continua a crescere, portandoli a intraprendere una relazione segreta che durerà per ben due decenni.
Dopo il periodo trascorso a Brokeback Mountain, Ennis e Jack tornano alle loro vite separate. Ennis sposa Alma (Michelle Williams) e ha due figlie, mentre Jack sposa Lureen (Anne Hathaway) e ha un figlio. Tuttavia, il loro amore reciproco persiste, e i due continuano a incontrarsi in segreto per diversi anni, affrontando le difficoltà e le tensioni che derivano dal dover nascondere la loro relazione. Brokeback Mountain esplora temi profondi come l’amore proibito, la repressione emotiva e le conseguenze della conformità sociale, il tutto riferito a un contesto storico molto particolare. La relazione tra Ennis e Jack è rappresentata in modo autentico e commovente, mostra il dolore e il conflitto interno causati dalla necessità di nascondere il proprio amore in una società che non lo accetta. Il film ha beneficiato della splendida cinematografia di Rodrigo Prieto, che ha catturato i magnifici paesaggi del Wyoming, simbolo di isolamento e spensieratezza.
6) Toy Story, una delle migliori saghe cinematografiche animate di tutti i tempi
Tra le migliori saghe cinematografiche, quella di Toy Story, uno dei pezzi da novanta della Pixar, ha inizio nel 1995, con il primo leggendario incontro tra Woody e Buzz Lightyear. Toy Story è stato il primo lungometraggio realizzato interamente in computer grafica, segnando una rivoluzione nel mondo dell’animazione e aprendo la strada a nuovi standard. La trama del film ruota attorno a un’idea molto semplice: un gruppo di giocattoli che prendono vita quando gli umani non li vedono. Il protagonista principale è Woody, un cowboy giocattolo che è il preferito del suo giovane proprietario, Andy. Woody è il leader non ufficiale della stanza dei giochi di Andy e gode della posizione privilegiata di giocattolo più amato. L’equilibrio di Woody viene sconvolto con l’arrivo di un nuovo giocattolo per il compleanno di Andy: Buzz Lightyear. Buzz è un astronauta dotato di accessori che lo rendono popolare tra gli altri giocattoli.
Buzz, tuttavia, crede di essere un vero ranger dello spazio e non un semplice giocattolo, il che porta a situazioni comiche e conflitti con Woody. La rivalità tra Woody e Buzz culmina quando Woody, spinto dalla gelosia, tenta di sbarazzarsi di lui ma finisce per causare un incidente che li porta entrambi fuori dalla casa di Andy. I due devono quindi collaborare per tornare a casa prima che la famiglia di Andy si trasferisca e li abbandoni lì. Durante questa avventura, Woody e Buzz affrontano numerose difficoltà, tra cui l’incontro con il malvagio vicino Sid, che si diverte a distruggere i giocattoli. Il film esplora tematiche di amicizia, lealtà e accettazione. Woody e Buzz, inizialmente antagonisti, imparano a rispettarsi e a lavorare insieme per superare le loro differenze e ritornare da Andy. Toy Story ha ottenuto un grande successo al botteghino, incassando 370 milioni di dollari in tutto il mondo.