Il Marvel Cinematic Universe è riuscito in un’impresa incredibile: ha catturato un pubblico vastissimo e variegato, facendolo appassionare alle avventure dei suoi personaggi. Personaggi che dalla carta colorata dei fumetti hanno preso vita, assunto tridimensionalità. Eroi a cui poterci ispirare, con luci ma anche ombre. Ma soprattutto è stato in grado di dare un senso alle loro storie in apparenza scollegate, tirando i fili per anni, facendoli muovere come burattini e disseminando indizi che li hanno portati a incontrarsi e a vincere insieme. Aprendo intanto la strada a infinite altre possibilità per gli anni a venire, tra nuovi film e serie tv targate Marvel.
La Fase 3 si è conclusa così con l’epica battaglia contro Thanos e con Spider-Man: Far From Home. E ormai siamo già immersi nella Fase 4.
Ripercorriamo insieme questi 11 anni nel Marvel Cinematic Universe.
27) Thor: The Dark World
Nessuno si stupirà nel vedere l’ultima posizione occupata dal secondo stand-alone del Dio del Tuono. The Dark World ha molti difetti: in primis, un villain piatto e senza solide motivazioni che lo spingano ad agire. Ma anche l’insipida storia d’amore tra Thor e Jane Foster era manchevole di coinvolgimento. Unico aspetto positivo potrebbe essere l’umorismo che accompagna questo personaggio.
26) L’Incredibile Hulk
Il difetto principale di questo film della Marvel è che nessuno se lo ricorda. Complice anche il fatto che a interpretare l’arrabbiato Bruce Banner non sia Mark Ruffalo, ma Edward Norton. Apprezzabili sono le scene d’azione, che forse a volte abbondano proprio per sopperire a una trama scadente. L’Incredibile Hulk lascia solo una domanda: in un universo alternativo Hulk è ancora Norton?
25) Iron Man 3
Onestamente, i sequel di Iron Man non ci hanno intrigati. Questi appaiono confusi e un po’ monotoni. Gran parte del merito va a Robert Downey Jr., che riesce con la sua performance a rendere Tony Stark un personaggio ambiguo, appassionato, sempre brillante. Ma la storia del Mandarino proprio non convince.
24) Ant-Man and The Wasp
Un film di supereroi leggero e luminoso, alimentato dal carisma disinvolto di Paul Rudd ed Evangeline Lilly. La trama, forse un po’ troppo banale, si snoda senza particolari pretese e punta tutto sulle gag esilaranti e i sentimenti positivi di cui si era fatto portavoce già il primo film. Senza infamia e senza lode.
23) Iron Man 2
Iron Man 2 soffre un po’ la sua posizione mezzana e lo sviluppo della trama un po’ lento. Ma in sua difesa dobbiamo riconoscere che introduce personaggi significativi: la Vedova Nera e War Machine, e approfondisce anche lo S.H.I.E.L.D. e la sua relazione con gli Avengers. E poi nasce l’amore tra Tony Stark e la dolce Pepper.
22) Black Widow
La paura che il personaggio di Natasha Romanoff non avesse più nulla da raccontare è stata sventata. Il suo film stand-alone è stato un turbinio di emozioni, ricordi, riferimenti e piccole chicche di collegamento alle serie tv Marvel. Sebbene sia una storia prequel piuttosto fine a se stessa e le scene d’azione estreme abbondino. E soprattutto, siano oltre il limite del verosimile.
21) Thor
Thor avrebbe dovuto narrare della caduta e dell’ascesa del Dio del Tuono; avrebbe dovuto fornire delle solide basi per una saga non solo su un eroe, ma su un dio. Se tuttavia la natura divina è stata più che altro ridicolizzata per dar vita a momenti esilaranti, riconosciamo anche che il film fa il suo dovere: intrattiene, emoziona, introduce nuove tematiche e personaggi.
20) Eternals
Eternals è uno degli ultimi prodotti Marvel approdati al cinema, e da qualche settimana lo trovate anche sulla piattaforma di Disney+ insieme alle altre serie tv Marvel. Alcuni pregi su tutti: le scene dei combattimenti armoniose e fluide, gli effetti speciali magistrali, la bravura nel concedere uno spazio più o meno ampio a ogni protagonista. Eppure, Eternals non ci ha convinti. Forse è perché non abbiamo familiarizzato con i personaggi, o forse perché troppo lento e didascalico.
19) Age of Ultron
Tra tutti i blockbuster della saga degli Avengers, Age of Ultron è quello che ha entusiasmato meno il pubblico. Ma la storia è ricca di messaggi universalistici sulla natura umana, è commovente in diversi momenti, ma non perde la verve comica che tanto abbiamo imparato ad amare. La battaglia di Sokovia ha inciso una vera e propria linea di demarcazione tra un prima e un dopo. In più, per la prima volta conosciamo Visione e Scarlet Witch.
18) Ant-Man
Ant-Man è un film senza pretese. Come senza pretese è lo stesso Scott. Ma è nella sua semplicità che si nasconde un gran potenziale: è una commedia sui supereroi che sa ben equilibrare momenti divertenti con altri più drammatici, che si alternano a delle scene d’azione ben pensate. Nonostante sia solo al diciottesimo posto, resta un piccolo gioliellino.
17) Captain Marvel
Captain Marvel è ricco di azione, umorismo, effetti speciali e giochi di colori. La storia di Carol Denvers si snoda piano piano, investendoci con le sue rivelazioni e soprattutto con la sua forza d’animo e potenza fisica. Che sia l’eroe più forte dell’MCU è quasi assodato: se fosse stata presente sulla Terra, per Thanos non ci sarebbe stato scampo.
16) Black Panther
Black Panther non colpisce sicuramente per la spettacolarità, è un po’ carente di suspense, ma riesce a immergerci in un mondo fino ad ora sconosciuto: quello del Wakanda. Storia, tradizione e menzogne salgono a galla in cerca di giustizia. Il film non regge il confronto con Infinity War, uscito lo stesso anno, ma riconosciamo che Chadwick Boseman ha lasciato in eredità un personaggio memorabile.
15) Spider-Man: Far From Home
Spider-Man: Far From Home raccoglie i cocci di quello che è accaduto dopo Endgame e ha l’arduo compito di rispettare alte aspettative dopo il finale e di dare una degna conclusione alla Fase 3, introducendo la Fase 4 del Marvel Cinematic Universe. Il film riesce perfettamente, merito anche del carisma di Peter Parker e di quello di Mysterio. Far From Home diverte, intenerisce e ci stupisce con scene d’azioni mozzafiato.
14) Shang-Chi e la leggenda dei Dieci Anelli
Abbiamo conosciuto Shang-Chi solo pochi mesi fa, ma possiamo affermare con sicurezza che il film ha convinto. Forse perché nessuno è andato al cinema con aspettative troppo alte, ma quelle poche che avevamo sono state superate. Un personaggio interessante si unisce a un’ambientazione onirica e a una tradizione suggestiva. Con un pizzico di apparizioni di Wong, che non guasta mai.
13) Captain America: Civil War
La grande pecca di Civil War è stata la frettolosità con cui è stata messa in scena uno dei più grandi crossover della Marvel, distaccandosi però completamente dalla versione cartacea per evidenti esigenze della storyline dell’MCU. Eppure, se dimentichiamo questo, Civil War resta uno dei film più importanti tra i film e le serie tv Marvel, che ci permette di comprendere meglio due figure fondamentali: Captain America e Iron Man.
12) Spider-Man: Homecoming
Dopo due saghe con protagonista l’amichevole Spider-Man di quartiere, eravamo incuriositi da questo prodotto frutto della collaborazione tra Sony e Marvel. Il risultato non ha nulla a che vedere con i precedenti: questo Peter Parker rispetta l’aspetto del giovane sedicenne, a volte imprudente e appassionato, immerso nei disagi adolescenziali e nella cultura pop. Ha ancora tempo per crescere… siamo solo all’inizio.
11) Thor: Ragnarok
Taika Waititi è riuscito in un’impresa incredibile: risolleva le sorti della saga di Thor, che rischiava di eleggere il dio come eroe più insulso. Ma lo fa in un modo unico, non cambiando l’impianto dato dai primi due film bensì esasperandolo. Così Ragnork diventa quasi una parodia dei due prequel e, tra battute e crani fracassati dal Mjöllnir, questa volta il Dio del Tuono si eleva per davvero.
10) Doctor Strange
Doctor Strange è uno dei film più sottovalutati dell’MCU. Il personaggio di Steven Strange tra misticismo, magia e scienza, risulta pieno di luci e ombre, di controsensi e di non detti. Il suo percorso di crescita è evidente e la sua evoluzione procede di pari passo con lo sviluppo della trama: mai banale, ma sorprendete e ammaliante. Non vediamo l’ora di scoprire cosa accadrà in Multiverse of Madness.
9) Guardiani della Galassia Vol. 2
Il Volume 2 dei Guardiani della Galassia ci permette finalmente di scoprire le origini di Peter Quill, di conosce verità sull’universo, di vedere questo gruppo di sprovveduti allontanarsi e poi riunirsi, diventare più forti e più consapevoli. Indubbiamente, oltre alla comicità illuminante, la scena finale è il vero capolavoro del film.
8) Captain America: Il Primo Vendicatore
Il Primo Vendicatore non è ricco di colpi di scena, al contrario la trama è lineare e per questo un po’ monotona. Ma merita di essere nella top 10 per l’importanza del suo protagonista e per la presenza di uno dei villain migliori: Teschio Rosso. L’eterna lotta tra bene e male è rappresentata qui, in uno scontro spettacolare che farà davvero la storia dell’MCU.
7) Iron Man
Se Captain America è il primo Avenger, Iron Man è il primo film di una lunga serie. È il principio, l’ariete che ha sfondato il botteghino e conquistato milioni di persone. Mix di azione, esplosioni, scene epiche e rinascita. La rinascita tanto di Tony Stark quanto di Robert Downey Jr. Nella sua trama lineare e semplice, c’è il vero inizio.
6) Captain America: The Winter Soldier
Il rapporto tra Steve Rogers e Bucky, il Soldato d’Inverno, fa da base a una delle storyline più commoventi dell’MCU, che ha trovato anche un’evoluzione sorprendente nella nuova serie tv Marvel The Falcon and The Winter Soldier. L’amicizia e il perdono, la perdita delle speranze e l’annullamento totale si susseguono in questo piccolo capolavoro, capace di sciogliere anche i cuori di pietra. Perfettamente bilanciato: emozione e azione si susseguono in armonia.
5) Avengers
Al quinto posto c’è Avengers. È con questo film che inizia la magia. Con questo iniziano le storie dei protagonisti come singoli e come gruppo. L’eccitazione che ci assale ancora oggi quando li vediamo uniti per la prima volta è indescrivibile e, col senno del poi, estremamente nostalgica. Finalmente li vediamo insieme, ognuno assurgendo al proprio ruolo e stabilendo le proprie capacità e caratteristiche.
4) Spider-Man: No Way Home
Diciamolo subito: il difetto di No Way Home è una trama un po’ stentata. Ma le piccole mancanze trovano un senso nei sentimenti che risveglia e nell’effetto nostalgia. Alla fine, questo è un punto di svolta per Peter Parker: il giovane ragazzo spensierato è stato costretto a crescere troppo in fretta e bruscamente, ma è pronto per essere l’eroe che conosciamo e amiamo. E poi, la presenza di Tobey Maguire e di Andrew Garfield nei panni dei loro Spider-Man ci ha fatto venire la pelle d’oca e le lacrime agli occhi.
3) Guardiani della Galassia
Guardiani della Galassia è una rivelazione. Non sottovalutatelo ritenendola una semplice commedia: si spinge ben oltre, riuscendo a penetrare anche i cuori più scettici e convincendo chi del mondo dei supereroi sapeva ben poco. Questi cinque furfanti si trovano a collaborare per salvare la galassia: da adesso l’attenzione si allarga e i supereroi cambiano storie e fattezze. Realistico ed esilarante, esalta la forza dell’amicizia e lo straordinario potere di ciascuno.
2) Avengers: Endgame
Endgame è la degna conclusione di una Fase epica. Quello che porteremo sempre con noi è una malinconia forte e piacevole, come solo un atteso e sofferto addio sa donare. Tutto ha condotto qui: alcuni fili si sono spezzati, altri hanno trovato una fine in questo epilogo e altri ancora un nuovo inizio. Ma sicuramente in noi resterà forte il ricordo di quelle sensazioni e di questo viaggio.
1) Avengers: Infinity War
Infinity War è stato in grado di unire otto anni del MCU e infinite trame e personaggi in un’unica pellicola. Niente è lasciato al caso, ogni protagonista trova il suo spazio e il modo per esprimere il suo potenziale. Sicuramente colpisce il finale così come tutto ciò che accade durante l’intera pellicola. Ciò che più destabilizza è che per la prima volta viene presentato un villain con motivazioni talmente esistenziali da far vacillare la nostra morale e riflettere, anche se per un secondo, sul folle genocidio pacifico premeditato da Thanos.