Scuro o chiaro, nero o bianco, notte – preferibilmente – o giorno. L’universo che ruota intorno al Cavaliere Oscuro non ha mezze misure, e lo stesso si può dire dei suoi seguaci. La schiera di fedeli di Batman non è paragonabile a un normale gruppo di fan, ma piuttosto si può avvicinare ad una setta. Fare un lavoro che accontenti tutti è quasi impossibile, e raggiungere le vette della trilogia di Christopher Nolan (sempre sia lodato) è un’impresa tale da far sembrare lo scalare l’Everest una passeggiata tra i boschi. Gotham non ha la pretesa di essere il capolavoro definitivo, ma incarna alla grande lo spirito dell’eroe del quale traccia le origini.
Lontana dalla perfezione e piena di contraddizioni, a partire dai suoi personaggi. Alcuni meravigliosi, altri completamente da rivedere. Siccome siamo buoni (e visto che la seconda stagione è appena partita) cominciamo con lo scoprire chi vale la pena di incontrare nella città più sicura del mondo (almeno se paragonata a Tijuana o ai paesini di Don Matteo e Jessica Fletcher).