Siamo sempre più abituati a vedere una storia sviscerata, analizzata in tutte le sue possibili evoluzioni, approfondita, a volte anche portata inutilmente troppo per le lunghe. Siamo un mondo che predilige sempre di più le serie ai film, sempre più quelle storie che si snodano per anni, ma anche si ampliano sempre più, crescendo insieme a noi. Siamo un mondo che ama le saghe cinematografiche. Da Harry Potter al Marvel Cinematic Universe, adoriamo avventurarci in universi che si espandono e che ci catturano con la loro complessità di trama e personaggi. Ma in realtà, oltre ai grandi colossi, ci sono tantissime saghe che troppo spesso vengono dimenticate, nonostante al momento dell’uscita abbiano anche riscosso un discreto successo. Se siete stanchi di rivedere sempre le stesse, o se semplicemente volete allargare i vostri orizzonti, qui trovate 5 saghe cinematografiche non troppo mainstream che vi consigliamo di recuperare il prima possibile.
1) La trilogia delle Gemme
Se siete amanti delle saghe cinematografiche urban fantasy come Shadowhunters o delle storie d’amore young adult sulla falsa riga di Twilight, allora dovete recuperare La trilogia delle Gemme. Basato su una serie di romanzi della scrittrice tedesca Kerstin Gier, il primo film Ruby Red è uscito nel 2013, seguito poi da Ruby Red II – Il segreto di Zaffiro nel 2014 e Ruby Red III – Verde smeraldo nel 2016.
Gwendolyn Shepherd vive in un lussuoso palazzo londinese con la sua numerosa famiglia, tra cui l’altezzosa cugina Charlotte, la prescelta. Nella loro famiglia si tramanda un gene in grado che permette a chi lo eredita di viaggiare nel tempo. Charlotte si sta preparando da tutta la vita, ma alla fine sarà Gwendolyn a ritrovarsi, spiazzata, in un epoca lontana. La madre la conduce alla Loggia dei guardiani, un ordine secolare che ha il compito di proteggere i dodici viaggiatori del tempo. Tra questi c’è Gideon, affascinante ragazzo che sembra avere con lei un legame che risale a secoli addietro. Ma qualcuno tenta di far loro del male…
Purtroppo solo il primo film si attiene alla trama del libro, mentre dal secondo in poi la sceneggiatura si distacca sempre più, finendo per inventare storie e sottotrame. Ciononostante la visione resta piacevole e facilmente trasporta lo spettatore insieme a Gwenny e Gideon indietro nel tempo.
2) Underworld
Underworld vi catapulterà davvero in un mondo fantastico, avventuroso, sanguinario. Le atmosfere cupe del genere horror incontrano le scene d’azione stile Matrix con un un pizzico di storia d’amore alla Twilight. La saga consta cinque film attualmente: un prequel, La Ribellione dei Lycans, e tre sequel, di cui l’ultimo Underworld: Blood Wars è uscito nel 2017, a distanza di quasi dieci anni dal precedente film del franchisee.
La storia esplora la ben nota lotta sempiterna tra licantropi e vampiri. I signori della notte sono aristocratici che detengono il potere, mentre i Lycans vivono nel sottosuolo. Il conflitto, tenuto all’oscuro agli umani, si protrae da secoli avvalendosi di tutte le tecnologie disponibili, tra cui quelle informatiche, militari e biotecnologiche. Ma da quando Lucien, capo dei Lycans, li ha condotti a un’assedio fallimentare della fortezza dei vampiri, la maggior parte dei lupi mannari sono stati sterminati e costretti a nascondersi dai loro nemici naturali che intendono sterminare gli ultimi superstiti. Protagonista del primo film è Lucien e la seducente Selina, vampira guerriera sulle tracce nemiche. La situazione però non è semplice come appare e sempre più i loro destini si intrecceranno ad altri, in una lotta per la sopravvivenza che mira a superare i conflitti per creare, forse, un mondo migliore.
3) La trilogia di Before
La Before Triology di Richard Linklater è una delle storie d’amore più belle che il cinema abbia provato a raccontare, un’analisi accurata delle relazioni, del tempo, dei desideri e delle diverse prospettive. Una delle saghe cinematografiche di cui si parla sempre troppo poco. I tre film sono stati girati a distanza di circa nove anni l’uno dall’altro. Il primo Before Sunrise si ambienta nel 1994, Before Sunset nel 2004 e l’ultimo, Before Midnight nel 2013.
Protagonisti sono Jesse, un ragazzo americano, e Celine, una ragazza francese, che si incontrano su un treno diretto a Vienna. Il primo film riassume perfettamente l’entusiasmo degli amori giovanili, i primi amori, impetuosi e romantici. Ma il finale lascia un magone in gola che porta a divorare subito il secondo film. Dopo dieci anni, Jesse e Celine si rincontrano a Parigi, ma si avvia già a quel realismo crudo, forse un po’ amaro che esplode definitivamente nel terzo film. Un’altra decade è passata e i protagonisti sono cresciuti, invecchiati. Ma soprattutto, cambiati. È cambiato il loro amore, che non ha più nulla a che vedere con la fiamma ardente dei vent’anni, ma è un fuoco parco, su cui la vita ha gettato spesso raffiche di vento gelido.
Non voglio svelarvi nulla del finale, perché questa trilogia va vissuta. E alla fine, con tutto il dolore, sarà un’esperienza catartica.
4) La Tribù del Pallone
Chi ricorda la saga della Tribù del Pallone? Questa serie di cinque film sono una produzione originale tedesca. Si rivolge a un target di ragazzini, adolescenti, ma non annoia i più grandi. Amicizia, avventura, calcio, amore, ribellione. Questi sono gli ingredienti principali che hanno condito i film (e i libri) di Joachim Masannek.
I protagonisti fanno parte di una squadra di calcio, gli Scatenati, giovani ribelli che trascorrono le loro giornate infastidendo gli adulti e giocando. In ogni film il gruppo si ritrova coinvolto in qualche rissa – negli ultimi prodotti del franchisee – addirittura a combattere contro esseri soprannaturali e molto spesso la disputa avviene proprio sul campo da calcio. Nonostante la semplicità della storia o lo sviluppo della trama, questi film riescono con la loro spontaneità a ricacciarci indietro nel tempo, ai pomeriggi passati a nascondersi dai genitori e correre insieme agli amici del quartiere, sempre con un pallone in mano. Ma soprattutto, impariamo a conoscere i protagonisti e, film dopo film, li vediamo crescere e cambiare, mentre affrontano problemi sempre più grandi e più maturi. E non importa quale avversità gli si presente, gli Scatenati non si arrendono mai.
5) The Naked Gun
Una Pallottola Spuntata è uno di quei classici che non si può non conoscere, anche solo per sentito dire. Ma sono in molti a non aver mai davvero visto questi film. Mescolando i toni della commedia e del poliziesco con quelli dello slapstick, con numerose gag visive e verbali, fu un vero successo a cui seguirono Una pallottola spuntata 2½ – L’odore della paura (1991) e Una pallottola spuntata 33⅓ – L’insulto finale (1994).
Il tenente Frank Drebin, appena tornato da una vacanza in Libia durante la quale ha anche sventato un attacco terroristico, scopre che il suo collega è sopravvissuto per miracolo mentre seguiva un caso. Drebin inizia così a indagare sul caso e, con l’aiuto della bella segretaria Jane, il tenente farà di tutto per sventare il complotto e salvare addirittura la vita della regina.
La trama è accattivante e avvincente e ripercorre in chiave ironica gli stilemi del noir e del poliziesco. Ma non solo: The Naked Gun è uno dei rari casi in cui la comicità non si abbassa a essere demenziale, ma piuttosto satira intelligente e citazionista. Giocando col non-sense e con una vis comica, le straordinarie doti mimiche del compianto Leslie Nielsen sono la vera punta di diamante del film. Senza dubbio è tra le saghe cinematografiche che vanno viste almeno una volta nella vita.