2) Jim Carrey – Kidding
Infanzia non facile per Jim Carrey. Il padre, sassofonista, è spesso in bolletta, la madre si ammala e fa abuso di antidolorifici. La famiglia vive per un periodo in camper. A queste difficoltà si aggiunge anche la dislessia che, all’epoca, non gli viene diagnostica. Jim è un ragazzo isolato e silenzioso finché non decide di uscire allo scoperto, di esprimersi nel modo che gli riesce meglio. Grazie alla sua grande ironia e creatività combatte le difficoltà di apprendimento e sviluppa un’impressionante capacità mnemonica “sconfigge” infine la dislessia.
3) Mayim Bialik – The Big Bang Theory
Infanzia tutt’altro che facile anche per l’attrice di The Big Bang Theory. Fin dalla tenera età un male oscuro la accompagna nella quotidianità. “Avrei voluto dire alla me giovane che ci sono risposte per i problemi mentali“, ha confidato la Bialik in un video per il Child Mind Institute. “Ho dovuto aspettare anni per alcune di quelle risposte, finché non ho trovato il tipo giusto di aiuto“.
Un supporto psicologico indispensabile che l’ha supportata nel suo disturbo depressivo. “Da giovane pensavo che se non funzionasse la prima volta non avrebbe mai funzionato. Che nulla avrebbe mai funzionato“. È la sua determinazione, ricerca e consapevolezza del problema che le ha dato nuova fiducia e speranza. “Vorrei poter dire alla giovane me che c’è sempre qualcosa che può funzionare: serve solo impegno, volontà e capacità di documentarsi. Dipende tutto da questo“.