Vai al contenuto
Home » Serie TV

Fisica o Chimica, il teen drama spagnolo che scandalizzò l’Italia

fisica o chimica
Ma prima di continuare con la lettura abbiamo entusiasmanti novità da condividere con te. A breve sarà disponibile Hall of Series Plus, il nostro servizio in abbonamento che ti permetterà di accedere a moltissimi contenuti esclusivi e in anteprima.

Inserisci il tuo indirizzo email e clicca su ‘Avvisami’ per essere notificato quando Plus sarà disponibile.

* campo obbligatorio

Molto prima de La casa de Papel, Vis a Vis ed Elite c’era lei: Fisica o Chimica. Non tutti la ricordano, ma per alcuni – come me – era un appuntamento fisso ogni giorno dopo scuola, mentre altri magari guardavano un episodio di tanto in tanto. Ma chi lo ha visto anche soltanto una volta non può assolutamente aver dimenticato la sua sigla:

“La mitad de lo que hemos vivido
hace mas ruido,
que el ruido de un cañon.
Y un corazon de hielo herido
se ha derretido en su colchon.

Medicina alternativa,
tu saliva en mi saliva,
es física o química!”

Dite la verità: se lo avete visto, l’avete letta cantando. E ora state cercando di ricordare quali fossero i protagonisti di questa serie spagnola che ha avuto sicuramente meno successo di Paso Adelante, ma che comunque noi addicted abbiamo scovato e seguito su Rai 4 a partire dal 2010. Vi tolgo subito un dubbio che, probabilmente, vi starà assalendo: sì, la ragazza bionda che ricordate di aver visto in Fisica o Chimica è proprio Úrsula Corberó (Tokyo de La Casa de Papel). Ma partiamo dal principio.

fisica o chimica

La serie segue le vicende di professori e alunni del liceo di Madrid Zurbarán. Nella prima stagione, Fisica o Chimica si apre con una serie di novità sia tra il corpo docenti che tra gli studenti dell’istituto superiore: facciamo quindi la conoscenza degli insegnanti Clara, Adolfo, Olimpia, Félix, Blanca, Irene, Rocco e Jonathan. Tra i ragazzi, invece, ricordiamo Cova, Julio, Fer, Yoli, Isaac e Paula, Jan, Gorka, Cabano e Ruth.

Già nel primo episodio le cose iniziano a complicarsi come solo in un teen drama può accadere: Isaac e Irene vanno a letto insieme, per poi scoprire il giorno dopo che sono alunno e insegnante nella stessa scuola. La trama ruota sempre attorno alla vita degli alunni che, tra alti e bassi, cercando di andare avanti tra le mille difficoltà che possono avere degli adolescenti. Tra relazioni iniziate, storie finite, tradimenti, amicizie false e legami duraturi, Fisica o Chimica è un teen drama che non ha molte aspettative e pretese se non quella di intrattenere e di insegnare qualcosa sul mondo dei ragazzi: cosa che, ammettiamolo, riusciva a fare perfettamente. I personaggi della serie andavano spesso incontro a situazioni complicate ben più grandi di loro: già nella prima stagione ricordiamo Fer che deve fare i conti con la propria omosessualità, che non riesce ad accettare pienamente, e Ruth che perde i suoi genitori improvvisamente e in maniera tragica.

Fisica o Chimica, pur non avendo mai raggiunto il successo di teen drama del calibro di The O.C., Skins, Dawson’s Creek e chi più ne ha più ne metta, non si risparmiava di certo quando c’era da toccare tematiche sensibili che riguardassero i ragazzi. Ricordiamo, a tal proposito, la fine della prima stagione: Ruth va in coma dopo un’overdose, in seguito a una sniffata di cocaina offertale da Gorka. Emblematico in tal senso anche lo stupro che Yoli subisce da Oliver, un compagno di classe, o alcuni mènage à trois a cui abbiamo avuto modo di assistere nel corso della serie. Insomma, Fisica o Chimica non si faceva mancare nulla, ed è proprio per questo che – come alcuni di voi ricorderanno – a un certo punto è totalmente scomparsa dai nostri schermi.

fisica o chimica

Nel 2013, infatti, la serie finì letteralmente nell’occhio del ciclone a causa della vera e propria censura subìta. Fisica o Chimica fu accusata dall’Associazione Cattolica AIART di: “Intrecciare le vite dei personaggi, alunni e insegnanti, in vicende ambigue a base di sesso, droga e trasgressione che spingevano all’omosessualità”. Ci si scandalizzò soprattutto del fatto che le tematiche sessuali non fossero affatto nascoste o censurate: in Fisica o Chimica si parlava senza troppi problemi di rapporti sia etero che omosessuali, tanto che la coppia formata da Fer e David era in assoluto una delle più amate di tutta la serie. Il percorso affrontato dai due ragazzi, infatti, veniva visto come un lungo percorso di crescita e di accettazione da parte di entrambi e non come un modo come un altro per mostrare atti sessuali e per “turbare” o sconvolgere un pubblico che non era ancora capace di accettare tutto ciò.

A spingersi contro quest’accusa fu prima di chiunque altro Carlo Freccero, che allora dirigeva il palinsesto di Rai 4, ricordando le qualità pedagogiche della serie. La sua “ribellione” fu tuttavia inutile e, dopo l’addio di Freccero a Rai 4, nessuno dei suoi successori ha mai cercato di riportare in auge una serie che all’epoca fece così tanto scalpore. Proprio per questo motivo la sesta e la settima stagione di Fisica o Chimica, che erano attesissime tra i fan della serie, pur essendo state rilasciate rispettivamente nel 2010 e nel 2011 non sono mai state doppiate in italiano e sono ovviamente inedite nel nostro Paese. E dire che, nel 2009, il teen drama in questione ha persino vinto il cosiddetto Premio Ondas 2009 come migliore serie tv spagnola dell’anno!

A distanza di molto tempo, chi seguiva la serie – e non ha cercato di vederla in lingua originale – ancora aspetta di sapere qual è stato il destino di Cabano, Ruth, Gorka e tutti gli altri studenti e insegnanti dell’istituto superiore Zurbarán. Noi ci chiediamo come mai a nessuna piattaforma streaming – Netflix prima fra tutte – non abbia cercato di farla “resuscitare” in qualche modo. A breve, come già abbiamo annunciato, avremo modo di rivedere Paso Adelante (come potremmo rinunciarci?), quindi, chissà: mai dire mai. Magari ci sarà la volontà di ritornare indietro nel tempo per riesumare Fisica o Chimica e qualcuno cercherà di farle avere – a distanza di più di 8 anni – un finale vero e proprio anche per noi italiani. Dopotutto, nel 2013 le serie non “osavano” ancora così tanto come oggi.

Scopri Hall of Series Plus, il nuovo sito gemello di Hall of Series in cui puoi trovare tanti contenuti premium a tema serie tv