La vecchiaia, si sa, è una brutta bestia. E in molti casi essere un attore non aiuta per nulla. Ne sanno qualcosa in particolare i protagonisti di Friends. Tra feste senza fine, vizi e stravizi il rischio di vedere sfumare la propria carriera e dire addio al bell’aspetto è sempre dietro l’angolo. Altre volte è semplicemente il lasciarsi andare la naturale conseguenza di una trasformazione fisica. Altre ancora un’incrollabile professionalità (vedrete!).
Scopriamo allora i sette attori che non sono stati risparmiati dalla vecchiaia. Non mancherà qualche sorpresa eccellente. Nonostante tutto, però, per noi serial-addicted gli attori di questa rassegna rimarranno sempre i sex symbol di tanti anni fa. Modelli insuperabili di bellezza, sensualità, charme e verve comica. E ogni riferimento a Friends è puramente voluto!
1) Richard Dean Anderson – MacGyver
General Hospital, Sette spose per sette fratelli ma soprattutto MacGyver, la serie che gli garantì la notorietà. Il nostro tuttofare preferito, il belloccio, furbesco uomo d’azione che sa essere anche perfetto uomo di casa, ha mantenuto un invidiabile fascino fino a qualche anno fa. Poi, nel 2011, un improvviso tracollo. Molto ingrassato appare nella serie Fairly Legal e decisamente invecchiato nelle sempre più rade apparizioni televisive.
Alcol? Droghe? Niente di tutto questo, sembrerebbe. Anderson ha deciso semplicemente di appendere al chiodo coltellino svizzero e nastro adesivo e lasciarsi andare un po’. Possiamo fargliene una colpa? No di certo!
2) Matt LeBlanc – Friends
Capelli brizzolati, qualche chilo di troppo e occhi infossati per lo sciupafemmine di Friends. Matt LeBlanc non ha superato indenne la prova del tempo. Già durante la serie, a dirla tutta, aveva mostrato i segni dell’invecchiamento. Il ricordo della folta chioma e del viso tirato delle prime stagioni aveva presto lasciato il posto a un aspetto più affaticato.
Dopo Friends, il nostro Matthew aveva tentato la sorte con lo spin-off Joey ottenendo scarso successo. E’ stato poi conduttore nella serie della BBC Top Gear e protagonista in Papà a tempo pieno, comedy di discreto seguito. Il suo ritorno alla ribalta è coinciso con una cura maggiore del suo aspetto fisico anche se il peso degli anni si sente tutto. Ma ancora adesso davanti a un How you doin’ perfino Emilia Clarke si scoglie come neve al sole. Fuoriclasse!
3) Alec Baldwin – 30 Rock
Charme, classe e tanti muscoli che negli anni hanno lasciato spazio a meno invidiabili maniglie dell’amore. Baldwin oltre che attore filmografico di innegabile successo, ha avuto anche una brillante carriera televisiva. Oltre alla breve apparizione in Friends si è distinto in 30 Rock girando ben 139 episodi. Come rivelato in un’intervista per Good Morning America, ha attraversato un periodo piuttosto turbolento tra problemi di droga e alcolismo. “Tempi duri, davvero, davvero pieni di sofferenza”.
L’attore ha poi ritrovato serenità ed entusiasmo tanto da prender parte al sesto film di Mission Impossibile. Il fisico non è più quello di un tempo ma il nostro Alec è sempre l’impeccabile e carismatico uomo dei suoi anni migliori.
4) Charlie Sheen – Due uomini e mezzo
Dipendenza dal sesso, alcolismo, abuso di droghe, risse e chi più ne ha più ne metta. Quella di Charlie Sheen è una vita vissuta in una pericolosissima altalena di dipendenze. Sposato per ben tre volte è stato accusato e condannato per abusi domestici. Del 2015 è la notizia della sua sieropositività, condizione da cui è affetto dal 2011. Dalla sua, però, anche importanti campagne di sensibilizzazione sul problema dell’HIV.
Inevitabilmente questa vita turbolenta ha provocato nel bell’attore un evidente decadimento fisico. L’ex-protagonista di Due uomini e mezzo appare ora molto provato. Il volto emaciato e la pelle consunta dal tempo (e dagli abusi). Un monito vivente sulle conseguenze delle dipendenze.
5) Dana Ashbrook – Twin Peaks
Il bello e dannato Bobby Briggs di Twin Peaks è un vago ricordo. Gli anni si sono fatti sentire per Dana Ashbrook. Nel ritorno delle serie lynchana abbiamo potuto ammirarlo nel nuovo ruolo di vice-sceriffo. Complice una carriera non proprio esaltante – che lo ha visto ai margini delle scene – la sua apparizione ci ha lasciato molto sorpresi. Inimitabili restano i suoi profondi occhi chiari. Tutto il resto, compresa la folta chioma, è un ricordo.
Dopo Twin Peaks, Dana Ashbrook si è destreggiato tra film di serie B e apparizioni sporadiche in alcune serie. Tra le altre è presente nella 3×06 di White Collar e in nove episodi di Dawson’s Creek nel ruolo di Rich Rinaldi.
6) Matthew Perry – Friends
Drammatica la situazione dell’attore di Friends. Nel 2018 la notizia del suo prolungato ricovero in ospedale, precedentemente aveva sostenuto un intervento di perforazione gastrointestinale da cui non sembra essersi ripreso. Le cause delle sue condizioni affondano nell’abuso di alcol e antidolorifici. Per ben due volte l’attore di Friends era andato in rehab. Inutilmente, però. Vicodin, metadone e metanfetamine lo hanno rispedito nel baratro. I suoi cambi repentini di peso sono naturalmente dovuti alla precaria salute. Colpito da una pancreatite, Perry ha mostrato già nel corso di Friends l’avvio di quei problemi che si è poi trovato sempre più frequentamente ad affrontare.
Il confronto tra le prime stagioni e le successive mostra chiaramente il cambiamento che lo ha investito. Un invecchiamento precoce frutto della dipendenza e dell’abuso di stupefacenti. Un triste risvolto per il cinico e caustico Chandler che tante risate ci aveva regalato.
7) Brendan Fraser – Scrubs
Molti lo ricorderanno per essere uno dei protagonisti dell’episodio più devastante di Scrubs (3×14). Ma Brendan Fraser è anche un ottimo attore cinematografico. Gli anni novanta hanno immancabilmente il suo volto. Da La Mummia a Scuola d’onore e Il mio amico scongelato. Recentemente un ruolo secondario in The Affair. Più rilevante quello in Trust, serie incentrata sul rapimento di Getty III. Nel corso degli anni il suo aspetto è cambiato parecchio. Le ragioni di un invecchiamento così repentino sono da rintracciarsi nell’ostinazione professionale di Fraser. Come rivelato recentemente, ha affrontato diversi interventi chirurgici. Il motivo? Non ha mai voluto controfigure e ogni scena è stata arricchita dal realismo della sua recitazione.
Le conseguenze sono state, però, pesanti. Laminectomia, ricostruzione parziale del ginocchio, riposizionamento delle vertebre sono solo alcuni degli interventi che ha dovuto subire. Per sette anni è entrato e uscito dagli ospedali. Un corpo martoriato, fatto a pezzi. Ora però è tornato. Qualche anno e qualche chilo in più, tanta sofferenza in volto ma la consapevolezza di poter dare ancora qualcosa al pubblico. E noi siamo pronti ad accoglierlo di nuovo!